Curriculum vitae semplice da compilare pdf
Un modello e alcuni spunti su come compilare e stampare un curriculum semplice quando si cerca il primo impiego o si è in procinto di cambiare lavoro e la finalità è quella di rappresentare al meglio la situazione personale, scolastica e lavorativa di una persona. Si tratta di un documento strategico la cui compilazione richiedere la massima attenzione.
Scrivere un Curriculum: consigli utili
Il curriculum vitae, normalmente redatto quando si cerca il primo impiego o si è in procinto di cambiare lavoro, è un documento che ha la finalità di rappresentare la situazione personale, scolastica e lavorativa di una persona. Per questo motivo va redatto con particolare attenzione.
Dovendo attirare l’attenzione del futuro datore di lavoro fin dai primi secondi di lettura e permettere di essere convocati per un colloquio, il curriculum vitae deve essere compilato con molta cura, senza trascurare alcun dettaglio sia sul piano dei contenuti che della forma.
Il curriculum deve essere succinto ma non stringato, evidenziando qualifiche e competenze in modo chiaro e logico. I contenuti andrebbero poi personalizzati a seconda dell’azienda/ente a cui ci si rivolge e al profilo/posizione per cui ci si candida: è inutile menzionare una vecchia esperienza professionale o senza alcun rapporto con la candidatura che si sta proponendo.
Naturalmente il curriculum va redatto al computer con caratteri il più leggibili possibile. Fondamentale evitare errori di ortografia e punteggiatura, così come è importante rileggere il tutto prima di trasmetterlo al potenziale datore di lavoro.
L'alternativa al classico curriculum cartaceo è rappresentata dal video curriculum, ossia da una presentazione in video della persona che cerca lavoro oppure che vuole far conoscere le proprie competenze. Il video curriculum è una presentazione spontanea estremamente utile (se ben realizzato) per attrarre l'attenzione del selezionatore. Quest'ultimo, infatti, grazie al video curriculum può carpire alcuni elementi del candidato che sul curriculum cartaceo non vengono fuori: personalità, entusiamo, abilità particolari.
Scrivere un curriculum: scegliere il formato
Negli ultimi anni sono stati messi a punto numerosi strumenti per aiutare i cittadini europei a comunicare al meglio qualifiche, esperienze, capacità e competenze. Esistono diversi modelli per scrivere un curriculum, ma il più utilizzato è senz'altro il Curriculum Europass Word.
Si tratta in particolare di un modello che è stato messo a punto dalla Commissione europea proprio con l'obiettivo di offrire un formato standard per i curriculum vitae e che ha sostituito il CV Europeo, lanciato nel 2002. In altri termini il principale vantaggio di questo strumento è proprio la sua “trasferibilità” nei paesi aderenti all'Unione europea.
Come scrivere un curriculum usando l'Europass CV
Il modello Curriculum Europass Word è diviso in sette sezioni:
- Informazioni personali: nome, cognome, indirizzo, ecc.;
- Impiego ricercato/settore di competenza: l’impiego per il quale la persona si candida, specificando anche il settore di riferimento;
- Esperienza professionale: le esperienze lavorative effettuate, compresi i tirocini, dalla più recente alla più remota;
- Istruzione e formazione: corsi d’istruzione e formazione frequentati per i quali è stata conseguita una certificazione finale (diplomi, certificati e attestati);
- Capacità e competenze personali: descrizione delle diverse competenze ed esperienze acquisite nel corso della vita o della propria carriera professionale e non certificate da appositi titoli o attestati, ad esempio capacità di lavorare e vivere in gruppo, di adattarsi a situazioni nuove, capacità di progettare attività, guidare/coordinare altre persone, diagnosticare e fronteggiare situazioni problematiche, capacità e competenze tecniche, informatiche, linguistiche, artistiche, ecc. A tal proposito potrebbe risultarti utile la lettura del post che abbiamo dedicato alle soft skills;
- Ulteriori informazioni: ad esempio pubblicazioni o lavori di ricerca, iscrizioni ad albi professionali, cariche particolari, eventuali referenze, ecc.;
- Allegati: diplomi e certificati rilasciati al termine di corsi di formazione, attestati di periodi di lavoro o di tirocinio, pubblicazioni, ricerche, articoli, ecc.
Se si intende utilizzare il formato Europass CV per cercare un lavoro in Italia, è opportuno aggiungere la seguente nota sulla privacy: Dichiaro di acconsentire che i miei dati personali saranno trattati in modo lecito e secondo correttezza, nel rispetto dei principi sanciti dall'ordinamento comunitario ed italiano, ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (“GDPR”) in riferimento agli articoli 13 e 14 e successive norme nazionali di adeguamento".
