Due fac simile con cui comunicare alla compagnia assicurativa il disconoscimento sinistro, vale a dire informarla del fatto che il proprio veicolo non risulta coinvolto in alcun sinistro con il mezzo di cui fornisce gli estremi di identificazione. Trattandosi di modelli in formato editabile possono essere facilmente adattati a compagnie come Unipol, Vittoria, Allianz, Generali, Reale Mutua, Axa, Verti, Prima.it, ConTe.it, Sara, Aurora, Cattolica, Zurich, ecc.
Sostanzialmente l'assicurato che ha la certezza di non essere rimasto coinvolto in alcun sinistro con il proprio veicolo, non fa altro che fornire alla compagnia assicurativa gli elementi necessari per operare un disconoscimento sinistro.
Si tratta di uno strumento molto importante visto che in questo modo le compagnie possono tutelare se stesse e i propri clienti da possibili azioni fraudolente, che si sostanziano nell'architettare falsi incidenti stradali al solo fine di percepire i risarcimenti.
Nel momento in cui riceverà la comunicazione da parte del cliente, la compagnia si attiverà nominando un perito che avrà il compito di indagare sull'incidente. Questi in particolare potrà esaminare gli atti relativi al sinistro, interrogare testimoni, compiere dei rilievi. Al termine delle indagini produrrà una relazione attraverso la quale esprimerà una propria valutazione sull'accadimento.
Chiaramente contro questa versione dei fatti le parti coinvolte potranno proporre ricorso.
Al modulo il denunciante può allegare uno o più dei seguenti elementi a dimostrazione della propria estraneità ai fatti:
Qualora la controparte, nonostante il contenuto della dichiarazione resa, non receda dalla sua richiesta di risarcimento, il denunciante potrebbe chiedere di visionare la denuncia di sinistro formulata nei confronti della compagnia assicurativa, al fine di poterla contestare e fornirvi elementi di prova contraria. Questa la
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