Denuncia prodotti falsi: PDF

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 20/03/2024
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La denuncia di merce contraffatta, falsa o taroccata può essere sporta alla Guardia di Finanza utilizzando l'indirizzo e-mail anticontraffazione@mise.gov.it oppure la casella PEC anticontraffazione@pec.mise.gov.it. In alternativa ci si può recare in un qualsiasi comando presente sul territorio e rendere di persona la propria dichiarazione.

Merce contraffatta: la dimensione del problema

Facendo shopping online si ha la possibilità di confrontare e scegliere tra una gran varietà di prodotti, con marchi e prezzi di ogni tipo, provenienti da ogni angolo del mondo. Non sempre, però, si è sicuri di acquistare un prodotto originale, questo per il semplice motivo che su internet circola una gran quantità di merce contraffatta.

Questo i consumatori lo sanno bene, non a caso frasi come "dove posso comprare abbigliamento contraffatto", "dove comprare merce contraffatta online", "dove comprare borse false online", ecc. sono digitate con una certa frequenza sulla barra di ricerca di Google. Se questo è un dato di fatto, coloro che desiderano solo prodotti originali come possono difendersi da queste truffe? Come possono affinare quella capacità di riconoscere la merce contraffatta da quella originale?

La vendita di merce contraffatta, in Italia, è un problema assai rilevante che le forze dell’ordine, in special modo la Guardia di Finanza, combattono quotidianamente. Purtroppo non è una lotta facile, soprattutto perché tocca svariate tipologie di prodotti (abbigliamento, calzature, borse, smartphone, orologi, cosmetici, ecc.), italiani e non, che circolano dentro che fuori i confini nazionali.

Il giubbotto Colmar contraffatto, la felpa Napapijri falsa, le scarpe Adidas contraffatte, gli orologi Breitling contraffatti - tanto per fare degli esempi - costano all'Europa miliardi di euro ogni anno. 

Tra l'altro si registra un cambiamento di tendenza anche per quanto riguarda la merce contraffatta. Se in origine la vendita di prodotti taroccati riguardava essenzialmente beni di altissimo valore, oggi il fenomeno sta via via abbandonando il mercato di lusso per abbracciare i beni di largo consumo come cellulari, elettrodomestici, giocattoli, farmaci, ecc.

Merce contraffatta: effetti negativi

L'obiettivo di questo post è quello di richiamare l'attenzione dei consumatori sul fenomeno della contraffazione, ossia della produzione e commercializzazione di merci che imitano quelle originali, e sugli effetti negativi che essa produce e che possiamo sintetizzare in:

  • danno alle imprese, con perdite di fatturato e posti di lavoro;
  • danno allo Stato per via dell’evasione che tocca iva e imposte;
  • illegalità diffusa che non fa altro che arricchire la criminalità organizzata;
  • non sicurezza delle merci che creano un grave pericolo per la salute dei consumatori (leggi "Giocattoli pericolosi: cosa sapere e come difendersi");
  • sfruttamento del lavoratore visto che nelle imprese del falso il lavoratore non gode di alcuna tutela.

Merce contraffatta: quali reati

Ricordiamo che la contraffazione è reato, visto che i prodotti sono realizzati da chi non possiede le necessarie autorizzazioni e per giunta agisce in modo da ingannare i consumatori utilizzando marchi altrui o alterando gli stessi marchi con modifiche parziali. In particolare chi vende prodotti contraffatti commette un reato di ricettazione (art. 473 del codice penale) oppure una violazione delle norme sul commercio (art. 29 del decreto legislativo 114/98) che prevede la sanzione amministrativa di 5.164 euro.

Ma anche chi acquista prodotti contraffatti o anche non contraffatti venduti in modo illegale, può essere denunciato penalmente per il reato di ricettazione (art. 473 del codice penale) o di incauto acquisto (art. del 712 codice penale), oppure subire una sanzione amministrativa di 1.000 euro (per la violazione dell’art. 1 comma 7 del Decreto Legge  n. 35/05 convertito con Legge 80/2005 e poi modificato dalla Legge  n. 248/05 e dalla Legge n. 49/06).

