Vacanze: 10 regole per evitare le truffe bancomat e carta di credito

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 17/08/2016

Prelevare contanti presso uno sportello Atm è diventata un operazione semplice e naturale per la maggior parte dei possessori di una carta bancomat. In effetti lo è, tanto che quasi non prestiamo più attenzione ad alcuni particolari che, al contrario, non andrebbero mai sottovalutati. Lo sportello e il suo ambiente circostante sono il teatro delle truffe bancomat che stanno andando per la maggiore all’estero, sicché ti invitiamo a concederci cinque minuti di tempo prima di partire alla volta della tua destinazione vacanziera, per informarti sui nuovi meccanismi di truffa e sulle 10 regole per evitarli.

Truffe al bancomat: come avvengono

I nuovi meccanismi di truffa bancomat e carta di credito mirano all’acquisizione dei tuoi dati personali mediante la banda magnetica della carta, i relativi codici e gli scontrini. Per evitare che i malviventi riescano ad introdursi nel tuo conto e spillarti i soldi, dunque, non puoi concederti distrazioni. Questi sono i più moderni meccanismi di truffa, ormai collaudati in paesi d’oltreoceano come gli Stati Uniti, il Messico e il Sud America, a cui devi fare attenzione se hai intenzione di trascorrere un periodo di tempo all’estero.

- Skimmer: un congegno che, leggendo la banda magnetica presente sulla carta, riesce a copiarne i dati, clonandola a tutti gli effetti. Questo meccanismo può essere installato sia sugli sportelli Atm, sia sui Pos presenti nei punti vendita;

- Trashing: i dati della carta di credito vengono acquisiti mediante gli scontrini che gli utenti meno attenti gettano via dopo aver eseguito le operazioni;

- Cash trapping: un sistema che trattiene i soldi nel carrellino dello sportello. In questo modo l’utente non riesce a prelevare alcuna somma, mentre al suo allontanarsi il truffatore potrà smontare il trapper e prendere il bottino;

- Card Trapping: un sistema che trattiene la tessera nella fessura dello sportello, di modo che l’utente entri in filiale per chiedere aiuto permettendo al malintenzionato di avvicinarsi e appropriarsi della carta;

- Lebanese Loop: manomettendo lo sportello di modo da bloccare la carta al suo interno, il malvivente riuscirà ad avvicinarsi all’ignaro utente impossibilitato al prelievo, con la scusa di prestare aiuto. In questo modo non gli sarà difficile acquisire le informazioni utili all’utilizzo della carta di credito o bancomat, qualora l’utente abbandoni lo sportello per chiedere assistenza in filiale.

Le 10 regole d’oro per evitare le truffe sportelli bancomat

Il primo modo per tutelarsi, evitando le truffe, è informarsi sulle modalità nelle quali avvengono. Ecco dunque un decalogo di consigli da tenere a mente, soprattutto all’estero. Qualora volessi sapere cosa fare in caso di furto o anomalie nell’estratto conto, ti invitiamo a leggere “Bancomat: come tutelarsi da furti e addebiti anomali”.

1. Quando viaggi, cerca di utilizzare i contanti per pagare le spese di prima necessità: il caffè al bar, l'acquisto del giornale, il noleggio di una bici, ecc. In questo modo eviterai di pagare commmissioni e soprattutto ti metterai al riparo da possibili truffe ai bancomat;

2. Qualora sia necessario, paga e preleva denaro da una carta prepagata;

3. Cerca di ridurre al minimo indispensabile i prelievi presso gli sportelli Atm, prediligendo quelli ubicati all’interno delle filiali;

4. Controlla l’integrità dello sportello (la tastiera e la fessura dalla quale vengono emesse carte e contanti devono essere ben salde alla struttura) e copri la tastiera con una mano mentre digiti il codice pin della carta;

5. Verifica sempre che ci sia una giusta corrispondenza tra le spese effettuate e i movimenti del conto corrente registrati attraverso il servizio di home banking o mobile banking. A questo proposito ti invitiamo ad approfondire leggendo “Home Banking: come difendersi dalle truffe”;

6. Prima di partire ricorda di annotarti il numero dell’assistenza clienti dall’estero della tua banca: qualora si verificassero degli imprevisti, potrai rivolgerti a loro;

7. Se la carta rimane bloccata all’interno dello sportello, non muoverti da lì e contatta la banca telefonicamente, chiedendo assistenza fisica. Nel caso in cui fossi costretto ad allontanarti, ti consigliamo di bloccare la carta;

8. Se dovessi riscontrare problemi nell’utilizzo dello sportello, non accettare l’aiuto di utenti terzi che non siano dipendenti della banca o forze dell’ordine;

9. Attiva il servizio di sms dalla banca, che ti avvisa ogni qual volta venga prelevato del denaro dalla tua carta di credito o debito. Sul tema delle truffe con carta di credito abbiamo altresì scritto l’articolo “Frodi carta di credito: come difendersi”;

10. Qualora dovessi stampare una ricevuta, non buttarla bensì conservala fino al rientro.

Pubblicato il 17/08/2016   Foto: Flickr
Documenti correlati



Lascia un commento
Attenzione: prima di inviare una domanda, controlla se è già presente una risposta ad un quesito simile.

I pareri espressi in forma gratuita dalla redazione di Moduli.it non costituiscono un parere di tipo professionale o legale. Per una consulenza specifica è sempre necessario rivolgersi ad un professionista debitamente qualificato.

Obbligatorio