Disdetta polizza auto: in quali casi è possibile prima della scadenza

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 21/10/2021

Chiunque si mette alla guida di un veicolo è obbligato a stipulare una polizza di responsabilità civile (RC). Eppure ci sono casi in cui tale obbligo cessa e, dunque, il proprietario del mezzo o chi per lui può comunicare alla compagnia assicurativa la disdetta assicurazione auto. In questo articolo analizzeremo proprio queste specifiche situazioni.

Disdire assicurazione auto alla scadenza

Come sai da diversi anni ormai, esattamente dal 1° Gennaio 2013, i contratti di assicurazione sulle auto non prevedono più la clausola di tacito rinnovo (ossia il rinnovo automatico alla scadenza). Questo significa molto semplicemente che la polizza auto, che ha una durata massima di 12 mesi, al termine del periodo riportato sul contratto va automaticamente in scadenza.

Se, dunque, sei insoddisfatto della tua compagnia, perché ad esempio ritieni di pagare un premio troppo alto rispetto alla concorrenza o perché non ti è andato giù il trattamento ricevuto in occasione della definizione di una pratica di sinistro, non devi più comunicare alla vecchia società la disdetta assicurazione auto (questo era il modello di disdetta rc auto da utilizzare), ma ti basta attendere la scadenza della polizza e rivolgerti ad una nuova compagnia.

Per questa decisione non dovrai sostenere alcun costo, nè pagare penali di sorta. Tieni in considerazione che dalla scadenza della polizza auto, hai anche a disposizione 15 giorni di tolleranza per decidere se restare con la vecchia compagnia oppure cambiarla. In questo lasso di tempo la vecchia polizza resta comunque in vigore, per cui saresti tutelato nel caso in cui fossi coinvolto in un incidente.

Non solo. Nel caso di passaggio a nuova compagnia non è necessario produrre neppure l’attestato di rischio, che dal 1° Luglio 2015 è disponibile anche in formato elettronico, cosicché le imprese di assicurazione possano acquisirlo accedendo direttamente al database gestito dall’ANIA, Associazione Nazionale delle Imprese Assicuratrici, sotto il controllo dell’IVASS.

Cosa fare prima della disdetta polizza auto a scadenza

Chiaramente prima che l’attuale polizza giunga a scadenza è opportuno non farsi cogliere impreparati e passare al setaccio le tante offerte presenti sul mercato. In questo il web ti da una grossa mano grazie soprattutto ai tanti siti confronta prezzi: facile.it, chiarezza.it, cercassicurazioni.it, segugio.it, assicurazione.it, 6sicuro.it, ecc. a cui si aggiunge il servizio “Il preventivatore pubblico” dell’Ivass.

Tuttavia capire il funzionamento dei portali che confrontano i prezzi delle polizze auto è fondamentale per evitare di cadere in vere e proprie trappole e per non incappare in siti irregolari.

Per il resto è importante che in un confronto tra le diverse proposte non ci si limiti ad analizzare il prezzo, ma si estenda la valutazione anche ad altri elementi come

  • il massimale di garanzia
  • la franchigia
  • le garanzie accessorie
  • le cause di esclusione e rivalsa
  • ecc.

Ne abbiamo parlato in maniera approfondita nell'articolo "Polizza Rc auto: ecco a cosa stare attenti per scegliere la migliore".

Disdetta assicurazione auto: garanzie accessorie

Si è detto che con l'abolizione della regola del tacito rinnovo, non è più necessario provvedere alla disdetta assicurazione auto.

E' bene rimarcare che questa novità riguarda non solo l'assicurazione obbligatoria di responsabilità civile, conosciuta anche come RC Auto, ma anche le polizze aggiuntive non obbligatorie, ossia quelle che si sottoscrivono per tutelarsi contro eventuali danni derivanti ad esempio da furti, incendi o atti vandalici (ci riferiamo alle cosiddette "garanzie accessorie"). Dunque anche queste decadono automaticamente a scadenza, ma solo se stipulate contestualmente alla sottoscrizione della polizza rc auto.

