Comodato d'uso gratuito auto Pdf
Fac simile di comodato d'uso gratuito auto, un documento con il quale il proprietario del mezzo (un privato o un'azienda) ne concede gratuitamente l'uso ad un terzo (il figlio, il lavoratore dipendente, ecc.) per un periodo superiore a 30 giorni. Lo stesso discorso si applica a ciclomotori, rimorchi, macchine agricole, motoveicoli, ecc.
Comodato d’uso gratuito auto: è obbligatorio un contratto?
Il comodato non è richiesto per i componenti dello stesso nucleo familiare che risultano regolarmente conviventi. Dunque è possibile prestare l’auto ai familiari con cui si convive per tutto il tempo necessario senza ricorrere al comodato.
Così è possibile prestare senza problemi l'auto al proprio figlio, ma se questi acquisisce la residenza in un'altra città per lavoro o studio, allora il ricorso al comodato diventa obbligatorio nel momento in cui il periodo di concessione in uso del veicolo supera i 30 giorni. Tra l'altro il ricorso al comodato potrebbe essere anche utile per consentire al figlio che esercita, ad esempio, la libera professione, di portarsi in contabilità tutti i costi inerenti all'uso del mezzo (benzina, costi autostradali, manutenzione, assicurazione, ecc.).
Stesso discorso vale naturalmente per conoscenti o amici. Chi non si attiene a queste disposizioni va incontro ad una sanzione amministrativa da 727 a 3.629 euro, con ritiro del Documento Unico di Circolazione.
Nel caso in cui il contratto di comodato di un bene mobile registrato (come un'autovettura) sia redatto in forma scritta, la registrazione fiscale presso l'Agenzia delle Entrate è obbligatoria. A tale adempimento se ne aggiunge uno amministrativo: se il comodatario utilizza abitualmente il veicolo per un periodo superiore a 30 giorni continuativi, è necessario procedere all'annotazione del suo nome sulla carta di circolazione.
Segnaliamo la possibilità di scaricare dal nostro portale anche questo fac simile contratto di comodato di beni mobili registrati.
Contratto di comodato d’uso gratuito auto: quali informazioni inserire
Nel contratto potranno essere specificati:
- i dati anagrafici e recapiti del comodante (ossia colui che concede l’auto) e del comodatario (colui che la riceve);
- il tipo di autovettura concessa in comodato (marca, modello, targa)
- lo stato di conservazione del mezzo;
- il tempo per il quale l’auto viene concessa in comodato;
- l’uso che il comodatario dovrà fare del mezzo (uso personale, svolgimento dell’attività lavorativa, ecc.);
- gli obblighi in capo al comodatario (custodire e conservare il mezzo con la diligenza del buon padre di famiglia, non concedere l’auto a terzi in subcomodato o in locazione, pagare le spese connesse all’uso ed eventualmente alla manutenzione ordinaria, alla tassa di possesso, all’rc auto, ecc.);
- l’esonero del comodante da qualsiasi responsabilità per i danni diretti o indiretti che dovessero scaturirne dall’uso;
- il diritto del comodante di chiedere l'immediata restituzione dell'auto, oltre al risarcimento, se il comodatario, ad esempio, se ne serve per un uso diverso da quello concordato (ad es. il dipendente ci va in vacanza) oppure ne concede l'utilizzo a terzi (ad esempio alla propria fidanzata o al fratello);
Tutte le questioni non espressamente previste dal contratto, si intendono regolate dalle disposizioni degli articoli 1803 e seguenti del Codice Civile.
Comodato d'uso gratuito auto fac simile
Con la presente scrittura privata fra:
- _________________, nato/a a _______________ il __/__/____ e residente in _____________n. ___, Codice fiscale: ______________, da qui in avanti chiamata COMODANTE
- _________________, nato/a a _______________ il __/__/____ e residente in _____________n. ___, Codice fiscale: ______________, da qui in avanti chiamata COMODATARIO
si conviene e stipula quanto segue:
1) il comodante concede in comodato al comodatario, che accetta l’uso gratuito dell’autovettura ________________ con targa ___________;
2) Il comodato ha la durata di mesi ______ dalla consegna dell’autovettura ed il comodatario è obbligato alla restituzione del bene in data e luogo che concorderà con il comodante,
3) Il comodante dichiara che l’autoveicolo concesso in comodato è in ottimo stato di conservazione, esente da vizi, in perfetta efficienza, completo di documentazione e dei requisiti indispensabili per la circolazione ed è dotato, inoltre, della necessaria copertura assicurativa per responsabilità civile, furto, incendio, atti vandalici, eventi atmosferici, cristalli e kasko totale;
4) In caso di incendio, furto o incedente stradale il comodatario sarà tenuto a corrispondere al comodante le franchigie eventualmente applicate dall’assicurazione;
5) L’autoveicolo concesso in comodato, viene consegnato con il pieno di carburante. Il comodatario s’impegna alla restituzione con il medesimo livello di carburante; diversamente si provvederà alla fatturazione del livello differenziale;
6) Il comodatario si obbliga a conservare l’autoveicolo in comodato con la dovuta diligenza, in particolare: in caso di furto il comodatario provvederà a sporgere denuncia presso l’Autorità competente, trasmettendone copia al comodante, unitamente alle chiavi del veicolo, mentre in caso di incidente, il comodatario provvederà alla raccolta della documentazione necessaria per l’avvio della pratica assicurativa, ivi compreso il modello di eventuale contestazione amichevole del danno.
