Risoluzione contratto per impossibilità sopravvenuta: modulo Word

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 13/06/2024
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Descrizione

Lettera con la quale una delle parti può chiedere all'altra la risoluzione del contratto per impossibilità sopravvenuta (art. 1256 C.C.), ossia per una causa non dipendente dalla propria volontà o dal proprio comportamento.

Risoluzione contratto per impossibilità sopravvenuta

La fattispecie interessa i contratti con prestazioni corrispettive, vale a dire quei contratti in cui le prestazioni dovute dalle parti sono tra loro connesse: l'una costituisce il corrispettivo dell'altra. Un tipico esempio è il contratto di compravendita: il venditore deve trasferire il bene, ad esempio l'immobile, e l'acquirente deve pagarne il prezzo.

Ora l'art. 1256 del Codice Civile stabilisce che l'obbligazione si estingue quando, per una causa non imputabile al debitore, la prestazione diventa impossibile.

E' importante che l'impossibilità intervenga dopo la nascita dell'obbligazione (sopravvenuta, appunto), scaturisca da un caso fortuito o di forza maggiore e dunque non sia imputabile minimamente al comportamento del debitore, sia definitiva ossia tale da non consentire in alcun modo l'adempimento della prestazione.

Vi è poi l'art. 1463 del Codice Civile che stabilisce che la parte liberata dalla prestazione per sopravvenuta impossibilità, ossia per una causa a lui non imputabile, può pretendere la risoluzione del contratto e non può chiedere la controprestazione alla controparte, anzi deve restituire l'eventuale somma che ha già ricevuto.

Facciamo un esempio. Rossi (proprietario) e Bianchi (inquilino) stipulano a Maggio 2024 un contratto di locazione che prevede la messa a disposizione dell'appartamento nel successivo di Giugno. Tuttavia prima della consegna un evento sismico rende inagibile l'immobile. 

Si tratta, come è evidente, di un evento oggettivo, sopravvenuto, non imputabile al locatore e definitivo. Per questi motivi Rossi è liberato dalla propria obbligazione, ma non può chiedere la controprestazione a Bianchi. Anzi è tenuto per legge a restituire l'eventuale cauzione e l'anticipo sui canoni già ricevuti da quest'ultimo.

Fac simile lettera risoluzione contratto per impossibilità sopravvenuta

Gentile _________________,

Con la presente intendo formalmente notificare la risoluzione del contratto stipulato in data __/__/____, relativo a __________________ (specificare l’oggetto del contratto, ad es. la locazione o la vendita di un appartamento, un viaggio, ecc.) per impossibilità sopravvenuta della prestazione, ai sensi dell'articolo 1463 del Codice Civile.

Purtroppo, a seguito di ______________________ (specificare il motivo che ha reso impossibile la prestazione, ad es. un sisma che ha reso inagibile l’appartamento, oppure lo scoppio di un evento bellico che ha reso impossibile raggiungere il luogo di vacanza, la malattia o il decesso della persona interessata, ecc.) è diventato impossibile per me adempiere alle obbligazioni contrattuali concordate. Tali circostanze impreviste e inevitabili non dipendono dalla mia volontà né sono attribuibili ad una mia negligenza.

Di conseguenza, chiedo formalmente la risoluzione del contratto sopra menzionato. 

Contestualmente mi impegno alla restituzione delle somme ricevute, pari a Euro _______, in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente.

oppure 

Contestualmente chiedo il rimborso integrale delle somme già corrisposte, pari a Euro _______, in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente. Tale rimborso potrà avvenire mediante _________________

Ringraziando per la comprensione, porgo cordiali saluti.

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Pixabay
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