Errori CV: come evitare quelli che lo rendono inefficace
Sono tanti gli errori che si commettono nel redigere un curriculum: riportare competenze non vere o gonfiate, essere eccessivamente prolissi, non focalizzarsi sui risultati conseguiti, commettere errori di grammatica o di battitura, inserire delle informazioni inutili, avere un cv standard per qualsiasi offerta di lavoro e via discorrendo.
Errori nel curriculum: i più comuni
La ricerca di un lavoro sta diventando un'impresa sempre più difficile, le offerte disponibili non sono molte e la competizione è fortissima. Per questi motivi è importante predisporre un curriculum vitae ineccepibile sotto ogni aspetto, magari accompagnandolo con una lettera di presentazione curriculum e perché no con una lettera di referenze o lettera di raccomandazione. Ma vediamo quali sono gli errori più comuni e penalizzanti che si riscontrano in un curriculum.
Formato non adatto
Se stiamo scrivendo un curriculum per un posizione di grafico, artista o creativo, l'impaginazione e la formattazione del testo rappresentano una ulteriore testimonianza delle nostre capacità. In tutti gli altri casi, il testo deve essere facile da leggere e non deve avere un aspetto antiquato. A questo scopo, la Comunità Europea ha predisposto alcuni documenti standard: il curriculum europeo e il modello Europass. In alternativa, possiamo usare i modelli di curriculum vitae di MS Word.
In ogni caso, il corpo del testo deve garantire una buona leggibilità, le pagine devono avere un formato uniforme, i margini e l'interlinea devono facilitare la lettura.
Se inviamo il curriculum via email, è sempre buona norma allegare una versione PDF, che non subisce modifiche alla formattazione in base al programma utilizzato per visualizzarlo.