Contratto tipo per appalto dei servizi di pulizia presso i condomìni predisposto dalla Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con le altre Camere di Commercio nonché con i rappresentanti delle associazioni degli inquilini (SUNIA, SICET, UNIAT), degli amministratori di condominio (ANACI), dei consumatori (in particolare FEDERCONSUMATORI) e delle imprese (e nella specie CNA - Servizi per la comunità).
La pulizia di scale, cortili e impianti comuni sono a carico dei condòmini. Questi possono decidere di effettuare le pulizia a turno, magari per evitare l'aggravio di ulteriori spese, oppure affidare il lavoro ad una ditta esterna.
La decisione in quest’ultimo caso viene presa dall'assemblea di condominio, che può votare validamente in prima convocazione con un numero di voti che rappresenti la maggioranza dei presenti in assemblea e la metà del valore dell’immobile. In seconda convocazione, invece, è sufficiente che la maggioranza degli intervenuti rappresenti almeno 1/3 del valore dell’immobile. Chiaramente l'assemblea condominiale decide anche sulla base di un
Individuata la ditta e definito il corrispettivo occorre poi formalizzare un contratto tra il condominio, in persona del suo amministratore, e l’impresa di pulizie prima che la stessa dia inizio alla fornitura del servizi, ciò al fine di evitare controversie con la ditta fornitrice o discussioni tra gli stessi condòmini.
Il contratto deve innanzitutto specificare l'oggetto della prestazione. In particolare deve definire il tipo di servizio, i locali oggetto di pulizia, la periodicità e gli orari delle prestazioni (quotidiane, settimanali, ecc.).
Si ricorda che le attività di disinfestazione, derattizzazione e sanificazione richiedono appositi requisiti professionali e culturali per venire esercitate, ex L. 82/94.
Nel contratto va anche indicato se la ditta è tenuta o meno ad adempimenti ulteriori come la firma del registro di accesso ai locali, l'attivazione del sistema di allarme a fine pulizia, i servizi di giardinaggio, l'igiene ambientale, il facchinaggio, il trasporto ecc.
E' importante altresì specificare il nome del responsabile del servizio, al quale normalmente vengono consegnate le chiavi dei locali e a cui si deve far riferimento per ogni eventuale problematica che si dovesse verificare durante l’esecuzione dei lavori di pulizia.
Questi alcuni degli altri elementi da specificare:
Tra i documenti da allegare al contratto citiamo:
Se la ditta di pulizia non esegue il lavoro a regola d'arte o più in generale non si attiene alle modalità di esecuzione del servizio previste dal contratto, il condomino può porre la questione all'attenzione dell'amministratore. Questa la
da cui è possibile prendere spunto.
Tags: condominio