La riforma sul trattamento di fine rapporto è entrata nel pieno: dal 31 Gennaio tutti i lavoratori hanno a disposizione nuovi moduli con cui esprimere la propria intenzione riguardo la destinazione del Tfr; e chi avesse già utilizzato i moduli messi a punto dalle imprese, dovrà confermare la scelta anche con i nuovi documenti entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta. Ci sarà tempo fino al 30 giugno per decidere cosa fare.
La riforma coinvolge ''tutti i lavoratori con contratto di lavoro subordinato, a prescindere dalla tipologia del rapporto di lavoro e dall'orario di lavoro, ivi inclusi quelli non destinatari delle disposizioni di cui all'articolo 2120 del codice civile''. Chi è stato assunto, o verrà assunto, a partire dal 1 gennaio 2007 ha tempo sei a mesi a partire dal giorno di assunzione.
Se il lavoratore non comunicherà alcuna scelta, il Tfr sarà automaticamente versato al fondo di categoria a decorrere dall'1 luglio. Nel caso di di esplicita adesione del lavoratore a una forma di previdenza complementare il Tfr sarà versato al fondo prescelto sempre a decorrere dal primo luglio 2007. Sono previsti due modelli di domanda: il primo per i dipendenti assunti prima del 31 dicembre del 2006 e il secondo per i dipendenti assunti a partire dal 1 gennaio 2007.
Nel Modulo TFR1 ci sono quattro quadri, ciascuno dei quali deve essere compilato da una specifica tipologia di lavoratori che varia al variare della partecipazione (o meno) a un fondo di previdenza complementare e della data di adesione. Coloro che sono invece stati assunti a partire dal 1 gennaio 2007 dovranno riempire il Modulo TFR2 che prevede tre quadri distinti per tipologia di lavoratore.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.tfr.gov.it
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