Se invece sono state contrattualizzate in un momento successivo, tali polizze potranno essere disdette anche prima della scadenza, inviando alla compagnia - con un preavviso di 60 giorni - una comunicazione (tramite raccomandata con avviso di ricevimento) con cui si chiede appunto la disdetta delle garanzie accessorie e contestualmente il rimborso della parte di premio pagato ma non goduto. Questo il

Disdetta assicurazione auto prima della scadenza annuale

Oltre al caso appena visto, che interessa tuttavia solo le garanzie accessorie, ve ne sono altri in cui è possibile comunicare la disdetta assicurazione auto prima della naturale scadenza del contratto. I casi più ricorrenti in cui è possibile disdire la polizza di responsabilità civile prima della scadenza riguardano:

  • furto o incendio del veicolo;
  • vendita o rottamazione dell'auto;
  • decesso dell'intestatario della polizza.

Quando ricorrono queste situazioni, dunque, puoi comunicare alla tua compagnia la disdetta assicurazione auto e contestualmente chiedere il  rimborso del premio non goduto, chiaramente al netto delle tasse e delle imposte. Vediamo di analizzare in dettaglio le singole situazioni.

Disdetta assicurazione auto per rottamazione

Decidi di acquistare una nuova auto, ma che farne della vecchia? Chiaramente se ha un valore, seppur minimo, puoi venderla privatamente oppure rifilarla al concessionario nel caso in cui ti consenta di godere di un ulteriore sconto.

Diversamente non resta che rottamarla. In tutti i casi la cosa che devi fare è semplicemente quella di trasferire l'attuale polizza dal vecchio al nuovo veicolo, almeno fino alla sua scadenza quando potrai decidere se rinnovarla o rivolgerti ad una nuova compagnia.

Discorso diverso, invece, è se decidi di rottamare la tua auto per lasciarti solo la moto o per fare una scelta pratica, salutare ed ecologica: andare in bicicletta.

In questi casi puoi comunicare la disdetta assicurazione auto anche prima della scadenza e chiedere alla compagnia che ti rimborsi la quota parte del premio relativa al periodo in cui non hai goduto dell'assicurazione. Facciamo un esempio: se la tua polizza auto scade il 31 Maggio 2020 e il tuo mezzo è stato rottamato il 30 Settembre 2019, hai diritto al rimborso del premio per il periodo che va dal 1 Ottobre 2019 al 31 Maggio 2020, in totale 8 mesi. Questo il

che puoi scaricare gratuitamente dal nostro portale e personalizzare sulla base delle tue specifiche esigenze.

Alla stessa dovrai allegare

  • il certificato di assicurazione
  • l'eventuale carta verde
  • la documentazione relativa all'avvenuta demolizione dell'auto.

Disdetta assicurazione auto per vendita

Quanto detto per la demolizione va anche in caso di vendita dell'auto. Anche in questo caso, infatti, puoi trasferire la polizza sul nuovo veicolo, nel caso in cui sia tua intenzione acquistarne un altro, oppure chiedere la disdetta assicurazione auto qualora tu abbia deciso di abbandonare definitivamente l'auto per i tuoi spostamenti e affidarti a mezzi alternativi come il bus e il treno.

Anche in questo caso, inoltre, puoi chiedere alla compagnia il rimborso del premio assicurativo per il periodo che intercorre tra la data di vendita dell'auto e la scadenza del contratto assicurativo. Questo il

Allo stesso dovrai allegare

  • il certificato di assicurazione
  • l'eventuale carta verde
  • la documentazione che certifichi la vendita del mezzo.

Disdetta assicurazione furto incendio auto

La disdetta assicurazione auto può essere data anche in caso di furto o incendio del veicolo. In questi casi la prima cosa da fare è sporgere denuncia alle autorità di Polizia. Se trascorso un certo periodo di tempo l'auto non viene ritrovata, non ti resta che inoltrare alla compagnia questo

Allo stesso dovrai allegare:

  • certificato di assicurazione
  • carta verde (se rilasciata)
  • denuncia effettuata in Questura o presso il Comando dei Carabinieri.

In questa occasione ti verrà rimborsato la quota di premio della polizza rc auto per il periodo che va dal giorno successivo alla denuncia di furto fino a quello di scadenza della polizza. Non ti viene invece rimborsata la parte di premio relativa alla garanzia di furto o incendio, qualora tali garanzie accessorie siano previste dalla tua polizza auto.

