Trenitalia rimborso biglietti: condizioni e modalità di richiesta
Il rimborso biglietto Trenitalia può essere richiesto in caso di ritardo in partenza o all'arrivo, di cancellazione del treno per sciopero del personale delle Ferrovie dello Stato, di soppressione di taluni servizi (cuccetta, vagone letto, ecc.) o di rinuncia al viaggio da parte del passeggero. Ecco come procedere.
- Rimborso ritardo Trenitalia
- Rimborso Trenitalia per sciopero
- In quali altri casi è previsto il rimborso Trenitalia
- Diritto all'assistenza in caso di ritardo
- Indennizzo in caso di ritardo all'arrivo
- Come chiedere il rimborso biglietto Trenitalia
- Rimborso Trenitalia tramite Call Center
- Rimborso Trenitalia abbonamento
- Rimborso Trenitalia: utilizzo di treni regionali
- Problemi con il rimborso Trenitalia
Rimborso ritardo Trenitalia
Cominciamo col dire che il rimborso integrale (dunque senza alcuna trattenuta) in favore del passeggero è dovuto nel caso in cui la partenza del treno sia ritardata di un almeno un’ora per cause imputabili esclusivamente alla compagnia ferroviaria. In questo caso se il passeggero non intende iniziare il viaggio ha diritto al rimborso integrale del prezzo del biglietto.
Se Trenitalia prevede, invece, l'arrivo a destinazione di un proprio treno nazionale (Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, IC, ICN) con più di 60 minuti di ritardo, il passeggero ha diritto:
- al rimborso integrale del prezzo del biglietto se non intende iniziare il viaggio con mezzi alternativi o non intende proseguirlo e richiede di tornare al punto di partenza o ad altra località intermedia di sua scelta;
- al rimborso del prezzo del biglietto per la parte non utilizzata, se non intende proseguire il viaggio utilizzando mezzi alternativi, ma non richiede di tornare alla stazione di partenza.
Rimborso Trenitalia per sciopero
In caso di sciopero del personale delle Ferrovie dello Stato Italiane, il passeggero ha diritto al rimborso integrale del prezzo del biglietto.
La richiesta va avanzata dalla dichiarazione dello sciopero ed entro le 24 ore lavorative successive.
In quali altri casi è previsto il rimborso Trenitalia
Oltre alle situazioni analizzate, hai diritto al rimborso integrale nei seguenti altri casi:
- la prosecuzione del viaggio viene impedita dall'autorità pubblica, ad esempio per questioni legate alla sicurezza;
- alcuni servizi sono stati soppressi (carrozza cuccetta, trasporto auto/moto al seguito, ecc.);
- il posto prenotato non è disponibile;
- la classe o il servizio utilizzati sono inferiori a quelli cui fa riferimento il biglietto e il passeggero non intende iniziare il viaggio;
- nel caso di assegnazione di posto cuccetta, VL ed Excelsior diverso da quello indicato sul biglietto o nel caso di mancanza di effetti letterecci;
- se vi è un ritardo nella consegna del titolo di viaggio acquistato sul sito e tramite il Call Center.
Non è invece ammesso il rimborso Trenitalia in caso d’interruzione del viaggio per esigenze del passeggero e nel caso in cui il passeggero per una sua scelta decida di viaggiare con categoria di treno o servizio di classe o categoria inferiore rispetto a quello cui fa riferimento il biglietto.
Infine il passeggero ha diritto al rimborso Trenitalia per rinuncia al viaggio.
Diritto all'assistenza in caso di ritardo
Oltre al rimborso Trenitalia per ritardo, la compagnia di trasporto è tenuta a garantire al passeggero, in base ai tempi di attesa, anche
- pasti e bevande in quantità ragionevole, che possono essere reperiti sul treno o in stazione;
- pernottamento con trattamento di qualità media se il ritardo o la soppressione del treno impedisce al passeggero di continuare il viaggio di notte con autoservizi sostitutivi (bus o taxi);
- rimborso delle spese necessarie per informare i propri familiari del ritardo.
Indennizzo in caso di ritardo all'arrivo
In caso di ritardo in arrivo superiore ai 59 minuti Trenitalia corrisponde al passeggero una indennità pari al 25 o 50% del prezzo del biglietto. Per maggiori informazioni si legga il post dedicato all'indennità ritardo Trenitalia.