Denuncia merce contraffatta: come farla

La Guardia di Finanza offre assistenza a consumatori e imprese sul tema della violazione dei Diritti di Proprietà Industriale (marchi, brevetti, disegni). Il servizio prende il nome di "Linea Diretta Anticontraffazione" (LAC).

In particolare i cittadini che voglio denunciare un caso di contraffazione e richiedere l'intervento della Guardia di Finanza, possono compilare il modello presente in questa scheda e spedirlo:

  • all'indirizzo e-mail anticontraffazione@mise.gov.it
  • alla casella PEC anticontraffazione@pec.mise.gov.it.

E' molto importante fornire gli elementi per una chiara identificazione del segnalante e del prodotto protetto da diritto di proprietà industriale.

In alternativa si può chiamare la linea telefonica dedicata: +39-06.4705.3800, attiva dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00.

La Guardia di Finanza agisce in coordinamento con la DGTPI-UIBM, con le altre forze di Polizia e con l'Agenzia delle Accise, Dogane e dei Monopoli

Merce contraffatta online: 10 consigli per evitarli

I tuoi occhiali da sole falsi ti stanno davvero proteggendo gli occhi? Il giocattolo della tua bambina è privo di sostanze tossiche? Cosa potrebbe esserci nel tuo profumo non originale? Sei sicuro che la tua batteria non esploderà? E se il prodotto fosse difettoso? Hai una garanzia? Se stai pensando che porsi tutte queste domande sia da paranoici, sappi che non lo è nella maniera più assoluta.

Un consumatore responsabile è quello che valuta con attenzione le caratteristiche di un prodotto, prima di comprarlo, dunque ti consigliamo di pensarci bene, prima di acquistare un borse contraffatte online o scarpe contraffatte.

E quando acquisti in rete? Come capire se quello che stai acquistando è un prodotto originale, oppure se si tratta di un falso riprodotto fedelmente? Presta attenzione a questi 10 consigli e lo scoprirai.

1. Verifica l'identità del venditore. Acquistare da un venditore di fiducia è il primo passo per fare compere soddisfacenti. Ti consigliamo di controllare sempre i dettagli dell’azienda che possiede lo shop online, così da assicurarti che abbia una sede fisica, un servizio clienti attivo, dei contatti telefonici o una casella di posta elettronica. Ecco 5 modi per capire se il sito è affidabile.

2. Cerca le recensioni di altri consumatori. Se leggi questo blog con assiduità sai che lo ripetiamo sempre: i feedback degli utenti rappresentano un’importante elemento da considerare prima di completare l’acquisto. Stai facendo un ordine su uno shop online? Prima di completarlo fai una ricerca, leggendo le recensioni sull’oggetto e sui servizi offerti dal sito, come la spedizione, i tempi di elaborazione dell’ordine, la qualità del servizio assistenza, la possibilità di fare il reso e così via.

3. Controlla l’eventuale presenza di loghi che ne assicurino la qualità. I siti più affidabili spesso esibiscono dei riconoscimenti ottenuti da aziende terze. Ad esempio, un certo negozio online può ricevere un bollino da una testata giornalistica nazionale che ne certifichi la qualità. Per aiutarti a comprendere meglio, prendiamo in considerazione i ristoranti: i migliori ottengono le Stelle Michelin oppure vengono segnalati da Gambero Rosso. Questi riconoscimenti ne accrescono la reputazione, dunque i clienti si rivolgeranno a loro con più interesse e la sicurezza di ottenere un servizio di qualità. La stessa cosa accade per gli shop online. Cerca i bollini a garanzia di qualità, più ne trovi meglio sarà.

4. Valuta il layout generale del sito web. Si tratta di “giudicare il libro dalla copertina”. Nel marketing online la grafica è un elemento di grande importanza, per verificarlo puoi visitare i siti delle case di moda più famose al mondo o i portali delle aziende che producono oggetti elettronici di alta qualità e godere di un’ottima accessibilità. Utilizzare il sito è facile, tutte le didascalie e le sezioni sono scritte in modo chiaro e comprensibile, le immagini sono di alta qualità e per ogni articolo è disponibile una vasta serie di fotografie. Se il sito che stai visitando non ti sembra molto professionale, è possibile che sia stato clonato, oppure che i prodotti commercializzati non siano originali.

