Cedolare secca comunicazione al conduttore: lettera WORD, PDF
Descrizione
Fac simile con cui il locatore comunica all'inquilino che intende avvalersi dell'opzione della cedolare secca sugli affitti e di rinunciare a qualsiasi aggiornamento del canone di affitto, inclusi gli aumenti Istat. La lettera inquilino cedolare secca è disponibile in tre distinte versioni e nei formati DOC e PDF.
Lettera inquilino cedolare secca: cos'è
Si tratta di una normale lettera con cui il locatore, in relazione al contratto di locazione ad uso abitativo stipulato con riferimento ad un certo immobile, comunica al proprio inquilino di aver esercitato l’opzione per l’applicazione della cedolare secca, ossia di una imposta sostitutiva (al 26, 21 o 10%), sui canoni di locazione.
Contestualmente il locatore comunica all'inquilino di rinunciare, per il restante periodo del contratto, alla facoltà di chiedere qualsiasi aumento del canone, incluso l'aggiornamento ai fini ISTAT, anche se prevista nel contratto stesso (c. 11 art. 3 D.Lgs. n. 23 del 7 marzo 2011).
Infine avverte che per tutta la durata residua del contratto non saranno più dovute le imposte per la registrazione annuale del contratto.
Fac simile comunicazione opzione cedolare secca all'inquilino: esempio
Spett.le
Conduttore
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_______________
RACCOMANDATA A.R./PEC
Oggetto: contratto di locazione - opzione per la “cedolare secca” ex art. 3 comma 11 D.Lgs. 23/2011.
In riferimento al contratto di locazione stipulato in data ____________ e registrato il ________ al numero ________dell’immobile sito nel comune di ________________ Via _________________, da Lei utilizzato per finalità abitative unitamente alle pertinenze individuate nel contratto, La informo che il sottoscritto ________________ intende esercitare l’opzione per l’applicazione dell’imposta sostitutiva cedolare secca sui canoni di locazione.
Ai sensi e per gli effetti del comma 11 dell’articolo 3 del decreto legislativo n. 23 del 7 marzo 2011, Le comunico di rinunciare, per il restante periodo del contratto, alla facoltà di chiedere aumenti del canone a qualsiasi titolo, incluso l’aggiornamento ai fini ISTAT, che pertanto resterà invariato nella misura di euro _________.
Le comunico, inoltre, che per tutta la durata residua del contratto non saranno più dovute le imposte per la registrazione annuale del contratto.
La presente comunicazione si intende valida fino alla naturale scadenza contrattuale, salvo eventuale revoca da parte del sottoscritto, che si impegna sin d’ora a comunicarLe tempestivamente.
Cordiali saluti.
Luogo e data
Il Proprietario dell'immobile
Come e quando va trasmessa la lettera opzione cedolare secca
La lettera opzione cedolare secca va trasmessa mediante raccomandata con avviso di ricevimento (o tramite PEC). Senza questa preventiva comunicazione l'opzione per la cedolare secca non è valida.
In particolare la lettera deve essere inviata entro la data di registrazione del contratto di affitto. La registrazione, a sua volta, deve essere effettuata entro 30 giorni dalla stipula del contratto attraverso il modello RLI.
Va detto che il locatore ha facoltà di revocare l’opzione in ciascuna annualità contrattuale successiva a quella in cui questa è stata esercitata. A tal fine deve inviare al proprio inquilino questa
Quando non è necessaria la raccomandata inquilino cedolare secca
La comunicazione è necessaria solo se la rinuncia all'aumento del canone non sia già stata prevista nel contratto stesso attraverso l'inserimento di una clausola cedolare secca.
Nel caso, quindi, di proroga di un contratto che preveda già la rinuncia all’aumento del canone, il locatore non deve inviare alcuna comunicazione in tal senso mediante raccomandata.