Disdetta assicurazione infortuni conducente

Si tratta di una polizza che rientra tre le garanzie accessorie rc auto e che copre il conducente nel caso in cui subisca danni fisici a seguito di un sinistro imputabile ad una sua precisa resposnabilità. Infatti l'Rc auto offre una garanzia unicamente per i danni provocati ad altri veicoli, alle cose ed alle persone trasportati sul proprio mezzo oppure a terzi coinvolti nel sinistro.

Disdire l'assicurazione è molto semplce. Basta compilare questo

e trasmetterlo via PEC o tramite raccomandata alla propria agenzia assicurativa 60 giorni prima del rinnovo automatico del contratto.

Disdetta assicurazione auto per decesso

Cosa accade, invece, in caso di decesso del contraente della polizza auto?

Al verificarsi di un simile evento gli eredi del defunto devono comunicare tempestivamente alla compagnia la disdetta assicurazione auto. Questo il

Alla lettera allegare

  • il certificato di morte
  • il certificato di assicurazione
  • una copia del documento di identità dell'erede.

E' bene ricordare che in una simile situazione non è possibile ereditare classe di merito assicurazione, dal momento che la legge Bersani consente questo passaggio solo fra familiari conviventi. Questo significa che nel caso in cui i parenti siano tutti conviventi (ad esempio figli e coniuge), per la nuova polizza rc auto sul veicolo del de cuius, si potrà beneficiare della più bassa classe di merito tra quelle possedute dai parenti.

L'unico soggetto che potrebbe beneficiare della classe di merito del defunto è il coniuge, ma solo se la coppia viveva in regime di comunione dei beni.

Disdetta assicurazione auto entro 14 giorni

Concludiamo questo articolo parlandoti della disdetta assicurazione auto entro 14 giorni dalla stipula del contratto. Ci riferiamo in particolare al diritto di ripensamento, ossia alla facoltà attribuita a quegli utenti che decidono di sottoscrivere una polizza auto a telefono o tramite uno dei tanti siti online ("a distanza"), oppure "fuori dai locali commerciali", ossia non negli uffici della compagnia assicurativa, ma ad esempio presso un punto informativo dislocato in un centro commerciale o in una fiera-mercato.

Ebbene quando ricorrono situazioni di questo tipo, il cliente che ritiene di aver commesso un errore nel sottoscrivere quel contratto (ha dimenticato di inserire certe coperture assicurative o più semplicemente ha trovato nel frattempo una proposta migliore), può comunicare alla compagnia la propria volontà di recedere, senza fornire alcuna giustificazione e senza che sia tenuto al pagamento di commissioni o penali.

L'importante è che eserciti questo suo diritto entro 14 giorni dalla data di decorrenza del contratto. Se dopo aver sottoscritto un contratto online non dovesse ricevere nei 14 giorni successivi la relativa documentazione, il cliente avrebbe addirittura un anno per esercitare il diritto di ripensamento, a decorrere dal momento in cui viene in possesso del fascicolo informativo.

Anche in questo caso il cliente ha il diritto di ricevere il rimborso del premio pagato e non goduto al netto delle imposte e del Servizio Sanitario Nazionale. Questo il

Se non hai provveduto alla loro distruzione, dovrai allegare certificato di assicurazione ed eventuale carta verde.

Pubblicato il 21/10/2021    53 Commenti
Documenti correlati


53429 - Redazione
21/11/2019
Manlio, se non ha avuto incidenti la compagnia deve attribuirla una classe di merito inferiore, sugli sconti invece il discorso è diverso visto che la decisione è lasciata alla discrezione della compagnia.

53399 - Manlio
12/11/2019
Vorrei sapere se, pur NON avendo avuto alcun incidente, ho diritto ad uno sconto o saltare 2 classi di merito indietro, premetto che la polizza viene pagata semestralmente. Grazie.

43469 - vittorio
06/01/2016
Buongiorno, come faccio a disdire la polizza cristalli che è inclusa nel ramo rc auto, e quanti giorni prima della scadenza va spedita la raccomandata? Grazie.

