Eliminare account Paypal: condizioni e procedura

Con questo post vogliamo fornire le istruzioni necessarie per chiudere il conto Paypal a coloro che hanno riscontrato dei problemi con il suo utilizzo e conseguentemente hanno deciso di cessare ogni tipo di rapporto con Paypal o semplicemente a coloro che hanno fatto ricorso ad altri strumenti per gestire o trasferire il proprio denaro. Da sottolineare che tenere aperto il conto non comporta alcun costo, dunque se si pensa di poterlo utilizzare ancora in futuro non c'è alcun motivo di ricorrere alla chiusura conto Paypal.

Cos'è e come funziona il conto Paypal

Paypal è un servizio che consente a chiunque (basta avere almeno 18 anni) di accettare pagamenti, di pagare e di inviare denaro, in maniera semplice e sicura, senza dover comunicare ogni volta i dati della propria carta di credito o del proprio conto corrente bancario.

Com'è possibile questo? Semplice: è sufficiente al momento della registrazione associare al Conto Paypal una carta di credito o una prepagata (se ne possono collegare ben 8) e limitarsi ad utilizzare per i propri acquisti l'indirizzo email e la password PayPal. In questo modo tutti i dati delle carte registrati sul Conto Paypal non vengono condivisi con gli esercenti.

Chi non vuole associare al Conto Paypal la carta di credito o prepagata, può ricaricare il conto con un bonifico (gratuito) direttamente dal proprio conto corrente. Per fare questo è necessario:

  • associare il conto corrente al conto Paypal;
  • accedere al "portafoglio";
  • fare clic su "Trasferisci denaro";
  • fare clic su "Ricarica il tuo saldo" e seguire le istruzioni;
  • prendere nota del codice Iban virtuale generato dal sistema;
  • recarsi allo sportello della banca o accedere all'home banking per effettuare il bonifico.

Perché si attui il trasferimento del denaro è necessario, tuttavia, che il nome registrato sul conto PayPal corrisponda esattamente al nome associato al conto bancario.

È possibile utilizzare il conto Paypal anche per 

  • inviare denaro. Se il saldo è inferiore all’importo da trasferire e al conto è associata una carta, la differenza verrà addebitata direttamente su quest’ultima;
  • trasferire il denaro alla carta di credito o al conto corrente associato.

Si può anche richiedere la carta prepagata Paypal, aderente al circuito MasterCard, senza necessariamente possedere un account Paypal. In quest'ultimo caso la ricarica della carta potrebbe essere effettuata tramite bonifico dal proprio conto corrente, in contanti presso le tabaccherie convenzionate Lottomatica e così via. La carta può essere disdetta in qualunque momento attraverso questo 

Perché chiudere il conto Paypal

I motivi possono essere diversi chiaramente:

  • si è venuti a conoscenza di soluzioni alternative per effettuare acquisti online senza comunicare i dati della propria carta di credito o del proprio conto corrente bancario;
  • le tariffe sono giudicate troppo alte, ci sono timori relativi alla privacy o alla sicurezza, ecc.
  • si sono avuti diversi problemi con la gestione del conto (un pagamento è stato bloccato o annullato, una transazione non riconosciuta, ecc.);
  • il conto è stato limitato per uso non autorizzato, attività a rischio elevato, conto inattivo, ecc.

Va detto che in molti casi certe situazioni per così dire spiacevoli, sono la diretta conseguenza di misure che Paypal adotta con l'unica finalità di tutelare il cliente. Così PayPal potrebbe applicare una limitazione al conto per proteggere il cliente da possibili attività fraudolente.

In altri casi (non si è ricevuto l'articolo ordinato o si è ricevuto un oggetto diverso da quello acquistato) il cliente può fruire addirittura della Protezione acquisti PayPal e chiedere, attraverso la segnalazione del problema al Centro risoluzioni, un rimborso Paypal

Tutto questo per dire che prima di prendere decisioni drastiche e chiudere il conto Paypal potrebbe essere utile approfondire i motivi della propria insoddisfazione e scoprire magari che si tratta di una semplice misura di protezione o di un problema che si può facilmente affrontare e risolvere attraverso il servizio di assistenza Paypal.

Anche perché una volta chiuso il conto Paypal non è più possibile aprirne un altro.

