Assicurazione viaggio: cos’è e quando conviene sottoscriverla

Oramai sei pronto: hai chiesto le ferie, prenotato il soggiorno, acquistato i titoli di viaggio, riesumato la valigia dallo stanzino e letto le svariate guide che Moduli.it ha dedicato all’argomento viaggi e vacanze. Sappiamo che non vedi l’ora di partire, che i tuoi pensieri sono già lontani mille miglia e che il tuo obiettivo è raggiungerli fisicamente il prima possibile, ma sei sicuro di non dover spuntare un’ultima voce dalla lista delle cose da fare prima della partenza? Quella, ad esempio, dell’assicurazione viaggio?

Se non ci hai mai minimamente pensato, sappi che non sei l’unico: fino a qualche anno fa il numero di persone che sottoscriveva una polizza per assicurare le vacanze era piuttosto esiguo, mentre di recente il mercato delle assicurazioni viaggio ha registrato una crescita importante. Sarà che in tempo di crisi l’importo speso per le vacanze rappresenta davvero un investimento che merita di essere assicurato, o più semplicemente abbiamo finalmente compreso che con l’assicurazione è possibile rimediare a molti degli imprevisti che naturalmente possono capitare quando si viaggia. E' così che oggi quasi un terzo degli italiani ha sottoscritto almeno una volta un'assicurazione viaggio o quantomeno ne ha sentito parlare. Le copertura più richieste sono quelle legate alla salute, alla cancellazione e alla perdita degli effetti personali.

In questo articolo, dunque, scriveremo dell’assicurazione viaggio: cos’è, cosa copre, come si sottoscrive, quando è perché conviene averne una.

Assicurazione viaggio: cos’è e come si stipula

La polizza di assicurazione viaggio è un contratto che il viaggiatore stipula con la compagnia assicurativa (tramite l’agente di viaggio o in separata sede) col fine di tutelarsi da tutta una serie di imprevisti ed inconvenienti che possono verificarsi prima o durante il viaggio. In che modo il viaggiatore assicurato viene tutelato? È semplice: la compagnia lo indennizza, coprendo le spese previste dai massimali, che chiaramente dipendono dal tipo di polizza scelta.

Stipulare una polizza di assicurazione viaggio è molto semplice: qualora prenotassi il viaggio in agenzia, è molto probabile che la polizza prevista dal tour operator sia già compresa. Qualora non fosse così, di solito, è l’agente che fa presente la possibilità di sottoscrivere un’assicurazione viaggio e si occupa poi di tutta la procedura. Prima di firmare qualsiasi cosa, però, prenditi il tempo per capire se i massimali offerti dalla compagnia sono davvero validi, oppure se ti conviene sottoscrivere una polizza differente, magari con una copertura maggiore.

Nel caso in cui, invece, prenotassi il viaggio online, dunque in totale autonomia, devi fare attenzione alle clausole contenute nel pacchetto vacanza, in particolar modo alle eventuali possibilità di annullamento e rimborso della prenotazione. Se prenoti un soggiorno molto lungo oppure sei diretto all’estero, però, ti consigliamo di sottoscrivere comunque una polizza di assicurazione viaggio, che ti copra ad esempio in caso di annullamento della partenza per malattia oppure di smarrimento dei bagagli.

Come si sottoscrive una polizza di assicurazione per viaggi all’estero? Puoi farlo online (magari usando un portale confronta prezzi come Facile.it o Segugio.it, ma ce ne sono tanti altri) oppure puoi recarti presso la sede fisica della tua agenzia assicurativa o comunque di quella compagnia che si trova più vicino a casa tua. Al momento della stipula, chiedi all’assicuratore di mostrarti e spiegarti con chiarezza e trasparenza le condizioni di polizza, in quanto per sottoscrivere un’assicurazione valida, devi innanzitutto capire di cosa hai bisogno. Appuntati i recapiti da chiamare in caso di imprevisti e ricorda di contattare sempre la compagnia prima di pagare o acquistare una qualsiasi cosa, in quanto non tutto è ricompreso nella copertura assicurativa.

Assicurazione viaggio: quali sono le coperture più comuni

Nel mondo delle assicurazioni di viaggio sono 3 le coperture più comuni: quella che copre l’annullamento del viaggio, quella relativa al furto e allo smarrimento del bagaglio e infine quella attiva contro infortuni e le malattie. Scopriamone insieme i dettagli.

