Unicredit problemi: moduli e informazioni utili

I problemi Unicredit, come quelli di una qualunque altra banca, possono essere legati ad una molteplicità di fattori: malfunzionamento della App e/o del sito, disconocimento addebito carta di credito, chiusura conto Unicredit, blocco Genius Cardcontestazione addebiti bancomat, applicazione di un tasso di mutuo diverso da quello pattuito, chiusura Genius cardpagamento per errore di un assegno e via discorrendo. In questi casi la prima cosa da fare è rivolgersi al Servizio Clienti Unicredit, quindi formalizzare un eventuale reclamo scritto.

La gestione dei reclami da parte di Unicredit

Se hai un problemi con Unicredit ti diciamo subito che sei fortunato. Sembrerà paradossale ma è così. Unicredit, infatti, è una realtà molto orientata al soddisfacimento dei bisogni dei propri clienti e alla tutela dei loro diritti.

Ogni anno Unicredit, nel rispetto delle disposizioni di vigilanza della Banca d’Italia, redige e pubblica un rendiconto sull’attività di gestione dei reclami relativi al comparto delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari. Ciò a significare che quello dei reclami è un tema molto caro al Unicredit. Ciò perchè la banca ritiene che i reclami possano mettere a nudo alcune criticità insite nelle procedure, nella documentazione, nell'organizzazione e per questo stimolarla continuamente al miglioramento.

Inoltre una efficace e efficiente gestione dei reclami può rappresentare un’opportunità per ristabilire una relazione soddisfacente con il cliente. Dunque ogni reclamo Unicredit non è mai fine a se stesso.

Normalmente la metà delle contestazioni riguardano i mutui e finanziamenti in genere, a seguire conti correnti e servizi di pagamento. 

Servizio Clienti Unicredit per la gestione dei problemi

Qualunque sia la natura del problema, come prima cosa ti consigliamo di rivolgerti al Servizio Clienti Unicredit. In particolare se sei 

  • un privato puoi utilizzare il Numero verde 800.57.57.57 (dall'estero +39 02 33408973);
  • un professionista o un imprenditore puoi chiamare il numero 848.88.00.88 (dall'estero e dai cellulari +39 02 33408967) oppure il numero 848.690.300 (dall’estero +39 045 8064628);
  • un cliente Corporate puoi comporre il Numero UniWeb 199.100.952 (dall’estero +39 045 8064646);
  • un cliente Private Banking puoi utilizzare il Numero verde 800.710.710 (dall'estero +39 02 33408963).

Dei numeri specifici sono previsti per il

  • blocco di una carta di credito: Numero verde 800.078.777 (dall'estero +39.045.80.64.686)
  • blocco di una carta di debito: Numero verde 800.57.57.57  (dall'estero + 39 02 33408973)

A disposizione anche dei form web con cui effettuare segnalazioni e suggerimenti direttamente online. Questi i form predisposti rispettivamente per 

Specifici form sono invece previsti per 

  • ricevere assistenza e chiarimenti sull'utilizzo della Banca via Internet: www.unicredit.it/it/contatti-e-agenzie/assistenzaInternet.html;
  • domande su prodotti, servizi o richieste particolari: www.unicredit.it/it/contatti-e-agenzie/infoCommerciali.html.

Se preferisci chattare con l'operatore puoi utilizzare l'apposita funzione raggiungibile da questa pagina: www.unicredit.it/it/contatti-e-agenzie.html.

Infine se ami risolvere le questioni Vis à Vis, non devi far altro che recarti in filiale (i recapiti all'indirizzo www.unicredit.it/it/contatti-e-agenzie/locator.html).

Se non ne vieni a capo, puoi segnalare l’accaduto all'Uffico Reclami di Banca Unicredit. L'importante è farlo sempre per iscritto. Il motivo? E' semplice: nel caso in cui la banca ignorasse il tuo problema oppure le soluzioni da lei proposte non ti soddisfacessero, avresti la possibilità di attivare tutte le procedure previste per la risoluzione delle controversie.