5. Assicurati che la policy del sito web tuteli i tuoi diritti. La normativa italiana impone diversi vincoli alle aziende, anche e soprattutto se offrono servizi online. La tutela dei consumatori è importantissima, dunque tra le Condizioni Generali del sito deve essere menzionata ad esempio la possibilità di recedere gratuitamente dall’acquisto entro 14 giorni facendo così valere il diritto di ripensamento, così come la possibilità di sostituire il prodotto o ricevere il rimborso di quanto speso nel caso in cui il prodotto acquistato risulti essere difettoso. Accertati anche che ci sia una procedura valida per effettuare una segnalazione, un reclamo e che il portale contempli la possibilità di risolvere stragiudizialmente un'eventuale controversia tramite la Piattaforma ODR.

6. Controlla l'immagine del prodotto. Vale lo stesso discorso che abbiamo fatto al punto 4. Le fotografie fanno parte della grafica del sito, un elemento molto importante, specie se ti mettono nelle condizioni di accertarti dell’originalità degli oggetti venduti. Se le immagini sono sfocate o a bassa risoluzione, se ce ne sono poche oppure non è possibile utilizzare lo zoom molto probabilmente il prodotto commercializzato non è originale, ma un falso bello e buono.

7. Analizza il prezzo del prodotto. Il prezzo è sicuramente un altro importantissimo indicatore che ti aiuta a capire se il prodotto che stai acquistando sia originale oppure contraffatto. Chi non cerca il risparmio quando si accinge a compiere un acquisto? Ma se trovi uno sconto “troppo bello per essere vero” molto probabilmente stai acquistando della merce contraffatta. Come individuare il prezzo base di un prodotto? È semplice: esegui diverse ricerche online e visita, qualora sia possibile, il sito ufficiale dell’azienda o altri grandi portali, famosi per la loro affidabilità e per la loro correttezza. Qui potrai farti un’idea chiara del prodotto e soprattutto del prezzo praticato dalla concorrenza. Così se intendi comprare un giaccone di una marca X ti consigliamo di recarti sul sito ufficiale o in negozio per vedere a che prezzo viene solitamente venduto. Se il prezzo è mediamente di 300 euro e online lo trovi a 50 è chiaro che potrebbe trattarsi di un prodotto usato o, nel peggiore dei casi, contraffatto.

8. Controlla quali sono i venditori autorizzati del marchio sul sito web ufficiale. Spesso le aziende che produco beni di alta qualità sono solite riportare, sul sito originale, la lista dei rivenditori autorizzati, online e offline. Questa lista ti sarà sicuramente preziosissima, dato che in base ad essa potrai correggere il tiro e affidarti a venditori seri.

9. Pagare sempre tramite uno strumento sicuro e garantito. Prima di autorizzare il pagamento devi assicurarti che la transazione avvenga su connessione protetta (https). Se questa condizione è rispettata allora puoi pagare tranquillamente con carta di credito o ancor meglio con Paypal. In ogni caso si sconsiglia il ricorso a trasferimenti diretti di denaro (come ad esempio quelli tramite Western Union, Worldremit, Worldplay, Moneycorp, ecc.). Attenzione ai pagamenti anticipati. Dopo l'acquisto stampare e conservare la ricevuta e tutta la documentazione utile.

10. Prestare attenzione ai prodotti ricondizionati. Di solito questa tipologia di prodotti è di natura esclusivamente elettronica. Si parla di cellulare ricondizionato quando esso viene venduto dal suo precedente proprietario o da un venditore specializzato nella vendita di prodotti usati, dopo aver formattato e svuotato l'apparecchio da qualsiasi file, virus o malware in esso presente. I prezzi dei prodotti ricondizionati sono più bassi rispetto al prezzo dei prodotti nuovi, tuttavia non sempre i consumatori possono godere delle medesime garanzie. Di norma tutti i prodotti usati devono essere protetti dalla garanzia legale, che può essere ridotta a 12 mesi, ma non ad un periodo di durata inferiore. Controlla sempre che il venditore preveda le adeguate tutele per gli utenti che acquistano prodotti ricondizionati e qualora non dovessi essere soddisfatto, cerca un altro portale che sappia garantirti i tuoi diritti. Per saperne di più ti consigliamo di leggere: “Garanzia usato: fai valere i tuoi diritti!”.

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