Poste Vita reclami: fac simile Word

- Ultimo aggiornamento: 07/06/2021
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In questa scheda proponiamo un modello con cui il contraente/assicurato può esporre in forma scritta un reclamo a Poste Vita, qualora si trovi ad affrontare situazioni problematiche o disservizi legate al prodotto assicurativo sottoscritto.

Reclami Poste Vita: cosa riguardano

La gestione dei reclami da parte di Poste Vita ha due grandi finalità:

  • la soddisfazione del cliente;
  • la garanzia della qualità del prodotto o servizio offerto, attraverso la ricerca delle cause che stanno alla base delle lamentele della clientela.

Dall'ultimo rendiconto predisposto dalla compagnia assicurativa di Poste Italiane risultano poco più di 5.000 reclami scritti presentati nel corso del 2020. La stragrande maggioranza di essi (60,3%) hanno interessato le polizze miste, ossia quei contratti di assicurazione sulla vita che garantiscono il pagamento di un capitale o di una rendita vitalizia se l’assicurato è in vita alla scadenza prestabilita e, al tempo stesso, il pagamento di un capitale al beneficiario in caso di decesso dell’assicurato nel corso della durata contrattuale.

Al posto troviamo rispettivamente, con il 28,3%, troviamo le polizze di previdenza complementare, in cui rientrano i fondi pensione aperti, i fondi pensione chiusi e i piani pensionistici individuali, ossia tutti quegli strumenti che hanno come finalità quella di integrare le pensioni pubbliche e di garantire una seconda pensione.

Il resto dei reclami riguardano le polizze Index e Unit linked (2,1%), le polizze caso morte (1,5%), le multiramo (2,9%), ecc.

Complessivamente sono stati accolti circa 2.000 reclami, pari al 38,8%. Respinti, invece, il 53% dei reclami presentati, il resto ancora in fase di istruttoria.

Servizio Clienti Poste Vita

Qualunque sia il problema di cui si si lamenta (mancato accoglimento della richiesta di recesso o riscatto anticipato della polizza, ritardo nella liquidazione del capitale a scadenza, applicazioni di costi non previsti dal contratto, ecc.), la prima cosa da fare è mettersi in contatto con il Servizio Clienti.

Il primo strumento a disposizione è il Numero Verde 800.31.61.81, attivo dal lunedi al venerdi dalle 8:00 alle 20:00 e il sabato dalle 8:00 alle 14:00. Chi si trova all'estero, invece, può contattare il numero +39 02 824.43.311, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 20:00 e il sabato dalle 8:00 alle 14:00.

Chi è già cliente e ha bisogno di informazioni sui prodotti Poste Vita, può scrivere un'e-mail compilando il form online presente all'indirizzo https://postevita.poste.it/assistenza/richiesta-informazioni.html.

Le aziende che hanno necessità di assistenza per il versamento del TFR possono scrivere all'indirizzo e-mail infoprevidenza@postevita.it.

Chi preferisce parlare di persona con un consulente, non dove far altro che recarsi all'ufficio postale che ha in carico la polizza (ricercalo su questa pagina https://www.poste.it/cerca/index.html#/vieni-in-poste).

Ricordiamo, infine, che sul sito, esattamente all'indirizzo www.poste.it/faq-poste-vita.html, è presente una FAQ in grado di chiarire molti dubbi in tema di contratti, liquidazioni, regime fiscale, ecc.

Poste Vita reclami: come inoltrare la lettera

La lettera può essere inoltrata alla compagnia con le seguenti modalità:

  • tramite posta ordinaria all'indirizzo Poste Vita S.p.A. - Gestione Reclami - Viale Beethoven, 11 - 00144 Roma;
  • via fax al numero 06.5492.4426;
  • via e-mail all'indirizzo reclami@postevita.it.

Con riferimento al prodotto "Postaprevidenza Valore" è possibile utilizzare anche l'indirizzo e-mail reclamiprevidenza@postevita.it.

Se il reclamo riguarda più specificatamente il servizio Bancoposta, occorre compilare questo modulo reclamo BancoPosta ed inoltrarlo

  • tramite PEC all'indirizzo reclami.bancoposta@pec.posteitaliane.it;
  • via fax al numero 06.5958.0160;
  • per posta all’indirizzo Poste Italiane S.p.A. - Patrimonio BancoPosta – Gestione Reclami Viale Europa, 190 00144 - ROMA.

Cosa fare se il reclamo non si risolve

Se il contraente/assicurato non riceve alcuna risposta nel termine di 45 giorni o non si ritiene soddisfatto della proposta di risoluzione avanzata da Poste Vita, ha la possibilità di presentare

  • un reclamo IVASS (Istituto per la vigilanza sulle Assicurazioni);
  • un esposto COVIP (Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione), se la lamentela riguarda il fondo pensione Postaprevidenza Valore.

Tuttavia se il cliente vuole trovare una soluzione alla propria problematica specifica, deve - prima di rivolgersi all'Autorità Giudiziaria - fare ricorso alla Mediazione. In particolare deve presentare istanza ad un Organismo di Mediazione tra quelli presenti nell'elenco del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it).

Tags:  polizza assicurativa poste italiane

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