Assicurazione viaggio - annullamento: questo tipo di copertura ti tutela sia nel caso in cui fossi costretto ad annullare il viaggio prima della partenza (ad esempio per infortunio, lutto, malattia, ecc.), sia nel caso in cui il tour operator non fosse in grado di rispettare le clausole contrattuali (anche se saresti comunque tutelato dalla legge). La copertura prevista in caso di annullamento può garantirti il rimborso di tutto l’importo speso oppure solo di una parte, perchè ad esempio è prevista una franchigia. Ecco perchè è molto importante leggere con attenzione le condizioni di polizza prima di sottoscrivere il contratto di assicurazione viaggio.

Assicurazione viaggio - bagaglio: questa copertura ti garantisce il risarcimento in caso di furto e smarrimento dei bagagli. Chiaramente, è meglio sottoscriverla quando si viaggia in aereo, mentre chi preferisce l’automobile deve controllare l’RCAuto, in quanto la copertura inerente i bagagli potrebbe già essere inclusa nella polizza ordinaria. Quando fai i bagagli, ricorda di non mettere documenti, denaro e pc o tablet nel bagaglio da stiva, perché in molti casi questi non sono inclusi nella copertura. Motivo in più per leggere con attenzione il materiale informativo e controllare anche i massimali assicurativi previsti. Visto che siamo in argomento ti segnaliamo due articoli che potrebbero interessarti nel caso in cui tu volessi comunque far valere i tuoi diritti nei confronti del vettore utilizzato:
- "Come comportarsi in caso di smarrimento o furto del bagaglio in nave";
- "Bagaglio da stiva smarrito o danneggiato? Come farsi risarcire dalla compagnia".

Assicurazione viaggio - malattie e infortuni: questa copertura ti tutela nel caso in cui avessi bisogno di ricevere assistenza sanitaria all’estero. Ti consigliamo di sottoscriverla sempre quando sei diretto negli States o comunque in un paese non comunitario. In Europa puoi ricevere assistenza sanitaria pubblica, secondo gli standard del paese in cui ti trovi, esibendo la TEAM - tessera europea di assicurazione malattia (in pratica non devi far altro che portare con te la Tessera Sanitaria, la Team è sul retro), ma qualora desiderassi una garanzia in più è meglio sottoscrivere una buona polizza assicurativa.

Conta che l’assicurazione copre i medicinali, l’assistenza sanitaria, i trasporti in ospedale, il rimborso di alcuni interventi chirurgici, dipendentemente dal massimale previsto e dalle condizioni di salute dell’assicurato. Altre coperture meno comuni, ma comunque molto utili, sono quelle che riguardano la tutela legale, il rientro anticipato, l'assistenza stradale e la responsabilità civile per danni a terzi.

Assicurazione viaggio - animali domestici: sono sempre più gli italiani che ogni anno decidono di trascorrere le proprie vacanze con il proprio cane o gatto. Nell'articolo "Ecco come partire per le vacanze con il cane" abbiamo fornito a coloro che ne posseggono uno alcuni utili consigli e suggerimenti. Se, dunque, hai deciso di andare in vacanza con il tuo pet, ti consigliamo di dedicare 10 minuti alla sua lettura.

Ma cosa accade se il tuo animale improvvisamente si ammala o provoca involontariamente danni a cose o persone? Cosa accade se il tuo veicolo viene coinvolto in un incidente e il tuo cane rimane infortunato (come sai l'RCAuto non copre gli animali presenti in auto)? E' chiaro che se ti vuoi tutelare contro eventi di questo tipo hai una sola possibilità: assicurarti.

Le coperture possono riguardare:
- la tutela sanitaria: in pratica ti viene rimborsato qualsiasi costo tu abbia sostenuto per curare il tuo animale a seguito di un infortunio o malattia;
- la tutela per danni arrecati a cose, persone o altri animali;
- la tutela legale, nel caso in cui sorga una qualsiasi controversia e tu abbia bisogno dell'assistenza di un avvocato.

Quanto potrebbe costare una copertura assicurativa per il tuo cane? Se hai un Golden Retriever, di età compresa tra 6 mesi e 10 anni, una polizza che prevede il rimborso per danni o lesioni causati a terzi ha un costo di 51,75 euro con un massimale di 1.000.000 di euro. Se invece desideri la tutela medica per il tuo pet, allora devi aggiungere altri 98 euro circa, con un massimale di 1.000 euro. E' quello che abbiamo scoperto consultando il sito della compagnia assicurativa AXA (https://assicurazioneonline.axa.it/assicurazione-online-cane-gatto/).

Assicurazione viaggio: quale scegliere

La scelta è piuttosto ampia, conta che puoi sottoscrivere un’assicurazione per singolo viaggio oppure puoi richiedere una copertura annuale; puoi sottoscrivere una polizza specifica per studenti oppure una per il viaggio di nozze. Insomma di opzioni ne hai diverse, vediamo insieme quali sono quelle principali.

