Vaglia Postale: guida aggiornata e completa
Il vaglia postale è un servizio offerto da Poste Italiane a tutti i soggetti che hanno necessità di inviare o ricevere denaro. L’introduzione di questo servizio non è recente e sebbene negli ultimi anni siamo stati introdotti molti nuovi metodi di pagamento e trasferimento di denaro (a tal proposito puoi documentarti leggendo gli articoli che abbiamo dedicato ad esempio al servizio di money transfer, ma anche a Postepay, Paypal o alle carte prepagate), il vaglia postale resta sempre un prodotto estremamente attuale. Sai perché? È sicuro, semplice e versatile, garantito dalla autorevolezza di Poste Italiane. Nel testo che segue troverai i dettagli sulle tipologie di vaglia postale che puoi richiedere, i costi e il relativo funzionamento.
Vaglia Postale: cos’è
Il vaglia postale è un servizio che ti consente di inviare o ricevere denaro, anche se non hai un conto corrente postale o bancario. Si può utilizzare a fronte di un pagamento o di un anticipo. Ad esempio, se prenoti un residence per un weekend e il proprietario ti chiede una caparra, puoi inviarla tramite vaglia postale. Altrettanto si può fare con il corrispettivo mensile per l’affitto del tuo appartamento, per pagare un acquisto fatto online, per inviare un regalo di compleanno a tuo nipote che vive in un'altra città e così via.
Esistono molte tipologie di vaglia postale, che ben si adattano alle diverse necessità dei soggetti che lo richiedono. C’è il vaglia postale ordinario, il vaglia postale veloce, il vaglia postale internazionale e il vaglia postale circolare. Approfondiremo ciascuna tipologia più avanti, specificando i costi, i tempi e le funzioni.
Per ora è importante che tu capisca che con il vaglia postale puoi inviare o ricevere del denaro anche se non hai un conto corrente o una carta prepagata a cui appoggiarti. Ciò potrebbe esserti utile in situazioni di disagio (che chiaramente non ti auguriamo, ma che possono capitare) come ad esempio in caso di furto del portafoglio all’estero o in una località italiana lontana da casa.
Vaglia postale: come si fa
È semplicissimo, così semplice che si fa prima a farlo che a scriverlo. In pratica, per inviare un vaglia devi recarti in un ufficio postale, uno qualsiasi, e richiederlo al personale di Poste Italiane. Ti verrà consegnato un
da compilare con le generalità tue e quelle del beneficiario (nome / cognome o ragione sociale), i racapiti e l’importo dell’operazione, sia in lettere che in cifre. Il mittente ha a disposizione anche uno spazio, fino a 120 caratteri, nel quale comunicare o specificare la causale del versamento.
Inoltre il mittente può richiedere, barrando l'apposita casella del modello di richiesta vaglia, il rilascio di Vaglia Postali (solo se inferiori a 1.000 euro) senza la clausola di non trasferibilità, pagando 1,50 euro a titolo di imposta di bollo.
Dopo aver compilato il modello non ti resta che consegnarlo all'operatore di sportello, corrispondere il denaro più il costo del servizio. Come ti abbiamo anticipato, infatti, il vaglia postale ha un costo per chi lo richiede, ma non per chi ne beneficia. L’importo delle commissioni, così come il tempo di attesa, varia in base alla tipologia di prodotto scelta.
Bitcoin e Money Trasnfer: strumenti alternativi al Vaglia postale
Spesso i nostri utenti ci chiedono se oltre ai classici strumenti come il bonifico o il vaglia postale, ce ne sono altri che possono essere utilizzati per trasferire denaro da un soggetto all'altro garantendo la stessa affidabilità e sicurezza. La risposta chiaramente non può che essere affermativa. C'è ad esempio Bitcoin, una moneta virtuale e digitale che viene scambiata via internet, direttamente fra due persone (secondo il concetto del peer to peer), dunque senza l'intermediazione di una Banca Centrale che si occupa della sua emissione.
Concetto diverso, invece, è quello dei Money Transfer: Western Union, MoneyGram e tanti altri. Si tratta di circuiti, alternativi agli istituti bancari, che rendono possibile trasferire e ricevere denaro in ogni parte del mondo, nel giro di pochi minuti. Vi fanno ricorso in modo particolare gli stranieri che lavorano in Italia che hanno la necessità di inviare denaro alla propria famiglia di origine. Per ogni trasferimento si paga una tassa calcolata in percentuale sull'importo oggetto del trasferimento.