Modulo delega libretto postale nominativo per prelevamenti e versamenti

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 28/11/2025
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Modello con cui il titolare di un libretto postale può delegare un terzo ad effettuare prelevamenti e versamenti al proprio posto. Si tratta di una delega per singola operazione, il che significa che la sua efficacia sarà limitata alla specifica operazione di prelievo o versamento.

Delega libretto postale: informazioni utili

L’intestatario del libretto postale può nominare fino a 4 persone come delegati. Deve chiaramente farlo per iscritto presso l’Ufficio Postale, alla presenza anche del delegato che deve firmare e farsi identificare. Quando il libretto postale è intestato a più persone, il delegato dovrà essere nominato per iscritto da tutti i cointestatari.

Nel caso del libretto cartaceo l’intestatario può indicare eventuali limiti ai poteri del delegato. Nel libretto dematerializzato, invece, è possibile dare solo una delega generale, e al delegato viene rilasciata una carta a suo nome.

Il delegato può svolgere, a nome dell’intestatario, tutte le operazioni consentite (come detto nel rispetto di eventuali limiti indicati per il libretto cartaceo).

La revoca, le modifiche o la rinuncia alla delega hanno effetto per Poste solo dopo che l’Ufficio Postale ha ricevuto la comunicazione scritta, consegnata a mano o inviata con raccomandata A/R.

Dalla ricezione, le modifiche sono valide dal giorno successivo. Quando una delega viene revocata, la carta del delegato viene automaticamente disattivata.

In caso di libretto cointestato, la revoca può essere effettuata anche da uno solo dei cointestatari, in deroga a qualto stabilito dall'art. 1726 del Codice Civile. Se invece si pensa all'estinzione, si può far ricorso a questo modulo chiusura libretto postale cointestato.

Quando si rende utile la delega libretto postale

Delegare una persona di fiducia a compiere determinate operazioni sul proprio libretto postale si rivela particolarmente utile quando, per problematiche di salute, per impegni di lavoro o per qualsiasi altro imprevisto, si è impossibilitati a recarsi personalmente presso l'ufficio postale.

Si tratta di una delega limitata alla singola operazione, ragion per cui se la situazione dovesse ripetersi con costanza converrebbe conferire al soggetto una delega permanente ad operare sul proprio libretto.

Come compilare la delega libretto postale

VERSAMENTO

Se la persona delegata deve effettuare una operazione di questo tipo occorre che l'intestatario del libretto:

  • metta il segno di spunta accanto alla voce "Versamento";
  • specifichi il numero del libretto postale e la relativa intestazione;
  • indichi se si tratta di contanti, assegni o vaglia con i relativi importi;
  • compili il quarto riquadro riservato alle informazioni sulla persona delegata (cognome/nome, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale, telefono, estremi di un documento di riconoscimento). In questo stesso riquadro devono apporre la propria firma il delegante, il delegato e l'operatore di sportello.

PRELEVAMENTO

Per una simile operazione l'intestatario del libretto deve:

  • mettere il segno di spunta accanto alla voce "Prelevamento da libretto di risparmio postale";
  • indicare numero e intestazione del libretto;
  • riportare il codice fiscale e gli estremi di un proprio documento di riconoscimento;
  • specificare l'importo richiesto (in cifre e in lettere);
  • compilare il quarto riquadro riservato alle informazioni sulla persona delegata.

Dove va consegnato il modulo di delega libretto postale?

Il modello, debitamente compilato e sottoscritto dal delegante, va depositato presso l’ufficio di radicamento. Qui il delegato deve depositare la propria firma esibendo un valido documento di riconoscimento e una copia del documento del delegante (oltre che il libretto se si tratta della versione cartacea).

Con la delega libretto postale esistono limiti per i versamenti?

No. I versamenti in contanti possono essere effettuati per qualunque importo e presso qualunque ufficio postale. Per il versamento di assegni, invece, ci si deve rivolgere necessariamente all’ufficio postale presso il quale il libretto è stato aperto.

Con la delega libretto postale esistono limiti per i prelevamenti?

Con la delega libretto postale esistono limiti per i prelevamenti che possono essere di natura generale (stabiliti da Poste Italiane attraverso il Foglio Informativo) oppure specifici (imposti dall'intestatario stesso), a seconda della tipologia di libretto. Se si tratta di un libretto cartaceo e l'intestatario vuole limitare l'importo massimo che il delegato può prelevare, è bene che tale limitazione sia chiaramente specificata al momento del conferimento della delega.

Per il libretto cartaceo, se la delega vale per una sola operazione, il prelievo può essere fatto solo nell’ufficio postale di radicamento.

Con una delega permanente, è possibile prelevare senza limiti nell’ufficio di radicamento, mentre negli altri uffici il limite giornaliero è di 600 euro.

Per il libretto dematerializzato, al delegato viene rilasciata la Carta Libretto, che permette di operare senza limiti in qualsiasi ufficio postale.

Poste Italiane si riserva la facoltà di consegnare somme superiori al limite di disponibilità in contanti dell’Ufficio Postale, ma ciò avviene previo accordo tra il Cliente (o il suo rappresentante) e l’Ufficio Postale in cui viene richiesta l’operazione di prelevamento.

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