Come fare un testamento valido senza notaio fac simile

Fare un testamento valido senza recarsi dal notaio è possibile a patto di rilasciare le ultime volontà su un documento scritto interamente a mano, con l'indicazione del giorno, mese e anno e la firma del testatore. Se non si rispettano queste prescrizioni il testamento è da considerarsi nullo.

Come fare testamento senza notaio

Sappiamo tutti che il testamento è un atto con il quale una persona dispone, per il tempo in cui avrà cessato di vivere, di tutti i propri beni o di una parte di essi. Queste le forme più diffuse di testamento: il testamento pubblico (prevede la presenza di un Notaio), il testamento segreto (il Notaio e i testimoni non ne conoscono il contenuto) e il testamento olografo, senz'altro la forma più semplice e pratica per esprimere le proprie volontà, ma anche la più economica visto che non richiede la presenza né del Notaio né di testimoni. Ma vediamo di entrare nel dettaglio.

Il testamento olografo, secondo quando stabilito dall'art. 602 del c.c. “deve essere scritto per intero, datato e sottoscritto di mano del testatore”.  Dunque, sono tre i requisiti essenziali previsti dal nostro ordinamento perché il testamento olografo possa ritenersi valido:

  1. l'autografia. Basta un qualunque foglio o altro materiale sul quale scrivere di proprio pugno le disposizioni. Attenzione, non è ammessa la scrittura in stampatello, a meno che non venisse abitualmente usata dal testatore; 
  2. la presenza della data. Il testamento deve contenere l'indicazione del giorno, mese e anno. Anche la data deve essere autografa e può essere scritta in qualunque parte del testo. Sono ammesse anche le indicazioni equipollenti (es. "Capodanno 2013 o Pasqua 2013"). La prova della non verità della data è ammessa soltanto quando si tratta di giudicare in merito alla capacità del testatore, alla priorità di data tra più testamenti, ecc.;
  3. la sottoscrizione che deve essere posta alla fine delle disposizioni. La sottoscrizione è valida anche quando non riporta nome e cognome, ma sufficiente a designare con certezza la persona del testatore (ad esempio uno pseudonimo o la dicitura "tuo padre" in una lettera indirizzata al figlio).

Chi non può fare testamento senza notaio

La legge stabilisce che non possono fare testamento:

  • i minorenni;
  • gli interdetti, ossia coloro che si trovano in condizioni di abituale infermità di mente che li rende totalmente incapaci di provvedere ai propri interessi;
  • coloro che al momento della redazione del testamento siano incapaci di intendere e di volere.

Modelli per testamento senza notaio

Ecco alcuni fac simile testamento olografo a cui ispirarsi. Attenzione: non ci si può limitare alla stampa e alla sottoscrizione dei modelli proposti, ma è necessario che i testi siano riscritti a mano su un qualunque foglio di carta, datati e sottoscritti. Non essendo valide le fotocopie, si consiglia di redigere due originali di testamento.

Il testamento deve indicare quali quote del patrimonio, ovvero quali beni sono destinati agli eredi designati e i nominativi di questi ultimi.

Va precisato, comunque, che in presenza di familiari prossimi, il testatore può disporre per testamento solo di una parte del proprio patrimonio. Nel caso in cui il testatore non abbia rispettato le quote riservate dalla legge agli eredi legittimi, questi, o i loro eredi o aventi causa, possono chiedere la reintegrazione della propria quota. Soltanto nel caso in cui il testatore non abbia parenti in vita fino al settimo grado può decidere a chi assegnare il 100% del suo patrimonio.

Al testamento possono essere fatte aggiunte o modifiche purchè siano anch'esse autografe, datate e sottoscritte. Il testamento può essere altresì revocato in ogni momento. Nel caso specifico si può utilizzare il

Quando il testamento senza notaio è nullo o annullabile

Sulla base di quanto detto un testamento olografo è da ritenersi nullo quando manca l'autografia (per esempio il testamento non è interamente scritto a mano dal testatore) o la sottoscrizione. E' altresì nullo quando i beneficiari non possono essere identificati con precisione oppure quando il testamento contiene disposizioni illecite.

Per ogni altro difetto di forma (ad es. per incapacità di intendere e di volere del testatore, per violenza o dolo, ecc. ) il testamento può essere annullato su istanza di chiunque vi abbia interesse. L'azione di annullamento si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui è stata data esecuzione alle disposizioni testamentarie.

Il testamento olografo distrutto, lacerato o cancellato, in tutto o in parte, si considera in tutto o in parte revocato, a meno che si provi che fu distrutto, lacerato o cancellato da persona diversa dal testatore.

