Curriculum vitae europeo da compilare
Il Curriculum vitae formato europeo WORD con una grafica aggiornata e con ulteriori informazioni, pronto per essere scaricato e compilato.
L'importanza del curriculum vitae europeo word
Di questi tempi, siamo davvero in tanti a cercare un impiego. Un fondamentale biglietto da visita è senza alcun dubbio il curriculum vitae, dunque alla sua redazione occorre dedicare tempo e prestare attenzione. Basta pensare che il tempo medio di lettura di un curriculum da parte di un selezionatore è di 20 secondi.
Un primo suggerimento è quello di utilizzare il formato standard universalmente riconosciuto per creare il curriculum vitae, ovvero il modello curriculum vitae europeo. Ma chiaramente questo non è sufficiente. Chiaramente nulla vieta il ricorso ad altri modelli di
Il cv formato europeo word deve essere sintetico e chiaro nel menzionare le qualifiche e le competenze acquisite dal soggetto e possibilmente non deve contenere errori ortografici e punteggiatura.
È inoltre importante evidenziare le esperienze professionali acquisite in relazione all’impiego per il quale ci si sta candidando, al fine di rispondere il più possibile alle esigenze del selezionatore. Meglio, dunque, evitare di elencare vecchie esperienze che non hanno alcuna pertinenza con l'annuncio o la semplice candidature a quel ruolo specifico. Altra raccomandazione: evitare di riportare competenze acquisite ed esperienze maturate non veritiere.
Altrettanto importante è sottolineare le cd. soft skills o competenze trasversali: flessibilità/adattabilità, precisione e attenzione ai dettagli, capacità e determinazione nel perseguimento degli obiettivi prefissati, capacità di pianificazione, attitudine ad individuare le possibili migliori soluzioni ai problemi, capacità di svolgere i compiti assegnati in totale autonomia e via discorrendo.
Valutare se riportare o meno la foto nel curriculum vitae.
Inutile sottolineare quanto sia importante tenere costantemente aggiornato il proprio CV. Non ci dilunghiamo oltre visto che la nostra redazione ha dedicato un post specifico sul cv perfetto.
CV formato europeo Word: come si compone
Il modello è suddiviso in sezioni:
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Informazioni personali: la prima sezione del cv da compilare è la tua anagrafica dettagliata (nome, cognome, etc.). Inserisci sempre una foto tessera formale (senza esagerare). Indica domicilio e residenza. Inserisci, se lo possiedi, anche il link al tuo sito/blog. Infine, la tua data di nascita e il sesso, sono due dati facoltativi perché potrebbero essere discriminanti.
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Impiego ricercato/settore di competenza: inserisci l’impiego per il quale ti stai candidando, specificando anche il settore di riferimento;
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Esperienza professionale: elenca dalla più recente alla più remota le tue esperienze lavorative, compresi i tirocini;
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Istruzione e formazione: parla della tua formazione e istruzione solo nel caso in cui hai ottenuto una certificazione finale (diplomi, certificati e attestati);
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Capacità e competenze personali: qui puoi allargarti un po’ e parlare anche di competenze ed esperienze acquisite non certificate da appositi titoli o attestati. Ad es. capacità di lavorare in gruppo, di progettare e coordinare altre persone, etc. Specifica anche le tue competenze tecniche, informatiche, linguistiche, artistiche.
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Ulteriori informazioni: pubblicazioni o lavori di ricerca, iscrizioni ad albi professionali, cariche particolari, ecc.
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Allegati: diplomi e certificati vari.
Curriculum vitae europeo da compilare
La compilazione del modello curriculum vitae europeo può avvenire con due distinte modalità:
- scaricando il modello disponibile in questa scheda oppure
- utilizzando l'editor online Europass, disponibile all'indirizzo https://europass.cedefop.europa.eu/editors/it/cv/compose.
In quest'ultimo caso, ultimata la compilazione, si può:
- scaricare il CV in formato PDF sul proprio computer;
- inviare il CV al proprio indirizzo e-mail;
- caricarlo su Dropbox, Google Drive o OneDrive.
