Differenza tra residenza e domicilio ai fini fiscali

Tra residenza e domicilio c'è una sostanziale differenza. Infatti mentre la residenza è nel luogo in cui la persona ha la dimora abituale, il domicilio insiste nel luogo in cui la persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi.

Cosa si intende per residenza

Anche se capita spesso di utilizzare indistintamente i termini residenzadomicilio e dimora per indicare il luogo in cui una persona vive abitualmente, va detto che si tratta in realtà di concetti ben distinti fra loro. Per questo motivo abbiamo pensato di approfondire il significato di ognuno, cercando di marcarne le differenze. Cominciamo con il concetto di residenza.

La residenza di una persona è nel luogo in cui ha la dimora abituale, ossia dove vive con una certa stabilità, e coincide con il comune dove il soggetto è iscritto anagraficamente (residenza anagrafica).

Per fissare la residenza in un determinato comune ci si può recare presso gli uffici dell’anagrafe comunale e compilare un'apposita dichiarazione. Naturalmente l’amministrazione, prima di procedere con l’iscrizione, verificherà se la persona è effettivamente residente in quel luogo.

La residenza può essere riferita ad un solo Comune e determina tutta una serie di effetti come

  • l'iscrizione alle liste elettorali
  • la competenza del Tribunale per le questioni che riguardano ad esempio l’adozione
  • il luogo in cui determinati atti debbono essere notificati
  • la possibilità di godere di determinati benefici fiscali
  • ecc.

Il certificato di residenza può essere richiesto all'anagrafe del comune di residenza. Se l’attestazione di residenza viene richiesto da Amministrazioni Pubbliche (Comune, Provincia, Camera di Commercio, Prefettura, Inps, ecc.) e da i gestori di pubblici servizi (acqua, elettricità, gas, trasporti, ecc.), è possibile far ricorso a questo fac simile di 

Per cambiare la residenza è necessario fare richiesta all'anagrafe del comune dove si vuole stabilire la nuova residenza. Dal 2012 il cambio di residenza si effettua in tempo reale e decorre dal giorno in cui viene compilato e presentato il 

Qual è il significato di domicilio

Diverso dal concetto di residenza è quello di domicilio, che è il luogo in cui la persona ha stabilito la sede principale dei propri affari e interessi. Vi offriamo alcuni fac simile di 

Questo invece i fac simile di

da compilare nel caso in cui al cittadino venga per un qualsiasi motivo richiesta una attestazione di domicilio.

Tipi di domicilio

Ci sono vari tipi di domicilio, ecco quali.

Domicilio eletto

È il luogo che una persona indica per il compimento di un determinato atto o affare. In questo caso l'elezione di domicilio decade automaticamente nel momento in cui lo stesso soggetto porta a termine l'atto o l'affare. Un soggetto può eleggere più di un domicilio, ma deve farlo espressamente per iscritto.

Può essere il caso di un imputato che elegge domicilio presso l'ufficio del legale che lo assiste, così da poter ricevere le notifiche degli atti relativi al processo.

E' importante precisare che con il domicilio eletto, l'imputato - per restare all'esempio - indica non solo il luogo ma anche la persona designata al ritiro degli atti. In questo caso il domicilio eletto resta tale per tutta la durata del processo, a meno l'imputato non decida di modificarlo.

Ma l'imputato potrebbe dichiarare un domicilio invece che eleggerlo. In una simile ipotesi l'imputato non designerebbe un soggetto terzo, ma indicherebbe la propria abitazione o il proprio ufficio per la notifica degli atti.

Domicilio fiscale

Il domicilio fiscale è il luogo al quale l’ufficio dell'Agenzia delle Entrate competente per territorio deve far riferimento per i controlli e per la notifica di provvedimenti e accertamenti fiscali.

Le persone fisiche hanno il domicilio fiscale nel Comune di residenza anagrafica, mentre le società nel Comune dove è stabilita la sede legale o in mancanza quella amministrativa.

Chiaramente il contribuente può anche decidere di comunicare al fisco un indirizzo diverso dal proprio domicilio fiscale (ad es. l'ufficio del commercialista) presso cui ricevere notifiche e comunicazioni. A tal fine è sufficiente compilare e recapitare questo

Da tener presente comunque che già da qualche anno l'Agenzia delle Entrate esegue le notificazioni nei confronti dei contribuenti titolari di partita Iva tramite Posta Elettronica Certificata (PEC).

