Modulo richiesta scioglimento unione civile: DOC, PDF

- Ultimo aggiornamento: 17/11/2020
Formati     © Moduli.it
DOC
PDF
Dichiaro di aver preso visione della nota informativa e di aver letto e accettato i termini e le condizioni di utilizzo del portale

Fac simile con cui le parti chiedono lo scioglimento unione civile, vale a dire la cancellazione delle loro unione dal Registro delle Unioni Civili del Comune. Il modello è disponibile nei formati Word e PDF.

Scioglimento unione civile: quando si verifica

Va detto innanzitutto che la morte o la dichiarazione di morte presunta di una delle parti dell'unione civile ne determina automaticamente lo scioglimento. 

L’unione civile si scioglie automaticamente anche quando viene emessa sentenza di rettificazione di attribuzione di sesso di una delle parti.

Lo scioglimento dell'unione civile è previsto altresì nei casi previsti dall'articolo 3 della legge 1° dicembre 1970, n. 898 e per la precisione quando il partner è stato condannato, con sentenza passata in giudicato, anche per fatti commessi in precedenza, all'ergastolo ovvero ad una pena superiore a 15 anni, oppure ad qualsiasi pena detentiva per induzione alla prostituzione, incesto, tentato omicidio, violenze ed altre gravi condotte in danno del coniuge o di un discendente o figlio adottivo.

A differenza di quanto accade con il matrimonio, la condizione di separazione tra le parti non rientra tra le cause di scioglimento dell’unione civile.

Lo scioglimento dell'unione civile non si può chiedere per mancata consumazione del rapporto.

L'unione civile si scioglie, infine, quando le parti hanno manifestato anche disgiuntamente la volontà di scioglimento dinanzi all'ufficiale dello stato civile. 

Procedimento scioglimento unione civile

Cominciamo col dire che si può chiedere lo scioglimento senza rispettare il periodo di separazione (art. 1 comma 24 Legge n. 76/2016).

Se alla base dello scioglimento dell’unione civile c’è una precisa volontà delle parti, la procedura si articola in 2 fasi:

  1. dichiarazione di volontà davanti all’ufficiale di Stato Civile da parte di un membro della coppia o di entrambi. Non occorre che gli uniti civilmente specifichino le ragioni della separazione. Se la volontà di scioglimento viene da una sola parte, essa deve essere notificata all’altra parte tramite raccomandata o altra modalità idonea (ad es. PEC). Tale manifestazione di volontà, inoltre, deve essere annotata sull’atto di costituzione dell’unione civile. In questa scheda è disponibile un modulo richiesta scioglimento unione civile;
  2. domanda di scioglimento dell’unione civile, ma solo una volta decorsi 3 mesi dalla data della manifestazione di volontà. Non vi è la necessità di ricorrere a testimoni. Nel caso in cui le parti (o una di esse) non si presentano davanti all'Ufficiale di Stato Civile nella data fissata per la conferma dell’accordo, la mancata comparizione equivale a mancata conferma dell’accordo e della stessa viene dato conto nei registri di Stato Civile. 

Se lo scioglimento unione civile viene richiesto per altri motivi, la procedura può essere attivata direttamente senza attendere i 3 mesi.

Come per il divorzio tra coniugi, anche in questo caso le parti possono scegliere una delle seguenti procedure:

  • procedura giudiziale che si svolge davanti al Tribunale competente e si conclude con sentenza di scioglimento;
  • convenzione di negoziazione assistita, che si svolge con la mediazione degli avvocati (vedi in proposito le schede informative dedicate alla negoziazione assistita divorzio e alla negoziazione assistita separazione);
  • dichiarazione davanti all’Ufficiale di stato civile (vedi in proposito le schede informative dedicate al divorzio in Comune e alla separazione in Comune). L’ufficiale di stato civile competente è quello del luogo di costituzione dell’unione o del luogo di residenza del dichiarante. 
  • L’accordo consensuale concluso dinnanzi all’Ufficiale dello Stato Civile è soggetto al pagamento di un diritto fisso di 16,00 euro, da corrispondere all’atto della sottoscrizione della richiesta, direttamente all’Ufficiale di Stato Civile. 
Qualunque sia la strada scelta, il provvedimento di scioglimento andrà trasmesso all’Ufficiale dello stato civile del Comune in cui l’unione è stata celebrata per la sua annotazione nei pubblici registri.

Scioglimento unione civile e assegno di mantenimento

Un importante effetto dello scioglimento unione civile è legato all'assegno di mantenimento in favore del partner meno abbiente.

La soluzione più facile è che le parti raggiungano un pieno accordo sulla sua assegnazione ed eventualmente sulla relativa quantificazione.

Tuttavia se tale accordo non c'è, la parte economicamente più debole può proporre ricorso in Tribunale. In questo caso sarà il Giudice che, valutate tutte le circostanze, deciderà se disporre o meno l’obbligo per una parte di contribuire al mantenimento dell’altra.

Chiaramente ciascuna delle parti può chiedere in qualunque momento una revisione dell'assegno di mantenimento o addirittura una sua revoca.

La parte che non dovesse ricevere quanto dovuto, invece, può trasmettere all'ex partner una

e in caso di mancato riscontro proporre ricorso al Giudice affinché si possa procedere con l'esecuzione forzata per il recupero delle somme dovute.

L’obbligo di mantenimento cessa in ogni caso quando il beneficiario dell'assegno si unisce civilmente con un nuovo partner.

Tags:  stato di famiglia

Foto
Free-Photos su Pixabay
Documenti correlati
 
Utilità