28920 - Redazione
17/02/2014
Antonio, in linea generale il contraente può chiedere l’annullamento del contratto consegnando il certificato di assicurazione e il contrassegno, oltre che la carta verde. In questo caso avrà diritto al rimborso del premio pagato e non goduto. Lo stabilisce l’art. 171 del Codice delle Assicurazioni (Trasferimento di proprietà del veicolo o del natante). Detto questo le compagnie assicuratrici possono decidere, attraverso un proprio regolamento interno, che particolari categorie di veicoli, come i quadricicli appunto, non possano essere assicurate con polizze sospendibili o annullabili.

28914 - Antonio
17/02/2014
Ho venduto un quadriciclo, abbiamo compilato un modellino privato perchè l'acquirente era di un'altra regione ed era sabato non essendoci collegamenti con le agenzie trapasso proprietà, dove io dichiaro di vendere e l'acquirente dichiarava di comprare alla cifra di etc. fotocopia documento di identità di entrambi. Ho chiesto la restituzione all'assicurazione del premio non goduto, ma l'assicurazione non vuole rimborsarmi perchè dice che la sospensiva che ho inviato insieme ai documenti non basta, mi sono rivolto ad una agenzia che mi ha detto che essendo un quadriciclo e non comparendo al P.R.A, non mi possono dare documentazione come se si trattasse di una vettura od una motocicletta. Come devo fare? Esiste una legge che mi può venire in aiuto per avere il rimborso? cell. 339..8329 / email: carl.gio@alice.it grazie

23065 - Redazione
16/04/2013
Shiagura, con gli autoveicoli ad impianto GPL esiste in effetti una maggiorazione del premio (connesso ad un fattore di rischio maggiore), ma siamo nell’ordine circa del 4-6% rispetto al premio; nel suo caso l’aumento potrebbe anche essere giustificato, qualora la sua polizza la tutelasse contro il rischio di incendio e furto, dal maggior valore dell’autoveicolo. In merito alla disdetta purtroppo non esistono scappatoie, dovrà attendere la scadenza annuale della polizza, prevista nel suo caso a Novembre.

23053 - shiagura
16/04/2013
Ho comperato una macchina nuova di cilindrata superiore alla precedente e ho fatto il passaggio della mia polizza pagando ovviamente la differenza. Solo che la polizza risulta ora costare esattamente il doppio della precedente mi dicono perchè la nuova auto è a gpl. La mia assicurazione scade in novembre, volevo sapere se esiste una scappatoia per liberarmene prima della scadenza visto che a maggio dovrò pagare la rata che ora ammonta a quasi 500 euro per un 1600!!!. Aspetto fiduciosa una risposta. Grazie

22084 - Redazione
05/03/2013
Deni, la semestralità riguarda unicamente il pagamento del premio, che viene dilazionato appunto in due rate per rendere meno gravoso l’esborso per il consumatore. Ma al di là di questo la scadenza della polizza resta annuale e nel suo caso scade, se abbiamo capito bene, il 20.03.2014.

22082 - deni
05/03/2013
Ho bisogno di aiuto! Ciao a tutti,a causa di una trasferta all'estero devo disdire il contratto che scade a settembre, diciamo la seconda rata. Sino al 20.03.2013 ho pagata la prima rata, però non ho intenzione di rinnovarlo appunto per il motivo citato. Assicurato con Allianz Ras. Grazie in anticipo.

21373 - Redazione
07/02/2013
Miriam, naturalmente può decidere si sospendere la sua assicurazione e riattivarla in un momento successivo, ma non può lasciare in sosta un autoveicolo sprovvisto di copertura assicurativa "su strade di uso pubblico o su aree a queste equiparate" (art. 1 Legge 990/69). Per chi contravviene è prevista una pesante sanzione pecuniaria di 798 euro e il sequestro del veicolo fino al pagamento del verbale e alla stipula di una polizza assicurativa della durata di almeno sei mesi. Dunque si ricordi di parcheggiare la sua auto in un garage, all’interno di una corte o in un qualsiasi altro spazio privato non aperto alla circolazione.


Lascia un commento
Attenzione: prima di inviare una domanda, controlla se è già presente una risposta ad un quesito simile.

I pareri espressi in forma gratuita dalla redazione di Moduli.it non costituiscono un parere di tipo professionale o legale. Per una consulenza specifica è sempre necessario rivolgersi ad un professionista debitamente qualificato.

Obbligatorio