Domicilio sanitario

Il domicilio sanitario è un istituto che consente al cittadino che ha il domicilio in un Comune diverso dalla residenza (per motivi di studio, lavoro e salute), per un periodo di almeno 3 mesi e non più di 12, di beneficiare dell'assistenza sanitaria a cominciare da quella del medico di base. Questo il

da compilare e presentare alla ASL.

Domicilio legale

E' il domicilio che la legge stabilisce per talune persone. E' il caso, ad esempio, del minore il cui domicilio è stabilito dalla legge nella residenza della famiglia o del tutore; oppure del soggetto interdetto il quale risulta domiciliato nel luogo in cui ha il domicilio il tutore.

Domicilio digitale

Consiste nella possibilità concessa ad ogni cittadino di comunicare alla pubblica amministrazione un proprio indirizzo di posta elettronica certificata, quale proprio domicilio digitale. Le comunicazioni elettroniche trasmesse al domicilio digitale indicato producono, quanto al momento della spedizione e del ricevimento, gli stessi effetti giuridici delle comunicazioni a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno ed equivalgono alla notificazione per mezzo della posta, a meno che la legge non disponga diversamente.

Differenza tra domicilio e residenza: esempio

Per quanto detto è chiaro che domicilio e residenza possono non coincidere. Un cittadino può ad es. avere la residenza a Pescara (quindi essere regolarmente iscritto all'anagrafe del Comune di Pescara), ma avere il domicilio a Milano perché i suoi principali interessi e affari sono a appunto nella città lombarda, dove magari svolge la sua attività lavorativa oppure risulta iscritto all'Università o dove ha una causa in corso.

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53842 - Michela
20/03/2020
Mi trovo ad abitare a casa del mio compagno in un comune diverso da quello dove ho la residenza. Vorrei rimanere col mio compagno sia perché sono bloccata negli spostamenti dal decreto corona virus, sia perché se tornassi alla residenza dovrei vivere completamente sola e senza la vicinanza del mio compagno. Come posso almeno per qualche mese risolvere al meglio senza risvolti economici e burocratici questa difficoltà? Grazie

51849 - Redazione
30/03/2018
Giampiero, legga cosa abbiamo scritto in merito al "domicilio sanitario".

51824 - Giampiero
27/03/2018
Sono un agente di polizia lavoro in una questura diversa dalla mia residenza, nel comune dove domicilio l'asl non mi vuole rinnovare l'iscrizione sanitaria temporanea. Mi chiedo quante volte max si puo' rinnovare? Possibile che devo cambiare residenza per avere assistenza sanitaria o farmi 300km per farmi visitare?

51500 - Redazione
07/02/2018
Anna, certo che può.

51490 - B. Anna
06/02/2018
Lavoro e vivo a Milano da lunedì a venerdì ma ho la residenza a Venezia. Posso avere il domicilio a Milano? Anche perché da marzo prenderò un appartamento in affitto e le bollette delle utenze saranno intestate a me. Grazie

51409 - Danisa
25/01/2018
Entro quanto tempo dall'acquisto di un immobile si deve comunicare il cambio di residenza/domicilio? Il comune è il medesimo, e anche la Via, cambia solo il numero civico. Grazie

51006 - Lidia
29/11/2017
Buongiorno, mia madre residente a napoli vorrebbe trasferirsi a roma, presso una mia sorella, per alcuni mesi. Potreste consigliarmi che iter seguire in particore per l'assistenza sanitaria, mia madre ha 97 e quindi l'assistenza sanitaria e' fondamentale per i farmaci che assume. Grazie

50943 - Chiara
23/11/2017
Buongiorno io risiedo in UK dal 2011 iscritta all'Aire e con domicilio a Como a casa dei miei genitori. Ora i miei genitori si sono spostati di domicilio e residenza a Milano, vorrei sapere cosa devo fare per poter aver di nuovo il domicilio con loro, devo comunicare al consolato qualcosa o al comune di Milano basta fare autocertificazione, grazie chiara

50452 - Luigi B.
01/10/2017
Buon giorno, ho venduto casa e la devo consegnare il 13 ottobre. Non ho ancora trovato la casa ove trasferirmi, e nel frattempo per circa 4 mesi saro' ospite presso amici o in una struttura turistica. Cosa devo fare con la residenza o domicilio o dimora fino al reperimento della nuova casa? Grazie e cordiali saluti Luigi B. Roma

49537 - Alberto
01/06/2017
Buongiorno ho una casa affittata con contratto agevolato dove l'inquilino ha preso residenza....in caso di rescissione o scadenza del contratto in essere e trasferimento del soggetto conduttore, quale posizione o vincolo rimane del suddetto in termini di residenza anagrafica? Grazie.


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