Nelle prossime righe vedremo, dunque, in che modo è possibile formalizzare un reclamo Unicredit, quali sono i recapiti da tenere a portata di mano e ancor più importante quali sono i moduli da scaricare a seconda delle proprie necessità.

Problemi Unicredit: come formalizzare un reclamo

Come si invia un reclamo Unicredit? La procedura è molto semplice. Tutto quello che devi fare è esporre in modo chiaro il disservizio che hai subito, identificando la banca come unico responsabile di quanto accaduto. Procurati delle prove che testimoniano la correttezza della tua argomentazione e poi metti tutto nero su bianco.

Puoi scrivere la lettera di reclamo di tuo pugno oppure servirti di uno dei

che questo portale ti mette a disposizione. Si tratta di fac simile che possono rispondere, con un minimo di personalizzazione, a esigenze di vario tipo: errori di omissioni o duplicazioni presenti nell'estratto conto, addebiti impropri sulla carta di credito o sul bancomat, pagamento di un assegno con firma visibilmente falsa, ritardo nel trasferimento di un conto corrente presso un altro istituto, l'applicazione di interessi anatocistici e via discorrendo.

Se non sei soddisfatto del servizio che ti è stato riservato e hai deciso di chiudere il conto corrente presso banca Unicredit, ma non puoi recarti di persona in filiale, potresti utilizzare questo

Se l'istituto accumulasse diversi giorni di ritardo per trasferire il tuo conto corrente presso un altro istituto, potresti chiedere addirittura la corresponsione di un indennizzo. Questo è il 

che puoi facilmente personalizzare in funzione delle tue esigenze.

La medesima richiesta può essere inoltrata nel caso in cui non accettassi le variazioni contrattuali che Unicredit ti ha comunicato tramite l’invio di una informativa scritta, sul tuo internet banking o tramite posta. In questo caso, però, sarebbe meglio utilizzare il

Reclamo Unicredit: recapiti

Dopo aver trovato il facsimile che fa al caso tuo, tra i tanti scaricabili sul nostro portale, e averlo opportunamente compilato e sottoscritto, facendo bene attenzione ad allegare tutta la documentazione utile (copie di estratti conto, ricevute, copie di documenti e condizioni contrattuali, ecc.) e una copia fotostatica del tuo documento d’identità in corso di validità, non ti resta che provvedere al suo invio.

Queste le modalità previste:

  • raccomandata a.r. all'indirizzo UniCredit S.p.A. Customer Satisfaction & Claims Italy Via Del Lavoro 42 40127 Bologna;
  • PEC all'indirizzo Reclami@PEC.UniCredit;
  • e-mail all'indirizzo Reclami@unicredit.eu;
  • fax al numero: +39 051.6407229.

Attenzione: se intendi inviare una PEC è indispensabile che anche tu possieda una casella di posta elettronica certificata, diversamente non solo banca Unicredit potrebbe non ricevere il messaggio, ma la tua comunicazione potrebbe non avere alcun valore legale.

Per eventuali comunicazioni telefoniche, invece, il numero da chiamare è il seguente: +39 051.6407285.

La banca ha il dovere di rispondere a ogni singolo reclamo entro un determinato periodo di tempo. In particolare questi i termini previsti:

  • 15 giorni lavorativi per i reclami relativi a servizi di pagamento (bonifici, addebiti Sepa, addebiti su carte di debito e carte di credito). Se la banca non può farlo entro questo termine, invia una risposta interlocutoria spiegando le ragioni del ritardo e specificando il termine entro il quale invierà al cliente una risposta definitiva. Quest'ultima in ogni caso non può pervenire oltre i 30 giorni di calendario;
  • 30 giorni di calendario per i reclami ordinari e per i reclami relativi alla distribuzione dei prodotti assicurativi;
  • 60 giorni di calendario per i reclami relativi ai servizi ed alle attività di investimento.

