Ecco i moduli per l'autoliquidazione INAIL

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 27/12/2011

L'autoliquidazione è l'appuntamento annuale che vede le aziende alle prese con la propria assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali gestita dall'INAIL. In particolare le aziende devono provvedere entro il 16 febbraio di ogni anno a:

  • comunicare le retribuzioni effettivamente erogate nell'anno precedente;
  • calcolare il premio anticipato per l’anno in corso (rata) e il conguaglio per l’anno precedente (regolazione);
  • conteggiare il premio di autoliquidazione dato dalla somma algebrica della rata e della regolazione;
  • pagare quanto dovuto all'Istituto assicuratore utilizzando il "Modello di pagamento unificato - F24" o il “Modello di pagamento F24 Enti Pubblici”;
  • presentare la dichiarazione delle retribuzioni entro il 16 febbraio oppure 16 marzo se presentata in via telematica. Tale proroga, naturalmente, non riguarda anche il pagamento dei premi per i quali resta confermata la scadenza ordinaria (16 febbraio).

Per tali adempimenti, l’INAIL invia alle aziende assicurate, entro la fine dell’anno precedente, il prospetto contenente le "basi di calcolo" per la determinazione del premio e il modello conn i dati relativi all’assicurazione in corso e l’oscillazione del tasso di premio

La dichiarazione delle retribuzioni deve essere effettuata con il Modello 1031, nel quale devono essere indicati i dati retributivi per calcolare il premio.

Il modulo per la dichiarazione delle retribuzioni (Mod. 1031) presenta tra l’altro una novità; è stata inserita, infatti, la casella "SI" - Certifico essere in possesso dei requisiti ex lege 296/2006, art. 1, commi 780 e 781 che deve essere barrata dalle imprese artigiane in sede di Autoliquidazione 2010/2011 per essere ammessi al beneficio.

Si utilizza il Mod. 1131 (dichiarazione delle retribuzioni modulo supplementare) per dettagliare le retribuzioni parzialmente esenti nel caso in cui gli appositi spazi del modello base 1031 non risultassero sufficienti.

Sono esonerate dall’obbligo della dichiarazione delle retribuzioni le aziende artigiane che non hanno occupato dipendenti nell’anno precedente o hanno occupato solo lavoratori con qualifica di apprendista.

Il premio di autoliquidazione può essere pagato in quattro rate di uguale importo, con applicazione di interessi. Il datore di lavoro deve manifestare la volontà di avvalersi del beneficio della rateazione, barrando la casella (SI) relativa alla rateazione e presente nel modulo, solo se accede per la prima volta a tale beneficio e comunque se non ha già espresso tale volontà nella precedente autoliquidazione.

La violazione dell’obbligo di comunicare all’Inail, nei termini previsti, l’ammontare delle retribuzioni effettivamente erogate nel periodo assicurativo è punita con la sanzione amministrativa di 770,00 euro (misura ridotta: 250,00 euro; misura minima: 125,00 euro), se la mancata o tardata comunicazione non determina una liquidazione del premio inferiore al dovuto (artt. 28 e 195 del D.P.R. n. 1124/1965).

Pubblicato il 27/12/2011    2 Commenti
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35771 - Redazione
11/02/2015
Anna, per il pagamento in ritardo del premio sono previste delle piccole sanzioni, ma si tratta in ogni caso di cifre irrisorie. La sanzione infatti è proporzionale all'ammontare del ritardo, ma non può superare i 12,91 euro, ossia il corrispondente del premio annuale. Tutto sommato il consiglio può essere quello di pagare intanto il premio di 12,91 euro e magari attendere che l'Inail (forse..) le richieda il pagamento della sanzione ("Assicurazione casalinghe 2015: come mettersi in regola").

35764 - Anna Esposito
10/02/2015
Ciao vorrei sapere chi ha dimenticato di pagare il rinnovo per assicurazione casalinghe cosa deve fare ?


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