Celiachia: come accedere alle agevolazioni statali
Essere celiaci è una condizione comune a moltissime persone in Italia: in Italia si stimano circa 600.000 casi, pari all’1% della popolazione, ma i diagnosticati ad oggi sono appena 190.000. L’AIC (Associazione Italiana Celiachia), però, sottolinea che le diagnosi emerse non sono altro che la punta di un iceberg, in quanto sono in tanti che convivono con la celiachia anche se la patologia non viene accertata dalle analisi cliniche. Si può dire che quest’ultima sia senza dubbio la condizione più svantaggiata, in quanto i soggetti affetti da celiachia silente soffrono di disturbi di vario tipo senza che le analisi attestino la reale presenza della malattia. Al contrario, chi ha un quadro clinico chiaro e definito può prendere provvedimenti e accedere alle agevolazioni previste dallo Stato. In questo articolo ci dedicheremo ad illustrarti cos'è la celiachia, quali sono i disturbi più comuni, come riadattare le proprie abitudini alimentari e quali sono i bonus offerti dallo Stato Italiano. Cominciamo.
Celiachia facile grazie alla rete
A volte, chi soffre di intolleranze alimentari può arrivare a credere che la vita sociale (soprattutto nel Bel Paese) giri intono al cibo. Gli amici ti invitano a cena, le festività si passano per lo più seduti a tavola, anche a lavoro spesso ci si ritrova a condividere una colazione o uno snack tra una pratica e l’altra. Avendo delle limitazioni, in questo caso parlando di celiachia ci riferiamo al glutine, dunque ai prodotti derivati dal grano e altri farinacei, è normale sentirsi fuori luogo.
Al tempo stesso non vale la pena rassegnarsi, in quanto i negozi biologici offrono una miriade di prodotti senza glutine estremamente gustosi, dunque appetibili anche a chi non ha problemi con la proteina, ma convive con una persona celiaca. Preparare e offrire un pasto gluten free potrebbe essere un ottimo modo per abbattere il muro delle convenzioni e scoprire gusti nuovi. Perfino ristoranti, pizzerie, alberghi e gelaterie si sono strutturate per offrire un servizio ai clienti affetti da celiachia. Sul sito dell'AIC abbiamo letto che sono oltre 4.000 gli esercizi che hanno seguito un percorso di formazione da parte dell'Associazione.
Se hai appena scoperto di essere celiaco, non disperare, al contrario cerca di vedere nei tuoi nuovi limiti tante possibilità. Ad oggi ne hai tantissime: puoi esplorare cucine esotiche, basate su prodotti naturalmente privi di glutine (un esempio lampante è la cucina giapponese); oppure puoi restare in Italia e provare le versioni gluten free delle classiche ricette regionali. Come fare? Inizia a seguire qualche food blog dedicato alla celiachia. A noi sono piaciuti molto “Una cucina tutta per sé” (www.unacucinatuttaperse.it), “PaneAmoreCeliachia” (www.paneamoreceliachia.it), “La cassata celiaca” (www.lacassataceliaca.ifood.it) e “Celiaca Inquieta” (www.celiacainquieta.com).
Segui anche i relativi profili Instagram per vedere con i tuoi occhi quanto possono essere appetitosi i piatti senza glutine, per goderti i piaceri della tavola pur rispettando la dieta. Su Facebook, invece, puoi iscriverti a dei gruppi di condivisione basati sulla Celiachia, oppure seguire la pagina dell’Associazione Italiana Celiachia, sempre aggiornata con le ultime novità, tanti consigli e curiosità per vivere al meglio, anche senza glutine.