Assicurazione viaggio singolo: è la soluzione più economica, che copre un solo viaggio. Se puoi permetterti una sola vacanza l’anno e non hai modo di viaggiare per lavoro, allora sicuramente questa opzione è l’ideale per te.

Assicurazione viaggio annuale: in questo caso la polizza è attiva per tutto l’anno, dunque potrebbe essere l’ideale se, per lavoro o per diletto, tu facessi diversi viaggi, dentro e fuori i confini nazionali.

Assicurazione viaggio per tipo di imprevisto: torniamo al discorso già affrontato nel paragrafo relativo alle coperture. Chiaramente puoi includere ed escludere le coperture a tuo piacimento, in funzione delle necessità e della tipologia di viaggio che dovrai affrontare. Se stipuli un’assicurazione annuale, il consiglio è quello di inserire diverse tipologie di coperture, in quanto potresti essere esposto a diverse tipi di imprevisto (ad esempio: smarrimento bagaglio + malattie ed infortuni o malattie e infortuni + annullamento oppure smarrimento bagaglio + tutela legale + annullamento + malattia e infortuni e così via).

Assicurazione per tipologia di viaggiatore: se viaggi solo ed esclusivamente per lavoro ma il tuo contratto non include un’assicurazione ad hoc, allora puoi sottoscriverne una tu stesso, attivando l’opzione per i lavoratori. Queste polizze sono valide solo per il periodo lavorativo previsto nel contratto e solo per i viaggi di lavoro. Se invece pratichi uno sport che ti porta a viaggiare spesso, richiedi una polizza per sportivi: in questo modo avrai una copertura speciale anche per il trasporto, il furto e lo smarrimento di attrezzi costosi e utili ai fini del viaggio. La stessa cosa possono fare anche gli sposi, assicurando il loro viaggio di nozze e gli studenti o i giovani fino a 30 anni che viaggiano per fini culturali o accademici.

Assicurazione viaggio: quanto costa

Per ottenere velocemente un preventivo, ti consigliamo di collegarti ad uno dei tanti portali “confronta prezzi” inserendo tutte le informazioni utili per l’elaborazione di una polizza “tipo”. Chiaramente non possiamo dirti con precisione quanto costa l’assicurazione viaggio migliore per te, ma in compenso possiamo anticiparti che il prezzo dipende dalle coperture che si sceglie di attivare. Ad esempio, se hai prenotato una settimana di vacanza in Grecia e vuoi sottoscrivere un’assicurazione che copra solo le spese mediche e quelle relative agli infortuni, allora molto probabilmente la cifra che dovrai pagare sarà compresa tra i 10 e i 15 euro.

La musica cambia se hai prenotato un viaggio in Polinesia e attivi diverse coperture, come quella per l’annullamento del viaggio, quella per le spese mediche e quella per lo smarrimento e il furto dei bagagli; per un viaggio del valore di 2.000 euro, infatti, dovrai pagare una polizza che varia da 70 a 100 euro a persona.

Assicurazione viaggio: quando conviene stipulare una polizza

In linea generale ogni volta che si acquista un pacchetto vacanze sarebbe opportuno stipulare una polizza. Il motivo è questo: a fronte di una piccola spesa, ti garantisci una tutela valida 24 ore su 24, per tutta la durata del viaggio o per tutto l’anno, nel caso in cui sottoscrivessi un’assicurazione annuale. Hai idea di quanti soldi potresti perdere se organizzassi un viaggio in Europa o in America e la sera prima di partire ti venisse il morbillo? Pensaci, oppure se preferisci, pensa ad un lavoratore precario che viene licenziato dopo aver prenotato un viaggio di 1.000 euro. Stipulando un’assicurazione, potrebbe farsi risarcire anche l’intera somma di denaro spesa tra voli e soggiorno.

Chiaramente, poi, le coperture possono variare in base al tipo di viaggio in programma. Se hai prenotato le vacanze in Sardegna potrebbe sembrarti inutile prevedere la copertura per malattie e infortuni, ma comunque potrebbero esserti molto utili le coperture per il bagaglio e il suo contenuto, l’annullamento e la responsabilità civile. Al contrario, se stai organizzando un viaggio in America, tieni presente che lì le spese mediche sono costosissime, dunque potresti dover sborsare una cifra assurda anche per una sola puntura d’insetto. Stipulare una polizza tutto incluso, talvolta, potrebbe farti risparmiare molti soldi, evitare inutili grattacapi e problemi una volta arrivato a destinazione.

Leggi anche “Pacchetti turistici: dal 1 Luglio maggiori tutele per il consumatore”.

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