Come verificare se ho multe da pagare
E' possibile sapere se ho multe da pagare solo consultando il sito dell'Agenzia delle Entrate Riscossione oppure accedendo alla sezione "Messaggi" dell'app IO, un'applicazione mobile gratuita sviluppata e gestita da PagoPA che consente di interagire con diverse Pubbliche Amministrazioni, locali o nazionali.
Come comportarsi se si è in attesa di ricevere una multa
Hai il dubbio di aver preso una multa per aver superato i limiti di velocità in un determinato tratto di strada o per aver oltrepassato l'incrocio con il rosso? In questi casi è inutile dannarsi, il danno oramai è compiuto e non resta che attendere la notifica del verbale.
In proposito ti ricordiamo che il verbale ti deve essere notificato entro 90 giorni dall'accertamento dell'infrazione via PEC o tramite raccomandata ar. Ecco come effettuare il calcolo dei termini notifica multa.
Attenzione perché è valida e pienamente efficace la notifica della multa via PEC non letta. E' sufficiente, infatti, che il sistema abbia provveduto a rilasciare la ricevuta di avvenuta consegna del messaggio.
Se la notifica avviene oltre questo termine, puoi fare ricorso e chiedere l'annullamento del verbale. Questo il
Ma sei un tipo particolarmente ansioso e restare sulle spine per un periodo potenzialmente così lungo non ti fa dormire la notte. Nonostante tutto decidi di attendere qualche giorno, nella speranza che il postino ti notifichi il verbale quanto prima.
Ma viaggi spesso per lavoro e hai il timore che il giorno in cui il postino suonerà il tuo campanello, in casa possa non esserci nessuno. Anche in questo caso ti ricordiamo che il postino è tenuto, in caso di assenza del destinatario, a lasciare un avviso di giacenza nella cassetta delle lettere o sulla porta di casa. Da quel momento hai 10 giorni per ritirare l'atto presso l'ufficio postale indicato. Se non ritiri la raccomandata multa, si verifica la cosiddetta compiuta giacenza e il verbale si considera notificato a tutti gli effetti, con tutte le conseguenze del caso.
Dunque nonostante tutto decidi ti attendere la notifica della raccomandata. Ma passano i giorni e dal postino nessuna comunicazione. Anche nella cassetta della posta non c'è alcun avviso. Cosa fare in questi frangenti?
Come sapere se ho multe da pagare
RECARSI AL COMANDO DI POLIZIA CHE HA ELEVATO LA MULTA
Stanco di aspettare la notifica della raccomandata, decidi di recarti presso il locale comando dei Carabinieri. Ora fermo restando che in questi casi è molto difficile che l'agente di turno possa rilasciarti delle informazioni nel merito, va detto che
- l'autore della contravvenzione potrebbe essere la Polizia Municipale oppure la Polizia Stradale;
- l'accertamento dell'infrazione potrebbe non essersi ancora concluso (e dunque il verbale non ancora redatto) perché, ad esempio, il veicolo immortalato dall'autovelox non è stato ancora identificato ed incrociato con i dati della targa;
- non sarebbe comunque possibile provvedere al pagamento della contravvenzione nel caso in cui questa venisse confermata dalle forze dell'ordine (è sempre necessaria la notifica).
A questo punto ti chiedi: ma esistono altri modi per sapere con anticipo se effettivamente ci è stata elevata una contravvenzione?
Prima di segnalarti possibili strumenti, vogliamo dirti che molte amministrazioni locali consentono ai propri cittadini di pagare online, sul proprio sito ufficiale o più spesso su quello della Polizia Municipale, eventuali multe a proprio carico. Con lo stesso servizio è possibile anche provvedere alla comunicazione dei dati del conducente, qualora la sanzione preveda una decurtazione dei punti dalla patente.
Per accedere al servizio occorre inserire una serie di dati come la targa del veicolo, la data dell'infrazione e il numero del verbale. Questo significa che il servizio in questione non consente purtroppo di verificare se ci sono o meno multe da pagare.
Diciamo però che potrebbero esserci due servizi per appurare questo, seppure con le dovute precisazioni.
CONSULTARE IL SITO DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE
La prima consiste nel consultare l'area "Situazione debitoria - consulta e paga" del sito ufficiale dell'Agenzia delle Entrate Riscossione. Inutile dire che ai fini dell'accesso occorre disporre di Spid, Cie (Carta d'Identità Elettronica) o Cns (Carta Nazionale dei Servizi).
Attraverso questa area puoi verificare la tua situazione debitoria a partire dall'anno 2000, i versamenti già effettuati o da effettuare, le rateizzazioni e le procedure in corso, nonché pagare eventuali cartelle e avvisi. In particolare nella sezione "DA SALDARE" puoi trovare la lista delle cartelle e degli avvisi per i quali risulta ancora un importo residuo da saldare.
Ti diciamo subito però che in questa sezione non troverai la contravvenzione che ti è stata elevata qualche giorno fa o lo scorso mese, ma solo l'eventuale cartella che l'Agenzia Riscossione ti ha notificato, eventualmente via PEC, per il mancato o parziale pagamento della multa nei tempi previsti dalla legge. Questo perché il Codice della Strada prevede, in caso di mancato pagamento della multa entro 60 giorni dalla notifica, l'iscrizione a ruolo del verbale con maggiorazione delle spese, nonché la successiva emissione di una cartella esattoriale nei confronti del trasgressore. A questo punto se non avviene il pagamento entro 30 giorni dalla notifica, si può andare incontro al pignoramento dei beni. Ecco a cosa si va incontro in caso di multe non pagate.
Ti ricordiamo che, per ogni necessità, puoi contattare il numero 060101 da telefono fisso, da telefono cellulare e dall'estero.
UTILIZZARE L'APP IO
Un altro modo per verificare con anticipo se ci sono multe da pagare è quello di utilizzare l'App IO. Come detto si tratta di un servizio gestito da PagoPA SpA, la piattaforma nazionale che ti permette di scegliere come pagare tributi, imposte o rette verso la Pubblica Amministrazione e altri soggetti aderenti che forniscono servizi al cittadino. Chiaramente il servizio può riguardare anche le multe per violazioni al Codice della Strada.
In pratica attraverso l'App IO hai la possibilità di:
- ricevere il preavviso di accertamento (per intenderci il foglio lasciato sul parabrezza) e pagarlo in app;
- ricevere un messaggio che ti informa se un verbale di contestazione è stato inviato al tuo indirizzo di residenza;
- ricevere un messaggio che ti informa che il pagamento è in scadenza;
- ricevere altre comunicazioni.
Per leggere comunicazioni di questo tipo basta recarsi nella sezione "Messaggi" della app e selezionare la scheda "Ricevuti".
La app in questione può essere scaricata su PlayStore o App Store. Per iniziare a utilizzare IO, devi registrarti con le tue credenziali SPID o, in alternativa, con la tua Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Anche in questo caso, tuttavia, una precisazione è d'obbligo. Ad oggi non tutti i comuni italiani fruiscono del servizio di notifica delle multe tramite l'app IO. Tuttavia poiché l'utilizzo della App potrebbe consentire alle amministrazioni di
- aggiornare in tempo reale i cittadini sul pagamento di infrazioni al codice della strada;
- ridurre i tempi e i costi del processo di notifica e consegna della contravvenzione;
- velocizzare i tempi di riscossione delle multe;
- informare sugli avvisi in scadenza, riducendo la possibilità dei cittadini di incorrere in sanzioni aggiuntive
l'auspicio è che quanto prima la totalità degli enti possa aderire alla piattaforma.