4 Condizioni per chiudere il conto Paypal

Prima di chiudere il conto Paypal è necessario che:

  1. il saldo sia pari a zero. Dunque se il conto presenta un saldo negativo occorre ricaricarlo, mentre se presenta un saldo positivo occorre trasferire l'importo (funzione "Trasferisci denaro") e fare in modo che il saldo diventi zero;
  2. i conti correnti e le carte di credito associati al conto Paypal siano rimossi. Tale operazione può essere facilmente condotta facendo clic sulla voce "Portafoglio", selezionando il conto bancario e/o la carta di credito e cliccando sui pulsanti Modifica e Rimuovi conto bancario e/o carta di credito. Tutte queste operazioni possono essere anche effettuate attraverso la APP PayPal, disponibile per Android o iOS;
  3. il conto sia scollegato dall'account eBay. Questa operazione che si può effettuare direttamente sul sito di ebay accedendo al proprio account, si rende necessaria quando per gli acquisti effettuati su eBay è stato utilizzato PayPal come metodo di pagamento;
  4. i pagamenti automatici effettuati dal conto Paypal siano rimossi (ad es. i servizi in abbonamento). A tal fine basta fare clic sull'icona a forma di ingranaggio, quindi sulla voce Pagamenti e su Gestisci i pagamenti automatici. A questo punto non resta che selezionare la voce associata al pagamento e fare clic sul pulsante Annulla.

Fatte queste verifiche non ci dovrebbe essere alcun problema nel chiudere il conto Paypal, a meno che non risultino contestazioni o reclami aperti, transazioni in sospeso e così via.

Come effettuare la chiusura conto Paypal

Per chiudere il conto Paypal occorre compiere le seguenti operazioni:

  • autenticarsi sul sito di Paypal;
  • fare clic sulla rotella dell'ingranaggio;
  • scorrere la pagina verso il basso e fare clic sulla voce "Chiudi il conto" (sezione Opzioni conto);
  • confermare l'operazione.

Le stesse operazioni possono essere effettuate anche attraverso il browser del proprio smartphone. E' bene ricordare, infatti, che la App al momento non dispone di una specifica funzione per la chiusura del conto Paypal.

Come chiudere il conto PayPal in caso di decesso

Cosa fare se c’è la necessità di chiudere un conto Paypal intestato ad una persona deceduta? In una simile situazione sono due le figure che possono richiedere la chiusura del conto:

  • l'esecutore testamentario. Si tratta di una  persona di fiducia, a cui il testatore ha affidato il compito di dare puntuale esecuzione alle proprie volontà come espresse nel testamento (art. 700 c.c.);
  • l'amministratore del patrimonio del cliente deceduto. Si tratta di un curatore che ha il compito di garantire l’amministrazione e la conservazione del patrimonio ereditario nel periodo che intercorre tra l'apertura della successione e l'eventuale accettazione dell’eredità da parte del chiamato.

In buona sostanza se queste due figure intendono procedere alla chiusura del conto Paypal devono trasmettere via fax al numero +44 0 8707 303 194 la seguente documentazione:

  • una dichiarazione esplicita da cui si evinca l'indirizzo email associato al conto, il nome del titolare del conto deceduto e la chiara volontà degli eredi nel procedere alla chiusura del conto;
  • una copia del certificato di morte del titolare del conto;
  • una copia di una valido documento di riconoscimento dell'esecutore testamentario o del curatore;
  • la documentazione legale o una copia del testamento che indichi l'esecutore testamentario.

PayPal dopo aver analizzato la documentazione, provvederà a fornire tutte le istruzioni necessarie per la chiusura del conto.

L’eventuale saldo residuo potrà essere trasferito:

  • sul conto bancario collegato al conto PayPal;
  • su un conto PayPal intestato all'esecutore testamentario;
  • tramite bonifico elettronico su un conto bancario.
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59772 - marino maria
05/12/2022
Avete dato un giudizio di rimborso differente da ebay...l'acquirente ha effettuato una seconda motivazione per lo stesso oggetto e voi siete stati poco attenti ad esaminare i fatti "non siete stati lungimirarti nel valutare che l'acquirente ha effettuato una seconda richiesta di rimborso cambiando la motivazione"- Inoltre non ha restituito l'oggetto x questo dopo venti anni del nostro rapporto... saro' costretto a chiuderlo e non servirmi piu' del vostro servizio...questo e quando vi dovevo


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