Unicredit problemi senza risposta

Sono trascorse settimane, ma al reclamo che hai inviato non è seguita alcuna risposta da parte della banca.  Oppure la banca ti ha fornito delle spiegazioni e soprattutto ti ha proposto una soluzione che tuttavia a te non soddisfa. Di fronte ad una situazione di questo tipo puoi rivolgerti all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF) se sono soddisfatte le seguenti condizioni:

  • non sono trascorsi più di 12 mesi dalla presentazione del reclamo alla banca Unicredit;
  • la somma che chiedi a banca Unicredit in termini di risarcimento è pari o inferiore a 200.000 euro; se il tuo obiettivo è unicamente quello di accertare diritti, obblighi e facoltà, allora non ci sono limiti di importo;
  • la controversia insorta con Unicredit non deve riguardare servizi e attività di investimento (per questo come vedremo fra poco c'è l'Arbitro per le Controversie Finanziarie);
  • non devi aver già fatto ricorso a giudici, arbitri o conciliatori.

Puoi attivare la procedura di conciliazione paritetica Unicredit definita da UniCredit con le Associazioni dei Consumatori riconosciute a livello nazionale. In particolare questo strumento per la risoluzione stragiudiziale delle controversie può essere utilizzato per appianare divergenze relative a conti correnti, carte di debito e servizio di incasso e pagamenti. 

Se la controversia si basa su un disservizio o un’anomalia riferita a servizi e attività di investimento, puoi rivolgerti all'Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) il cui operato viene disciplinato dal Regolamento UE n. 524/2013. Puoi intraprendere questa procedura solo se:

  • hai preventivamente presentato il reclamo alla banca ma non è stato accolto oppure non è giunta alcuna risposta entro 60 giorni dalla data della presentazione;
  • non è ancora trascorso 1 anno dalla data di presentazione del reclamo alla Banca;
  • non sono attualmente in atto delle procedure di risoluzione stragiudiziale delle controversie sul medesimo fatto;
  • il danno che hai subito non supera i 500.000 euro;

La procedura può essere avviata direttamente da te o da un’associazione rappresentativa degli interessi dei consumatori.

Se, invece, la controversia si basa su un disservizio o un’anomalia riferita al servizio di intermediazione assicurativa, puoi rivolgerti all’IVASS – Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, ma solo dopo 30 giorni dalla data di presentazione del reclamo e solo nel caso in cui a questo non segua alcuna risposta, oppure non venga accettato dalla banca. Ti ricordiamo che l’IVASS non può intervenire nella gestione delle controversie che coinvolgono imprese assicurative di competenza della CONSOB. Per ulteriori informazioni circa la procedura da intraprendere ti consigliamo di consultare sito il www.ivass.it e scaricare il

Se pur ricorrendo all'ABF o all'ACF oppure attivando la procedura di conciliazione paritetica, non si giunge ad una definizione (soddisfacente) della controversia, allora non resta che appellarti all’autorità giudiziaria. Prima però le parti coinvolte nella controversia (per capirci, tu e banca Unicredit) devono attivare un procedimento di mediazione pensato proprio per facilitare la risoluzione dei conflitti, rivolgendosi all'Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR, ai sensi dell'art. 5 comma 1 bis Decreto Legislativo 4 marzo 2010 n. 28.

In alternativa, è altresì possibile rivolgersi ad uno degli altri Organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritto nell'apposto Registro degli organismi, controllato direttamente dal Ministero della Giustizia. Per saperne di più ti consigliamo di collegarti al sito www.conciliatorebancario.it.

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52804 - Carlo
26/05/2019
Buongiorno, sono un correntista della vostra banca da anni memorabili, nonostante che negli anni ho sempre dimostrato di essere un cliente esemplare, infatti, ho ottenuto decine di finanziamenti che ho sempre onorato, pagando svariati interessi bancari. Bene, nonostante tutte queste credenziali sono un paio di anni che sto subendo delle discriminazioni personali dai vari direttori della mia agenzia di napoli. Infatti a più riprese mi succede che mi bloccano la mia carta bancomat, ho cercato spiegazioni ma sempre molto evasivi, ma ultimamente siamo arrivati all'inverosimile, dopo l'ennesimo blocco della carta e dove ho cercato di sapere le motivazioni, mi è stato riferito dalla dirigente di turno che era meglio se avessi chiuso il conto per non incorrere in ulteriori fastidi del genere. Sto valutando se andare alla procura della repubblica per denunciare tale vessazioni o cosa.


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