Esenzione bollo auto Legge 104: a chi spetta e come fare domanda

Le persone con disabilità e i loro familiari possono godere di particolari benefici fiscali nel momento in cui decidono di acquistare un'autovettura: una detrazione Irpef del 19% sulle spese sostenute, un'Iva agevolata al 4% anziché al 22% e una totale esenzione bollo auto.

Esenzione bollo auto disabili: quali requisiti

Come anticipato le persone con disabilità hanno diritto all'esenzione permanente dal bollo auto. A tal fine occorre soddisfare i seguenti requisiti:

  • il mezzo deve essere intestato allo stesso disabile, oppure ad un soggetto che ha fiscalmente a carico il disabile. In quest'ultimo caso il reddito annuo lordo del disabile non deve essere superiore a 2.840,51 €;
  • la cilindrata del veicolo non deve essere superiore a 2000 centimetri cubici se a benzina, e a 2800 centimetri cubici se a gasolio.

Nel caso in cui disabile possieda più veicoli, l’esenzione spetta per un solo veicolo, scelto dal disabile, che dovrà per questo motivo essere specificato nella domanda di esenzione.

Non è necessario esporre sull’auto alcun avviso o contrassegno da cui emerga che per il mezzo non è dovuto il pagamento del bollo.

Chi può essere esentato dal pagamento

I soggetti che possono godere di questa agevolazione sono:

  • i non vedenti (colpiti da cecità assoluta o con un residuo visivo non superiore ad 1/10 ad entrambi gli occhi);
  • i sordomuti;
  • i disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento;
  • i disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni;
  • i disabili con ridotte capacità motorie e limitate capacità di deambulazione.

Esenzione bollo Legge 104: come richiederla

Per fruire dell'agevolazione il disabile, per il primo anno, deve presentare o spedire per raccomandata A/R un'apposita richiesta. Questo è il

da compilare.

La domanda va presentata, almeno 90 giorni prima della scadenza del termine di pagamento, all'Ufficio Tributi della Regione. Nelle Regioni in cui tale uffici non sono stati istituiti è possibile rivolgersi all'ufficio locale dell'Agenzia delle Entrate. Alcune Regioni (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Puglia, Toscana, Umbria) e le Province autonome di Trento e Bolzano sono convenzionate con l'ACI.

Gli uffici sono tenuti a dare notizia agli interessati sia dell’inserimento del veicolo tra quelli ammessi all’esenzione, sia dell’eventuale non accoglimento dell’istanza di esenzione.

Cosa allegare alla richiesta di esenzione

Alla richiesta devono essere allegati, da parte di ciascuna categoria di soggetti aventi diritto all’esenzione, determinati documenti.

Più in particolare, le persone non vedenti o sordomute dovranno presentare un certificato che attesti la loro condizione, rilasciato da una Commissione medica pubblica.

I soggetti affetti da handicap psichico o mentale sono invece tenuti ad produrre un verbale di accertamento emesso dalla Commissione medica presso la ASL che attesti la situazione di handicap grave del soggetto derivante da disabilità psichica e il certificato di attribuzione dell'indennità di accompagnamento.

Le persone disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o pluri-amputate presenteranno il verbale di accertamento emesso dalla Commissione medica dell’ASL di appartenenza dal quale risulti che il soggetto si trova in situazione di handicap grave derivante da patologie che comportano una limitazione permanente della deambulazione.

Alla domanda occorre allegare altresì:

  • copia del libretto o carta di circolazione;
  • copia del documento di riconoscimento dei trasportati;
  • copia della patente speciale;
  • fotocopia dell’ultima dichiarazione dei redditi, o autocertificazione da cui risulti che il disabile è fiscalmente a carico dell’intestatario dell’auto (se il veicolo è intestato al familiare del disabile).

Cosa fare negli anni successivi

L’esenzione dal pagamento del bollo auto, una volta riconosciuta per il primo anno, prosegue anche per gli anni successivi, senza che il disabile sia tenuto a riproporre l’istanza con la relativa documentazione.

Dal momento in cui vengono meno, però, le condizioni per avere diritto al beneficio (ad esempio, perché l’auto viene venduta) l’interessato è tenuto a comunicarlo allo stesso ufficio a cui era stata richiesta l’esenzione. Questo il

Esenzione bollo auto: in quali altri casi è possibile

Si può essere esentati dal pagamento di questa tassa anche nel caso in cui:

  • si acquista un’auto ibrida o un'auto elettrica. In questo caso il periodo di esenzione (3 o 5 anni) varia in funzione della Regione;
  • si è in possesso di un'auto d'epoca con più di 30 anni che non viene utilizzata nell'ambito di attività di impresa, arti o professioni;
  • l'automezzo appartiene a organizzazioni senza scopo di lucro.
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53372 - GIUSEPPE
21/11/2019
GRADIREI SAPERE IL TESTO DELLA NORMATIVA CHE PREVEDE PER UN SOLO VEICOLO IL BENEFICIO DELL'ESENZIONE DEL BOLLO. GRAZIE

51653 - Redazione
26/02/2018
Sandro, da quello che ci scrive la risposta è si. Ricordi soltanto che se il richiedente è un parente del soggetto che beneficia della Legge 104, l’esenzione dal pagamento del bollo auto è ottenibile solo se il suo reddito lordo è inferiore o uguale a 2.840,51 euro.

51635 - Sandro
24/02/2018
Salve vorrei sapere mia madre 79 anni con indennità di accompagnamento e legge 104 con deambulazione sensibilmente ridotta, incapace di compiere le cose della vita può essere esentata dal pagamento delle tasse automobilistiche?

51519 - Z. GIANFRANCO
11/02/2018
Essendo mia madre invalida con legge 104 chiedo se o diritto all'esenzione del bollo auto. Fa presente che anche io sono invalido 85%

50864 - Redazione
11/11/2017
Francesco, si rivolga ad una delegazione Aci presente sul territorio.

50857 - D. Francesco
10/11/2017
Abbiamo mandato documentazione per l'esenzione bollo per mia madre.... ricevuta di ritorno arrivata.... ma fino ad oggi non sappiamo se è stata accettata..... cosa fare per saperlo..... grazie

50684 - Redazione
23/10/2017
Diego, la richiesta o il certificato di esistenza in vita?

50254 - Redazione
11/09/2017
Grazia, per godere dell'esenzione occore avere una grave limitazione nella capacità di deambulare.

50243 - Grazia
10/09/2017
Salve, bollo auto per i malati sclerosi multipla senza disabilita c'è l'esonero?

49347 - Redazione
15/05/2017
Carmine, non può esimersi dal pagamento del bollo auto visto che tale onere ricade sull'erede (dovrebbe recarsi presso l’ufficio provinciale dell’ACI per il passaggio di proprietà del veicolo). L'unica soluzione per non pagare il bollo è disfarsi in qualche modo del mezzo.


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