Credito d'imposta fotovoltaico: modello di domanda e guida
Descrizione
Le modalità, i termini di presentazione e il contenuto del modulo di domanda per il riconoscimento del bonus fotovoltaico 2023, ossia del credito d’imposta riconosciuto per le spese sostenute per l'installazione di batterie che servono a immagazzinare l’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici.
Bonus fotovoltaico 2023: come funziona
Come anticipato è stato previsto un credito d’imposta a favore delle persone fisiche che, dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, hanno sostenuto o devono sostenere spese per l'installazione delle batterie di accumulo collegate a un impianto fotovoltaico, anche se già esistenti e beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto.
Tali spese devono essere adeguatamente documentate. Il bonus è rivolto unicamente alle persone fisiche.
Il credito d'imposta dovrà essere utilizzato nella dichiarazione dei redditi 2023.
Per questa misura sono stati stanziati 3 milioni di euro. Per stabilire quanto spetterà a ciascun contribuente occorrerà attendere il 10 Aprile 2023 quando l'Agenzia delle Entrate, sulla base delle domande regolarmente pervenute, stabilirà l’importo spettante ad ognuno. Nel caso in cui l’ammontare complessivo delle spese agevolabili risultasse inferiore al limite complessivo di spesa, la percentuale sarebbe pari al 100%.
Come richiedere il bonus fotovoltaico 2023
Il bonus può essere richiesto on line direttamente dall’interessato (deve disporre di Spid o CIE) oppure per il tramite di un intermediario (CAF, commercialista…).
L'Agenzia delle Entrate ha approvato uno specifico modello di istanza per il riconoscimento del credito d’imposta relativo alle spese sostenute. Il PDF con le istruzioni sono scaricabili anche da questa scheda.
A seguito della presentazione dell'istanza viene rilasciata, entro 5 giorni, una ricevuta che ne attesta la presa in carico oppure lo scarto, con l’indicazione delle relative motivazioni.
La domanda deve essere presentata nel periodo compreso tra il 1° marzo 2023 e il 30 marzo 2023.
Nello stesso periodo è possibile:
- inviare una nuova istanza, che sostituisce integralmente quella precedentemente trasmessa;
- presentare la rinuncia integrale al credito d’imposta precedentemente comunicato.
Tags:
detrazioni fiscali
agevolazioni fiscali casa
bolletta elettrica
Foto
Pixabay