Prima di concludere ricordiamo che potrebbe essere utile allegare al CV una lettera di presentazione e/o una lettera di referenze o lettera di raccomandazione.
Se l'interesse, invece, è quello di candidarsi ad un master o ad un tirocinio, eventualmente anche all'estero, consigliamo di allegare al curriculum uno dei seguenti documento:
Gli errori più comuni in un curriculum
Errore CV n .1: modello standard
Spiegare nel cv di aver svolto con successo mansioni simili a quelle per cui ci si candida è di fondamentale importanza se si vuole ambire a quel posto di lavoro.
Dunque è fondamentale abbandonare l'idea di avere un cv preconfezionato, adatto per qualsiasi offerta di lavoro.
Errore CV n .2: ortografia e grammatica
Purtroppo un errore che molto spesso si commette è quello di non rileggere con attenzione quanto si è scritto. La conseguenza è produrre un documento con errori grammaticali, ortografici, lessicali o di semplice battitura.
I moderni word processor, anche quelli gratuiti come LibreOffice e OpenOffice, contengono dizionari per la correzione ortografica che possono facilmente risolvere il problema. Anche la grammatica va curata; scrivere un CV con lo stesso linguaggio usato sui social media, ad esempio, denota superficialità.
Sono errori che possono indurre il selezionatore a scartare il tuo CV e passare al successivo, prima ancora di pensare al fatto se il contenuto sia valido o no.
E' importante anche provvedere alla formattazione del testo: ricerca del font più adatto, scelta dei margini e delle interlinee, uso di corsivi e grassetti, suddivisione in paragrafi e via discorrendo.
Se hai caricato online il tuo video curriculum, verifica che il link riportato sul documento cartaceo sia corretto.
Errore CV n .3: dati incompleti, inesatti o non accurati
Tutte le informazioni inserite nel curriculum vitae devono essere precise e soprattutto aggiornate.
Mai fare riferimento a competenze o ad esperienze formative e/o lavorative non veritiere, le bugie hanno le gambe corte e la cosa potrebbe rivelarsi un boomerang per il candidato. Barare sul voto di un esame o sulla partecipazione ad un master può far guadagnare il posto e poi costare il licenziamento non appena si scopre la verità.
Sempre con riferimento ai contenuti del cv, il suggerimento è quello di focalizzarsi più sui risultati che sulle attività o competenze. Un conto è limitarsi a dire di aver curato la campagna social per conto di un'azienda, altra cosa è dire di aver sviluppato una campagna di marketing attraverso i social network che ha consentito all'azienda tal dei tali di acquisire in "x" mesi un numero pari a "y" nuovi clienti.
Sicuramente utile inserire i riferimenti ai propri profili social, ma meglio verificare prima che non siano presenti foto o post dal contenuto compromettente.
Attenzione anche alla pubblicazione della foto personale: mai una che ritrae il candidato in compagnia di amici, in vacanza o in altre situazioni simili. Meglio la classica foto formato tessera.
Così come è importante non dimenticare di riportare nella sezione dedicata del curriculum le cosiddette Soft Skills, ossia quelle competenze trasversali che le imprese considerano sempre più rilevanti per un efficace inserimento e sviluppo nel mondo del lavoro.
Errore CV n .4: lunghezza
I curricula troppo lunghi rischiano di non essere letti fino in fondo o addirittura di non essere letti affatto. Analogamente, un testo che non riempie nemmeno una pagina potrebbe far pensare ad un candidato con poche o nessuna esperienza.
La lunghezza che viene comunemente percepita come giusta è di 2 o 3 pagine. Se si eccede, bisogna lavorare sui dettagli per eliminare quelli superflui e lasciare solo quelli importanti. Analogamente, si può riassumere al massimo la parte relativa alle esperienze più lontane nel tempo.
Dunque il consiglio è di eliminare tutte le informazioni ridondanti, inutili e definire un testo che sia scorrevole nella lettura e possibilmente scritto in un italiano corretto.