Fac simile lettera assegnazione buoni pasto: PDF
Descrizione
Lettera con cui l'azienda comunica ai propri dipendenti l'assegnazione di buoni pasti elettronici attraverso la consegna di una apposita tessera personale.
Cosa sono i buoni pasto
I buoni pasto sono dei voucher emessi da società specializzate che consentono ai dipendenti e collaboratori di un'azienda che li acquista di consumare un pasto o di fare la spesa presso ristoranti e negozi convenzionati.
Gli accordi stipulati tra le società di emissione di buoni pasto e i titolari degli esercizi convenzionabili contengono i seguenti elementi:
- la durata del contratto, le condizioni anche economiche, ed il termine del preavviso per l'eventuale rinegoziazione o la disdetta;
- le clausole di utilizzabilità del buono pasto, relative alle condizioni di validità, ai limiti di utilizzo e ai termini di scadenza, specificati in modo espresso ed uniforme;
- l'indicazione dello sconto incondizionato riconosciuto alla società emittente dai titolari degli esercizi convenzionati per effetto dell'utilizzo dei buoni pasto presso i medesimi;
- l'indicazione del termine di pagamento che la società emittente è tenuta a rispettare nei confronti degli esercizi convenzionati;
- l'indicazione del termine, non inferiore a sei mesi dalla data di scadenza del buono pasto, entro il quale l'esercizio convenzionato potrà esigere il pagamento delle prestazioni effettuate;
- l'indicazione di eventuali ulteriori corrispettivi riconosciuti alla società emittente.
Il costo del buono pasto è interamente deducibile per l'azienda (al 75% per la partita IVA). I buoni pasto possono essere in forma cartacea oppure elettronica.
I buoni pasto sono utilizzati esclusivamente dai prestatori di lavoro subordinato, a tempo pieno o parziale, anche qualora l'orario di lavoro non prevede una pausa per il pasto, nonchè dai soggetti che hanno instaurato con il cliente un rapporto di collaborazione anche non subordinato.
I buoni pasto non sono cedibili, né commercializzabili o convertibili in denaro e sono utilizzabili solo dal titolare. Inoltre sono utilizzabili esclusivamente per l'intero valore facciale.
Modulo consegna buoni pasto al dipendente: esempio
Gentile ……………….,
Siamo lieti di informarla che l'Azienda ha deciso di introdurre a partire dal __/__/_____ un nuovo beneficio per tutti i propri dipendenti: i Buoni Pasto Elettronici (BPE).
I Buoni Pasto Elettronici, che avranno un valore di … euro, saranno caricati periodicamente su apposite tessere elettroniche, che saranno consegnate a ciascun lavoratore dipendente dall’Ufficio risorse umane. A tal fine la invitiamo a presentare un documento d'identità valido al momento del ritiro.
La consegna della tessera è gratuita per il dipendente. In caso di furto o smarrimento occorrerà darne comunicazione all'Ufficio delle risorse umane attraverso l'indirizzo e-mail ........ indicando nell'oggetto "blocco carta" e nel corpo della comunicazione: nome e cognome, numero di carta da bloccare. A questo punto verrà consegnata una tessera sostitutiva al costo di ... euro. Tale importo verrà addebitato sul cedolino del mese di consegna.
I Buoni Pasto Elettronici potranno essere utilizzati presso una vasta rete di ristoranti, supermercati, alimentari, bar e negozi convenzionati.
In un’apposita sezione del sito ufficiale dell’azienda, esattamente all’indirizzo …….., abbiamo provveduto a pubblicare tutte le informazioni necessarie per un utilizzo corretto e consapevole del nuovo strumento elettronico.
oppure
Istruzioni dettagliate su come utilizzare i buoni spesa, le saranno fornite al momento della consegna della tessera.
Cogliamo l’occasione per ricordarle che i buoni pasto sono destinati esclusivamente al suo uso personale e non possono essere ceduti, venduti o scambiati con altri. Inoltre, i buoni pasto non possono essere convertiti in denaro contante.
Rimaniamo a disposizione per qualsiasi domanda o chiarimento in merito a questa iniziativa.
Ringraziandola per la collaborazione, le porgiamo
Cordiali saluti.
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Pixabay