Disdetta Eni gas e luce: ecco come recedere dal contratto
Eni gas e luce è un’azienda leader in Italia nel settore dell’energia, che da anni offre ai suoi clienti proposte diversificate inerenti la fornitura di energia elettrica e gas naturale. Grazie ai molteplici strumenti messi a disposizione della clientela, gestire la propria utenza e in particolare comunicare la disdetta ENI è un gioco da ragazzi. Vediamo nel dettaglio come fare.
Eni gas e luce: diritto di ripensamento
Se hai sottoscritto il contratto di fornitura elettrica e/o gas naturale con Eni per telefono, online o fuori dai locali commerciali, sappi che puoi chiedere il recesso immediato esercitando il diritto di ripensamento.
Non devi pagare alcuna penale né tantomeno fornire spiegazioni all’azienda.
Per recedere dal contratto non devi far altro che comunicare a Eni gas e luce la disdetta entro 14 giorni dalla data di perfezionamento dello stesso. Il termine dei 14 giorni decorre dalla data in cui ricevi la lettera di accettazione da Eni. Puoi chiedere il recesso dal contratto sottoscritto con Eni gas e luce inviando tramite posta il
che puoi scaricare comodamente anche da questo portale, compilare in ogni sua parte e corredare di una copia del documento d’identità in corso di validità, prima di spedire il tutto all’indirizzo:
Eni gas e luce S.p.A.
Mercato Retail G&P
Casella Postale 71
20068 Peschiera Borromeo (MI).
Chiedere la cessazione della fornitura con la disdetta Eni
Devi sapere che puoi recedere dal contratto che ti lega ad ENI anche una volta decorso il termine di 14 giorni previsti per l'esercizio del diritto di ripensamento.
Lo puoi fare migrando verso un altro fornitore di energia, che evidentemente ti offre condizioni più vantaggiose, oppure chiedendo la cessazione della fornitura e la contestuale chiusura del contatore.
In quest'ultimo caso si parla più propriamente di disdetta ENI, una opzione che richiede una procedura ad hoc e che comporta dei costi specifici.
La disdetta Eni gas e luce chiaramente va richiesta in specifiche circostanze: si lascia l'appartamento al nuovo inquilino (l'alternativa in questo caso può essere la voltura ENI), si trasloca in una nuova casa, si pone l'abitazione in vendita, ci si trasferisce per un lungo periodo all'estero, ecc.
Come chiedere la disdetta ENI gas e luce
Le modalità messe a disposizione da ENI per richiedere la disattivazione/disalimentazione della fornitura sono diverse. In particolare è possibile:
- compilare il modulo disdetta ENI e spedirlo a Eni gas e luce S.p.A. Mercato Retail G&P - Casella Postale 71 - 20068 Peschiera Borromeo (MI);
- accedere all'area MyEni (https://enigaseluce.com/login) e compilando l'apposito modulo online (in questo caso occorre preventivamente registrarsi);
- recarsi presso un Energy Store Eni (all'indirizzo https://enigaseluce.com/offerta/casa/energy-store/trova è possibile trovare il negozio più vicino alla propria abitazione);
- chiamare il Servizio Clienti al numero verde 800.900.700 (da telefono fisso) oppure allo 02.444141 (da cellulare al costo del piano tariffario del proprio gestore).
- i dati dell’intestatario della fornitura
- il codice POD o PDR del contatore
- l'indirizzo a cui inviare l’ultima bolletta di conguaglio
Disdetta contratto per decesso intestatario
Con il decesso dell'intestatario di un contratto di fornitura di energia elettrica o gas naturale da parte di Eni, l'erede che non intendesse volturare il contratto ma al contrario chiedere la cessazione della fornitura, non dovrebbe far altro che compilare e spedire al solito indirizzo questo
Al modulo è necessario allegare il certificato di morte dell’intestatario del contratto e una copia del documento d’identità in corso di validità dell’erede.
Cosa accade dopo la richiesta di disdetta ENI
Dopo aver inoltrato la richiesta, il cliente sarà contattato tramite email o sms dal distributore responsabile della chiusura del contatore (a sua volta allertata da ENI), al fine di fissare un appuntamento con il tecnico. Per i contatori della luce la chiusura può essere effettuata anche da remoto, dunque senza l'intervento fisico di un tecnico.
Con la chiusura del contatore il tecnico provvederà ad effettuare anche la lettura, così da consentire ad ENI di predisporre la fattura di conguaglio.
La disattivazione/disalimentazione della fornitura deve essere effettuata nell'arco di 5 giorni da quando il distributore ha ricevuto la richiesta.
Quanto costa la disdetta ENI gas e luce
Nel momento in cui scriviamo questi i costi che saranno addebitati in bolletta
FORNITURA GAS
- Costo per attività di disalimentazione tra i 30 e i 45 euro;
- Spese amministrative 23 euro + IVA (solo per mercato libero o contratti con data firma contratto successiva al 15/04/2019).
FORNITURA LUCE
- Costo per attività di disalimentazione: 26,13 euro;
- Spese amministrative: 23 euro + IVA (solo per contratti con data firma contratto successiva al 01/01/2015).
Cosa fare in caso di problemi
La richiesta è caduta nel vuoto? La bolletta di conguaglio presenta numeri da capogiro? Meglio contattare il Servizio Assistenza e chiedere spiegazioni.
A tal proposito segnaliamo che molte delle procedure di comunicazione e segnalazione delle problematiche inerenti la gestione della fornitura sono telematiche, per questo è possibile effettuarle con estrema velocità.
Sul sito www.enigaseluce.com, ad esempio, è possibile aprire una chat e rappresentare all'operatore la problematica.
In alternativa è possibile accedere all'Area MY ENI https://enigaseluce.com/my-eni, inserendo le proprie credenziali oppure utilizzare la APP Eni Gas e Luce.
Chi non possiede una connessione internet oppure non è sufficiente pratico di strumenti informatici e preferisce affidarsi alle procedure “tradizionali”, può redigere un reclamo scritto e inviarlo tramite posta raccomandata. Chi vuole può prendere spunto da questo
Il testo del reclamo, per essere valido, deve contenere però alcuni dati, che sono: nome e cognome del cliente, l’indirizzo di fornitura, l’indirizzo postale (qualora sia diverso dall’indirizzo di fornitura) e l'indicazione del servizio a cui si riferisce la segnalazione scritta (elettrico e/o gas).
Al fine di agevolare la comunicazione tra azienda e cliente, consigliamo anche si inserire un recapito telefonico e di spiegare a grandi linee quali sono le motivazioni del reclamo. Una volta redatto il testo del reclamo è possibile allegare ad esso una copia del documento d’identità in corso di validità e recapitare il tutto tramite
- raccomandata all'indirizzo Eni S.P.A Corrispondenza Clienti Casella Postale 71 - 20068 PESCHIERA BORROMEO (MI);
- fax, al numero verde 800.91.99.62;
- i negozi della rete in franchising Energy Store Eni (https://enigaseluce.com/offerta/casa/energy-store/trova).