Richiesta risarcimento danni sinistro stradale fac simile
Modello da inoltrare alla propria compagnia assicurativa al fine di ottenere il risarcimento dei danni subiti a seguito di un sinistro stradale ("indennizzo diretto"), ai sensi dell'articolo 149 del Codice delle Assicurazioni private (Decreto Legislativo 209 del 07/09/2005). La lettera risarcimento danni sinistro stradale è disponibile nei formati DOC e PDF.
Quando utilizzare la lettera risarcimento danni sinistro stradale
I modelli disponibili in questa scheda possono essere utilizzati nel solo caso in cui il richiedente non sia responsabile dell'incidente (o lo sia solo in parte).
Ma non è tutto perché ci si può rivolgere alla propria compagnia e farsi risarcire attraverso la presentazione di questa lettera solo se:
- l'incidente è avvenuto tra non più di 2 veicoli, entrambi immatricolati in Italia (o nella Repubblica di San Marino o nello Stato del Vaticano);
- le autovetture risultano identificate e assicurate con compagnie italiane o con una compagnia straniera che abbia aderito alla C.A.R.D. (Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto). L'elenco delle imprese italiane e straniere sono disponibili in questa stessa scheda.
Quando la lettera sinistro stradale non va utilizzata
I fac simile qui scaricabili non vanno utilizzati
- se nel sinistro risultano coinvolti più di 2 veicoli a motore;
- se il sinistro è avvenuto all’estero;
- se nell'incidente è stato coinvolto un mezzo non a motore;
- se con l'incidente i danni non hanno riguardato i pedoni non presenti nel veicolo, oppure la vetrina di un negozio, un palo della luce, la fermata di un autobus, ecc.;
- se il sinistro è avvenuto con veicoli immatricolati o targati all’estero;
- se nel sinistro viene coinvolto un ciclomotore sprovvisto di nuova targa;
- nel caso di lesioni gravi al conducente;
- se la responsabilità del sinistro è imputabile a ciclisti e/o pedoni;
- se la controparte è ignota o non assicurata;
- se nell'incidente è coinvolto un mezzo rubato.
In questi casi si applica la procedura ordinaria. In pratica la richiesta del risarcimento danni deve essere inoltrata direttamente alla compagnia della controparte responsabile del sinistro e al proprietario del veicolo che ha provocato l'incidente.
Come compilare la lettera risarcimento danni sinistro stradale
Occorre innanzitutto riportare le generalità e i recapiti del soggetto che si avvale della procedura di risarcimento diretto.
Quindi occorre specificare
- gli estremi della polizza;
- i dati identificativi del proprio mezzo;
- la data e il luogo e l’ora in cui è avvenuto l’incidente;
- i dati identificativi del veicolo della controparte;
- gli estremi della polizza della controparte;
- il luogo, i giorni e le ore in cui le cose danneggiate sono disponibili per la perizia diretta ad accertare l'entità del danno.
Se non si allega il modulo CAI occorre specificare nei dettagli la dinamica dell'incidente, così da far risultare in maniera chiara ed inequivocabile la responsabilità del conducente dell’altro veicolo.
Se è stata raccolta una dichiarazione testimoniale sinistro è opportuno che in questa lettera vengano riportati il nome e i recapiti della persona presente sul posto e che può confermare l’esatta dinamica dell’incidente.
Se sul luogo del sinistro è intervenuta l’Autorità di Pubblica Sicurezza (indicare ad es. Carabinieri, Polizia Municipale, Polizia Stradale) che ha eseguito i rilievi di rito e redatto il verbale è opportuno farne cenno nella lettera.
Se oltre ai danni al mezzo il conducente o un trasportato avesse riportato anche lesioni fisiche (non gravi) ai fini della formulazione dell’offerta di risarcimento da parte della compagnia in indirizzo si potrebbe fornire o riservarsi di fornire le seguenti informazioni:
- professione esercitata;
- reddito del danneggiato comprovato da idonea documentazione fiscale (Certificazione unica, Modello Unico PF, ecc.);
- idonea documentazione medica attestante l’entità delle lesioni;
- attestazione medica comprovante l’avvenuta guarigione con o senza postumi permanenti.
Come recapitare la lettera
Una volta compilato, il modulo può essere inoltrato alla compagnia di assicurazione tramite raccomandata a.r., posta elettronica certificata (Pec) oppure recapitata a mano. In quest'ultimo caso è opportuno farsi rilasciare una copia controfirmata per accettazione.
Entro quanto tempo si riceve l'indennizzo
Se si allega il modulo CAI correttamente compilato e sottoscritto da entrambi i conducenti, il risarcimento del danno al veicolo avviene, nei confronti dell’avente diritto, entro 30 giorni dal ricevimento della lettera da parte della compagnia.
Diversamente i tempi possono prolungarsi fino a 60 giorni.
Laddove ci siano danni alla persona i tempi del risarcimento si estendono a 90 giorni dalla data di ricezione della richiesta danni, sempre nel caso in cui sia stata prodotta tutta la documentazione richiesta.
Se questi termini vengono superati senza ricevere alcun indennizzo o se la responsabilità del sinistro o la quantificazione del risarcimento vengono messi in discussione, meglio ricorrere alla conciliazione paritetica ANIA.
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