Dove conservare il testamento senza notaio

Una volta scritto il testamento può essere conservato in un cassetto, lasciato in custodia ad una persona di fiducia o depositato presso un notaio. Quest'ultima soluzione è da preferire soprattutto se vi è il timore che il proprio testamento possa essere smarrito, distrutto o sottratto.

Cosa accade con la morte del testatore

Alla morte del testatore il testamento viene aperto e pubblicato dal Notaio che, in presenza di due testimoni, redige un verbale nella forma di atto pubblico, descrivendo lo stato del testamento e trascrivendone esattamente il contenuto. Una volta avvenuta la pubblicazione e quindi una volta portata a conoscenza degli interessati le volontà espresse nel testamento, il testamento olografo ha esecuzione.

L'art. 620 del Codice Civile stabilisce che chiunque è in possesso di un testamento olografo deve presentarlo a un notaio per la pubblicazione, appena ha notizia della morte del testatore.

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53262 - Cattini Lorenzo
14/10/2019
Esiste un fac-simile di scrittura privata tra eredi, per la suddivisione consenziente di immobili e conto corrente bancario, già cointestato agli eredi? Grazie, Lorenzo

52794 - Redazione
22/05/2019
Giovanna, è del tutto evidente che si tratta di una truffa ... ne stia alla larga.

52780 - b. giovanna i.
18/05/2019
io ho ricevuto un email dalla francia dal notaio sebastian michel secondo cui una signora mi avrebbe donato la sua fortuna, io questa persona non la conosco. Può essere vero?

52704 - WALTER
29/04/2019
Anni fa feci testamento notarile in favore dei miei nipoti figli di mie sorelle escludendo i miei tre figli, lasciando loro solo la legittima. ora vorrei fare un nuovo testamento olografo in favore dei miei figli. Vorrei sapere la prassi da seguire. Ringrazio

50014 - Annamaria
24/07/2017
Buongiorno, mio marito vorrebbe nominare me come sua erede universale. Non abbiamo figli, c'è un fratello ed i genitori sono ancora in vita. So che eventualmente, nella peggiore delle ipotesi, i miei suoceri potrebbero impugnare il testamento per richiedere la loro quota. Esiste un modo per evitare che possano ricevere qualcosa, visto che i rapporti sono sempre stati pessimi anche col figlio? Grazie

49414 - Paola
21/05/2017
Buongiorno sono vedova con un bambino di 11 anni. I miei suoceri vorrebbero lasciare una parte del loro patrimonio anche a me oltre la parte legittima che spetta a mio figlio, unico nipote di unico figlio. Cosa dovrebbero scrivere in un testamento olografo? Nel caso mancasse prima uno dei due, prima eredita il coniuge superstite o varrebbe già il testamento redatto? Non vorrei che poi il coniuge superstite avesse difficoltà data l'età avanzata. Vorrei, se possibile, un esempio di scritto da imitare sia nel caso sia in vita uno dei due suoceri o nel caso mancassero entrambi. Spero di essere riuscita a spiegarmi....

48218 - bledar
31/01/2017
Buongiorno, la mia vicina di casa vuol fare il testamento e nominare erede universale me personalmente, non avendo parenti e altro. Come deve scrivere il testamento olografo? Grazie.

48173 - Redazione
25/01/2017
Elisabetta, con la successione testamentaria dovete solo fare in modo che una quota del patrimonio sia riservata ai cosiddetti "legittimari", ossia al coniuge, ai discendenti (figli) ed, in caso di mancanza di figli, agli ascendenti (genitori). In assenza anche di questi ultimi avrete piena libertà di disporre per testamento.

48169 - elisabetta
25/01/2017
Mio marito ed io siamo sposati e non abbiamo figli. Io ho due fratelli, mio marito ha due fratelli e due nipoti. Sono da considerarsi nostri eredi? Abbiamo fatto testamento olografo ognuno a favore del coniuge; il testamento può essere impugnato da questi familiari?

47364 - Redazione
14/11/2016
Angelo, nel caso di successione testamentaria, una quota del patrimonio del defunto deve essere riservata al coniuge, ai figli (o i loro discendenti, se i figli sono premorti) e ai genitori (in assenza di figli). Le quote variano in funzione di quali e quanti sono gli eredi che hanno diritto alla riserva. Così se manca l'altro coniuge all'unico figlio spetta metà del patrimonio, mentre se i figli sono più di uno a loro va devoluto i due terzi del patrimonio. In questo caso la quota deve essere suddivisa in parti uguali in favore di ciascun figlio, dunque non è possibile escludere uno di loro, neppure se in tal senso si era espresso il defunto attraverso il testamento.


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