7) Il comodatario assume tutte le spese connesse all’utilizzo dell’automezzo (carburante, bollo, manutenzione ordinaria e straordinaria e qualunque intervento necessario al buon funzionamento dell’auto esclusi i tagliandi obbligatori);
8) La responsabilità per eventuali sanzioni amministrative per violazione al Codice della Strada rimane in capo al conducente che si obbliga a manlevare e a tenere indenne il comodante.
9) Al comodatario che si assume ogni responsabilità, onere e spesa derivante dall’inosservanza dei seguenti divieti, è fatto espressamente divieto:
- di cedere a terzi il presente contratto e i diritti da esso derivanti;
- di trasportare terzi in difformità alle disposizioni della carta di circolazione e delle norme vigenti;
- di guidare in stato di ebbrezza e/o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e psicotrope;
- di guidare il bene concesso in comodato durante gare di velocità non autorizzate.
10) il conducente dell’automezzo dovrà essere in possesso del punteggio minimo della propria patente di guida che gli consenta la guida dell’autoveicolo indicato nel contratto.
11) Il comodatario è informato che l’assicurazione Kasco, che assicura l’autoveicolo concesso in comodato, non coprirà i danni eventualmente patiti dall’autovettura medesima nel caso in cui il conducente guidi sotto gli effetti di sostanze stupefacenti e/o psicotrope e/o con un tasso alcol emico superiore a quello consentito dalle vigenti norme. In tal caso il comodatario dichiara, in caso di sinistro stradale, di accettare e di farsi carico incondizionatamente dell’addebito di tutti i danni cagionati all’autoveicolo concesso in comodato.
12) Per quanto non espressamente previsto, il presente comodato è disciplinato dalle norme degli articoli 1803 del codice civile, alle quali le parti si rimettono.
13) Qualsiasi controversia comunque derivante dalla conclusione, esecuzione, interpretazione e risoluzione del presente contratto è devoluta alla esclusiva competenza del Tribunale di ______________________.
Luogo e data
Il comodante Il comodatario
Il comodato d'uso gratuito auto va registrato?
Il contratto d'uso gratuito auto non va registrato all'Agenzia delle Entrate, come invece accade con il contratto comodato uso gratuito immobile, ma esclusivamente alla Motorizzazione Civile. Questa operazione serve per modificare l'intestatario del veicolo sulla carta di circolazione.
Tuttavia la registrazione non va effettuata se:
- l'auto viene concessa al comodatario per un periodo inferiore a 30 giorni oppure
- il comodatario risulta un familiare convivente con il comodante oppure
- l'azienda concede in uso l'auto aziendale al proprio amministratore o direttore del personale come fringe benefit, ossia come beneficio aggiuntivo da riportare in busta paga ma esente da imposte.
Registrazione del contratto: modalità, termini e costi
Alla registrazione deve provvedere il comodatario entro 30 giorni dalla sottoscrizione del contratto o comunque dalla modifica dell’utilizzatore effettivo. In particolare quest'ultimo deve:
- compilare il modello TT2119
- effettuare un versamento di 16,00 € su conto corrente postale 4028
- effettuare un versamento di 10,20 € su conto corrente postal 9001
- consegnare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del proprietario dell’auto (è scaricabile da questa stessa scheda)
Istruita la pratica, l'amministrazione invierà un tagliando che il comodatario dovrà applicare sulla carta di circolazione.
Cosa comporta la mancata registrazione del comodato uso gratuito auto
Attenzione perchè la mancata registrazione del contratto, laddove obbligatoria, e il conseguente mancato aggiornamento della carta di circolazione può esporre il conducente a sanzioni amministrative molto salate (da 705 a 3526 euro).
Alla Motorizzazione civile deve invece andare il proprietario del mezzo per cancellare l’intestazione temporanea quando
- il contratto d'uso giunge alla sua naturale scadenza;
- richiede l'immediata restituzione dell'auto per violazione da parte del comodatario dei propri obblighi.