Rimborso Trenitalia: condizioni e modalità per i treni nazionali
Se rinuncio al viaggio ho diritto al rimborso da Trenitalia?
Se per un qualche motivo (ad esempio di salute o di semplice cambio programma) decidi di rinunciare al tuo viaggio con un treno nazionale, sappi che puoi richiedere il rimborso Trenitalia, limitando la perdita ad un 20% del costo del biglietto.
- Rimborso Trenitalia per rinuncia al viaggio: quando non è dovuto
- E se rinuncio al viaggio avendo un abbonamento?
- Rimborso ritardo Trenitalia: cosa spetta
- Rimborso Trenitalia: ritardo in partenza
- Rimborso Trenitalia in caso di sciopero
- In quali altri casi è previsto il rimborso Trenitalia
- Diritto all'assistenza in caso di ritardo
- E in caso di ritardo all'arrivo a cosa si ha diritto?
- Come chiedere il rimborso Trenitalia
- Cosa comunicare al Call Center in caso di rimborso?
- Rimborso Trenitalia: utilizzo di treni regionali
- Problemi con il rimborso Trenitalia
Rimborso Trenitalia per rinuncia al viaggio: quando non è dovuto
Il rimborso non è dovuto se:
- il treno è già partito. In pratica il diritto al rimborso sussiste fino all'orario di partenza del treno prenotato;
- si tratta di un biglietto Economy e Super Economy, oppure di offerte "A/R in giornata", "A/R weekend", "Young", "Senior", "CartaFreccia Special", ecc.;
- il biglietto è stato pagato 10 euro o meno.
E se rinuncio al viaggio avendo un abbonamento?
In caso di
- abbonamento mensile o settimanale non è ammesso alcun rimborso, qualunque sia la categoria di treno;
- abbonamento annuale, il rimborso è soggetto ad una trattenuta a titolo di penale del 5%.
Rimborso ritardo Trenitalia: cosa spetta
Vediamo ora cosa ti spetta se il treno nazionale accumula un ritardo per cause imputabili esclusivamente alla compagnia ferroviaria.
Se Trenitalia prevede un arrivo a destinazione di un proprio treno nazionale (Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, IC, ICN) con più di 60 minuti di ritardo, hai diritto:
- al rimborso integrale del prezzo del biglietto se non intendi iniziare il viaggio con mezzi alternativi o non intendi proseguirlo e richiedi di tornare al punto di partenza o ad altra località intermedia di sua scelta;
- al rimborso del prezzo del biglietto per la parte non utilizzata, se non intendi proseguire il viaggio utilizzando mezzi alternativi ma non richiedi di tornare alla stazione di partenza.
Rimborso Trenitalia: ritardo in partenza
Se la partenza del treno è ritardata di almeno 60 minuti hai diritto al rimborso integrale del prezzo del biglietto.
Rimborso Trenitalia in caso di sciopero
In caso di sciopero del personale delle Ferrovie dello Stato Italiane, hai diritto al rimborso integrale del prezzo del biglietto.
La richiesta va avanzata dalla dichiarazione dello sciopero ed entro le 24 ore lavorative successive al termine.
In quali altri casi è previsto il rimborso Trenitalia
Oltre alle situazioni analizzate, hai diritto al rimborso integrale nei seguenti altri casi:
- la prosecuzione del viaggio viene impedita dall'autorità pubblica, ad esempio per questioni legate alla sicurezza;
- alcuni servizi sono stati soppressi (carrozza cuccetta, trasporto auto/moto al seguito, ecc.);
- il posto prenotato non è disponibile;
- il servizio è inferiore a quello cui fa riferimento il tuo biglietto.
Diritto all'assistenza in caso di ritardo
Oltre al rimborso Trenitalia per ritardo, la compagnia di trasporto è tenuta a garantirti, in base ai tempi di attesa, anche
- pasti e bevande in quantità ragionevole, che possono essere reperiti sul treno o in stazione;
- pernottamento con trattamento di qualità media se il ritardo o la soppressione del treno ti impedisce di continuare il viaggio di notte con autoservizi sostitutivi (bus o taxi);
- rimborso delle spese necessarie per informare i tuoi familiari del ritardo.
E in caso di ritardo all'arrivo a cosa si ha diritto?
Come chiedere il rimborso Trenitalia
Va detto innanzitutto che se il tuo è un biglietto nominativo, allora puoi essere solo tu a a richiedere il rimborso, in alternativa dovrai delegare un terzo.
Per richiedere il rimborso Trenitalia hai a disposizione diverse modalità:
- puoi recarti presso lai biglietteria della stazione o rivolgerti all’agenzia di viaggio presso cui hai acquistato il biglietto;
- se la biglietteria e/o l'agenzia sono chiusi o se l’operatore di sportello non è in grado di verificare le circostanze che giustificano il rimborso del biglietto, puoi chiamare il Call Center al numero 892021. Si tratta di un numero a pagamento, attivo tutti i giorni, 24h su 24h. Lo scatto alla risposta (IVA inclusa) è di 30,5 centesimi di euro, mentre il costo al minuto è di 54,9 centesimi di euro. Dall'estero si può invece utilizzare il numero +39.06.68475475.
Cosa comunicare al Call Center in caso di rimborso?
Al Call Center di Trenitalia devi comunicare
- codice identificativo di prenotazione (PNR)
- tipo di rimborso richiesto
- tutte le altre informazioni necessarie
Entro le 24 ore successive devi predisporre la domanda di rimborso. Qui hai due opzioni:
- compilare l'apposito form presente all'indirizzo http://reclami-e-suggerimenti.trenitalia.com/rimborsi/Anagrafica.aspx
- compilare questo modulo di rimborso Trenitalia cartaceo.
La richiesta di rimborso Trenitalia viene accolta anche nel caso in cui il biglietto sia già stato convalidato.
Rimborso Trenitalia: utilizzo di treni regionali
Il rimborso chiaramente ti spetta anche nel caso in cui, avendo acquistato un biglietto per un treno regionale, decidi di rinunciare al viaggio o vai incontro ad un ritardo di almeno un'ora. Leggi in proposito il post dedicato al rimborso biglietto regionale Trenitalia.
Problemi con il rimborso Trenitalia
Ne hai fatto richiesta ma di fatto il rimborso non ti è stato mai riconosciuto.
In questi casi la prima cosa da fare è formalizzare un reclamo nei confronti dell'azienda. Le opzioni disponibili sono due:
- compilare il solito form presente all'indirizzo http://reclami-e-suggerimenti.trenitalia.com/rimborsi/Anagrafica.aspx
- compilare questo modulo reclamo Trenitalia. Tutte le indicazioni riferite al corretto utilizzo del modulo sono indicate nel testo della scheda.
Se non ne vieni a capo neppure con il reclamo, sappi che puoi intraprendere la procedura di conciliazione stragiudiziale delle controversie.
Questa è la domanda di conciliazione per controversie con Trenitalia S.p.A. da compilare ed inoltrare tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno all'indirizzo:
Conciliazioni di Trenitalia
Piazza della Croce Rossa 1
00161 Roma.
Trenitalia ha stipulato un accordo con diverse associazioni di consumatori, che potrebbero seguirti e aiutarti passo dopo passo nella redazione della domanda e nello svolgimento di tutta la procedura. Per saperne di più ti consigliamo di leggere: “Trenitalia: ricorso alla conciliazione in caso di controversie”.