Come chiedere il rimborso biglietto Trenitalia
Va detto innanzitutto che se il biglietto è nominativo, può essere solo il passeggero a richiedere il rimborso, in alternativa questi dovrà concedere la delega ad un terzo.
Per richiedere il rimborso Trenitalia il passeggero ha a disposizione diverse modalità:
- può recarsi presso lai biglietteria della stazione o rivolgersi all’agenzia di viaggio presso cui ha acquistato il biglietto;
- se la biglietteria e/o l'agenzia sono chiusi o se l’operatore di sportello non è in grado di verificare le circostanze che giustificano il rimborso del biglietto, può chiamare il Call Center al numero 892021 (opzione 2) Si tratta di un numero a pagamento, attivo tutti i giorni, 24h su 24h. Lo scatto alla risposta (IVA inclusa) è di 30,5 centesimi di euro, mentre il costo al minuto è di 54,9 centesimi di euro. Dall'estero si può invece utilizzare il numero +39.06.68475475;
- può utilizzare l’apposita funzionalità disponibile nella propria area riservata sul sito ufficiale o sull'App Trenitalia (opzione valida solo per i biglietti che hai acquistato su questi canali);
- può compilare l’apposito web form (https://reclami-e-suggerimenti.trenitalia.com/rimborsi/Anagrafica.aspx), solo per i biglietti ticketless;
- può compilare questo modulo di rimborso Trenitalia cartaceo. In questo caso la spedizione va effettuata all'indirizzo Trenitalia S.p.A., Ufficio Reclami e Rimborsi, Piazza della Croce Rossa 1, 00161 Roma.
Attenzione: per avere diritto al rimborso Trenitalia, il passeggero deve dichiarare al personale Trenitalia o al Call Center, la propria rinuncia al viaggio nel momento stesso in cui si è verificato il disservizio. Tale attestazione non si rende necessaria nel caso di soppressione del treno per sciopero del personale delle Ferrovie dello Stato Italiane.
Rimborso Trenitalia tramite Call Center
Se la biglietteria risulta impresenziata (può accadere nelle piccole stazioni in determinati periodi della giornata), il passeggero può chiamare il Call Center di Trenitalia ai numeri sopra indicati. All'operatore il passeggero comunicare:
- codice identificativo di prenotazione (PNR)
- tipo di rimborso richiesto
- tutte le altre informazioni necessarie
Entro i 12 mesi successivi alla data dell'evento il passeggero deve quindi presentare la domanda di rimborso. A tal fine può utilizzare il form web o il modulo cartaceo.
La richiesta di rimborso Trenitalia viene accolta anche nel caso in cui il biglietto sia già stato convalidato.
Rimborso Trenitalia abbonamento
Il rimborso dell’abbonamento per mancata effettuazione del viaggio per cause imputabili a Trenitalia non è consentito, salvo che in caso d’interruzione di linea di durata prevista superiore a 10 giorni. A tal fine si procede al rimborso integrale di tanti trentesimi quanti sono i giorni di non utilizzo dell’abbonamento mensile.
Rimborso Trenitalia: utilizzo di treni regionali
Il rimborso chiaramente ti spetta anche nel caso in cui, avendo acquistato un biglietto per un treno regionale, il passeggero decide di rinunciare al viaggio o va incontro ad un ritardo di almeno un'ora. Si legga in proposito il post dedicato al
Problemi con il rimborso Trenitalia
Il passeggero ne ha fatto regolarmente richiesta, ma di fatto il rimborso non gli è mai stato riconosciuto.
In questi casi la prima cosa da fare è formalizzare un reclamo nei confronti dell'azienda. Le opzioni disponibili sono due:
- compilare il web-form presente all'indirizzo https://reclami-e-suggerimenti.trenitalia.com/Reclami/Anagrafica.aspx
- compilare questo modulo reclamo Trenitalia. Tutte le indicazioni riferite al corretto utilizzo del modulo sono indicate nel testo della scheda.
Se il passeggero non ne viene a capo neppure con il reclamo, può intraprendere la procedura di conciliazione stragiudiziale delle controversie. Questo è il
da compilare ed inoltrare tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno all'indirizzo:
Conciliazioni di Trenitalia
Piazza della Croce Rossa 1
00161 Roma.
Trenitalia ha stipulato un accordo con diverse associazioni di consumatori, che potrebbero seguirti e aiutarti passo dopo passo nella redazione della domanda e nello svolgimento di tutta la procedura. Per saperne di più ti consigliamo di leggere il post dedicato alla conciliazione Trenitalia.