A volte può essere utile allegare al CV una lettera di accompagnamento e/ o una lettera di referenze, nota anche come lettera di raccomandazione, mentre se l'interesse è quello di candidarsi ad un master, ad un tirocinio oppure di intraprendere un periodo di studio in una Università di altri Paesi membri dell'UE, può essere opportuno allegare al CV uno di questi documenti:
Curriculum e identità online: da dove cominciare
Nell’era dei social network e dell’identità digitale, però, a molti selezionatori non basta leggere il tuo curriculum e la lettera di presentazione. Così controllano minuziosamente anche la rete, in cerca di ulteriori informazioni rilevanti.
Per prima cosa, ti invitiamo a tenere conto di una cosa: Google è uno strumento potentissimo e i tuoi selezionatori lo sanno. Googla il nome utente con cui ti sei registrato ai social network ed osserva i risultati che otterrai. Ti anticipiamo che i primi risultati ad essere indicizzati saranno quelli relativi al tuo profilo Facebook, Twitter e LinkedIn. In questo modo il tuo datore di lavoro impiegherà pochissimo tempo ad appurare se quanto scritto nel curriculum corrisponde alla realtà. Non sei iscritto? Poco male, ma non è abbastanza. Potrebbero uscire dei contenuti postati e condivisi da altri utenti, materiale di cui non sei a conoscenza ma che racconta qualcosa di te.
Come evitare che la tua identità virtuale si frapponga tra te e il lavoro dei tuoi sogni? È semplice: basta che la descrizione di te stesso sul curriculum coincida con quanto condiviso sui social network. In più occorre eliminare i contenuti inappropriati postati anche diverso tempo fa e chiedere cortesemente a terzi di rimuovere immagini o status potenzialmente dannosi. Un'altra valida alternativa consiste nel cambiare le impostazioni sulla privacy dei tuoi post, di modo che risultino invisibili a coloro che non hanno alcun tipo di legame con te.
Anche i contenuti che hai condiviso su forum e blog vengono indicizzati da Google, per cui è necessario prestare attenzione ai commenti che pubblichi e agli argomenti che tratti, ma soprattutto alle foto che finiscono online, le quali descrivono e raccontano molto più di quanto è possibile dire a parole.
Curriculum e identità online: come curare il profilo professionale sui social
Se le ricerche del candidato perfetto non si fermano al curriculum, ma si estendono anche in rete, non farti trovare impreparato: revisiona ed aggiorna tutti i tuoi profili social, di modo che il tuo profilo professionale possa corrispondere quanto più possibile a ciò che sei quando esci dall’ufficio.
Dopo aver effettuato una pulizia profonda dei contenuti nocivi alla tua carriera professionale, condividine di nuovi. Comincia dall’immagine del profilo, che deve essere recente. Evita foto scattate in occasione di una festa, nella quale sei ritratto con un cocktail in mano: a meno che tu non voglia intraprendere la professione di bar tender, questa non ti aiuterà affatto ad avere un buon posto di lavoro. Punta, invece, sulle foto che descrivano qualche tua passione: la natura, lo sport, la famiglia, gli amici, l’arte. Anche gli status e i contenuti che condividi sui social network devono essere ponderati con attenzione: meglio non far trasparire informazioni riguardanti la tua fede religiosa o il partito politico che sostieni, evita frasi che inneggiano al razzismo, all’intolleranza di genere, cultura, etnia e così via.
Curriculum da compilare online: LinkedIn e About.me
Anche i social professionali attirano l’attenzione dei selezionatori, per questo puoi iscriverti a LinkedIn e redigere un vero e proprio curriculum online.
Esattamente come per il curriculum vitae, anche il profilo LinkedIn deve risultare sempre aggiornato e curato, quindi non dimenticare di inserire le esperienze formative e lavorative recenti. Esistono, poi, alcuni siti che offrono la possibilità ai loro utenti di creare e condividere il loro curriculum direttamente online, uno di questi è About.me, nel quale è possibile inserire informazioni e fotografie, customizzare la propria pagina ed inviare il link diretto ai professionisti con i quali si entra in contatto, o perché no, inserire il link direttamente nel curriculum europeo in formato cartaceo.
La rete offre numerose idee per tutelare la tua identità virtuale. Un’intuizione estremamente valida potrebbe essere quella di attivare Google Alert, uno strumento che ti avverte tramite posta elettronica ogni qual volta Google intercetta contenuti riguardanti un dato nome o un dato argomento di tuo interesse.
Cos'è l'Europass Passaporto delle Lingue
L'Europass Passaporto delle Lingue consente di descrivere le proprie competenze linguistiche acquisite sia in ambito formale (scuola e formazione) sia in altri contesti (sul lavoro, con gli amici, in famiglia, ecc...). Si compone a sua volta di 3 documenti: il Passaporto delle lingue, la Biografia Linguistica e il Dossier.
L’EPL, come l’ECV, non è un certificato, ma una semplice autodichiarazione, come tale non ha valore legale.
Questo il formato: Europass Passaporto delle lingue