Revoca donazione Greenpeace: fac simile editabile
Descrizione
Un modello in formato DOC e PDF con cui si può comunicare la revoca donazione Greenpeace, nel caso in cui il donante avesse in precedenza deciso di sostenere in maniera regolare e continua l'organizzazione attraverso un bonifico ricorrente o un addebito periodico dalla carta di credito.
Perché sostenere Greenpeace
Greenpeace è un'organizzazione non governativa e pacifista che da decenni conduce battaglie finalizzate alla protezione dell'ambiente, del clima, degli animali. Tanti i temi su cui gli attivisti di Greenpeace hanno cercato, con iniziative di vario tipo, di richiamare l'attenzione del mondo interno: il surriscaldamento globale, i crimini ambientali, la tutela di animali in via d’estinzione come le balene, l'interruzione dei test nucleari e via discorrendo.
Si tratta di una organizzazione attiva dal 1971 e che nel tempo si è fortemente radicata sul territorio con 26 organizzazioni nazionali e regionali indipendenti in oltre 55 paesi in Europa, in America, in Africa, in Asia e nel Pacifico, oltre ad un organismo di coordinamento.
La cosa importante da rimarcare è che Greenpeace è finanziata da donazioni individuali e da fondazioni no profit: per statuto, infatti, non accetta soldi da governi, partiti politici o multinazionali.
Come dare un contributo a Greenpeace
Chi condivide gli ideali di Greenpeace può sostenere le attività messe in campo dagli attivisti in diversi modi:
- effettuando una donazione regolare con bonifico o carta di credito (la periodicità e l'entità del contributo sono a scelta del donante);
- devolvendo il 5 per 1000 attraverso la propria dichiarazione dei redditi;
- predisponendo un lascito solidale;
- effettuando acquisti sullo shop di Greenpeace (https://shop.greenpeace.it).
Maggiori informazioni a riguardo sono reperibili sulla pagina www.greenpeace.org/italy/attivati/sostieni-greenpeace/.
Revoca donazione Greenpeace: perché chiederla
E' improbabile che il cittadino decida di revocare la propria donazione perché di punto in bianco non approva più le azioni poste in essere dagli attivisti o più in generale non si sente più di condividere gli ideali di Greenpeace. E' più facile, invece, che una simile decisione possa essere motivata, ad esempio, da:
- ragioni di carattere economico. Per quanto modesta possa essere la somma donato, di fronte a situazioni di particolare disagio economico (licenziamento, chiusura dell'attività, ecc.), il donante potrebbe essere indotto a revocare la propria donazione;
- dalla volontà di destinare quel piccolo o grande contributo ad altre organizzazioni come Unicef, Croce Rossa, Medici Senza Frontiere, Save The Children, ecc.
E' chiaro che un problema di questo tipo si pone se il cittadino ha attivato un piano regolare di donazione.
Come disdire donazione Greenpeace
Il sostenitore che intende disattivare la donazione a Greenpeace ha a disposizione i seguenti servizi:
- il Numero Verde 800.969.834;
- il numero 348.39.88.614 per comunicazioni tramite Whatsapp (dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 18);
- l'indirizzo email sostenitori.it@greenpeace.org.
Chi preferisce comunicare la disdetta attraverso una lettera non deve far altro che scaricare il fac simile disponibile in questa scheda, compilarlo in tutte le sue parti, firmarlo e - dopo averne effettuato la scansione - spedirlo all'indirizzo e-mail segnalato insieme alla copia di un documento di riconoscimento.
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atto di liberalità
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