Richiesta di prescrizione: fac simile Doc, Pdf
Modelli di lettera con cui la parte che vi ha interesse (ad esempio il debitore), può eccepire la prescrizione prevista dalla legge rispetto all'intimazione di pagamento avanzata dal creditore.
Gli effetti della prescrizione
La prescrizione è un istituto con cui la legge sancisce l'estinzione di un diritto riconosciuto al titolare se questi non lo esercita entro un determinato periodo. La spiegazione è chiara: se il titolare non esercita un suo diritto per un lungo periodo di tempo, significa che egli non ha alcun interesse a fare uso di quel diritto.
Chiaramente non tutti i diritti sono soggetti a prescrizione: non lo sono ad esempio il diritto di cittadinanza, il diritto di proprietà, la potestà sui figli, ecc.
Il termine di prescrizione può essere di 20, 10, 5, 3 o anche di 1 solo anno, a seconda del diritto a cui si riferisce. La prescrizione inizia a decorrere dal momento in cui il diritto può essere fatto valere. Sul nostro portale abbiamo scritto diversi post sul tema:
Il termine di prescrizione può essere interrotto da una delle parti attraverso una semplice comunicazione trasmessa tramite raccomanda a.r. o PEC. L'interruzione avviene nel momento in cui la comunicazione viene recapitata. Da questo momento il termine di prescrizione si azzera e comincia nuovamente a decorrere. Facciamo come al solito un esempio.
Il condòmino Rossi non ha pagato le spese condominiali di propria competenza. L'amministratore di condominio ha 5 anni di tempo dalla dall'approvazione del rendiconto da parte dell'assemblea (30/11/2023), per riscuotere la quota a carico del Sig. Rossi. Se alla data del 30/10/2028 non avrà esercitato questo diritto, il condòmino inadempiente potrà ritenersi libero da ogni obbligo per effetto dell'avvenuta prescrizione del debito. Se invece prima di quella data (ad es. il 30/06/2026), l'amministratore di condominio inviasse al condòmino moroso, tramite PEC, una
il termine di 5 anni si azzererebbe e ricomincerebbe il suo decorso. Da quel momento l'amministratore avrebbe tempo fino al 31/05/2031 per agire nei confronti del condòmino Rossi.
E' bene specificare che l'interruzione della prescrizione si avrebbe anche nel caso in cui fosse lo stesso Rossi ad inviare all'amministratore, ad esempio, una lettera richiesta dilazione spese condominiali.
Lettera per eccepire la prescrizione: a cosa serve
Per far comprendere meglio il concetto torniamo all'esempio delle spese condominiali.
Supponiamo che nell'arco dei 5 anni l'amministratore non abbia fatto nulla per tutelare gli interessi del condominio. Nel Novembre del 2028, dunque un mese dopo la scadenza del termine di prescrizione, l'amministratore decide si sollecitare al condòmino Rossi il pagamento delle spese arretrate. In una situazione del genere il condòmino può legittimamente opporsi alla richiesta dell'amministratore eccependo, attraverso una comunicazione scritta, l'avvenuta prescrizione del debito.
Ciò in quanto la prescrizione non opera automaticamente ma deve essere eccepita dalla parte che vi abbia interesse (art. 2938 Codice Civile). Il debitore che eccepisce la prescrizione è tenuto a provare il decorso del termine previsto dalla legge. In questa scheda sono presenti alcuni modelli di lettera con cui eccepire la prescrizione, ad esempio, del bollo auto, delle bollette, della tassa sui rifiuti, del canone di locazione e via discorrendo.
Con un piccolo adattamento gli stessi fac simile possono essere utilizzati anche per altri contesti.
La prescrizione può essere fatta valere anche dai creditori del condòmino e da chiunque vi ha interesse.
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