Bonus energia: una agevolazione a sostegno delle famiglie disagiate
Benchè i bonus energia rappresentino un aiuto concreto per le famiglie italiane, solo il 35% di chi ne ha diritto ne ha ha fatto richiesta. Non solo: circa un terzo dei beneficiari non rinnova la richiesta nell'anno successivo, probabilmente nella convinzione che i bonus energia non siano fruibili per più anni consecutivi. E' questo uno dei motivi che ha spinto il Governo ad introdurre l'automatismo del bonus energia. In pratica le famiglie in possesso dei requisiti riceveranno il bonus direttamente in bolletta, dunque senza presentare alcuna domanda.
Cosa sono i bonus energia
Diciamo subito che i bonus energia, introdotti dal Governo e reso operativo dall’Autorità per l’Energia con la collaborazione dei Comuni, non hanno nulla a che vedere con le agevolazioni fiscali riservate a coloro che effettuano interventi di riqualificazione energetica delle proprie abitazioni.
Sono invece strumenti che assicurano un risparmio sulle bollette di luce e gas a tutti quei clienti domestici che versano in condizioni di disagio economico (rilevato in base all’ISEE e al numero dei componenti familiari) o in condizioni di disagio fisico (gravi condizioni di salute e necessità di apparecchiature elettromedicali).
Come detto in premesso i bonus energia sono strumenti ancora poco conosciuti, nonostante la loro introduzione sia ormai avvenuta diversi anni fa.
I fattori che ne hanno ostacolato l'accesso riguardano:
- il mancato accesso all’informazione;
- la percezione di una burocrazia eccessiva nella richiesta, avvertita specialmente tra i più anziani;
- la non adeguatezza economica del bonus in rapporto alla spesa sostenuta dalle famiglie con consumi maggiori.
Bonus energia: quali sono
Come si è detto i bonus energia rappresentano degli sconti sulle bollette di energia elettrica e gas. Vi rientrano in particolare:
- il bonus elettrico - fruibile da quelle famiglie che versano in condizioni di disagio economico oppure in gravi condizioni di salute (disagio fisico) e
- il bonus gas previsto per i soli casi di disagio economico.
Ciascuna famiglia, avendone i requisiti può richiedere per disagio economico sia il bonus elettrico che il bonus gas. Se in famiglia è presente un soggetto in gravi condizioni di salute che possiede i requisiti per il bonus per disagio fisico, la stessa può richiedere anche questa agevolazione.
Inoltre la compensazione per la fornitura di energia elettrica per disagio economico si applica anche ai beneficiari di carta acquisti. Questo significa che i titolari di carta acquisti, nel momento in cui provvederanno ad inserire nel modulo di richiesta ("Quadro 3 – Dichiarazioni aggiuntive") il codice identificativo del punto di fornitura di energia elettrica (POD) della propria residenza, riceveranno senza ulteriori domande anche il bonus elettrico.
Chi può accedere ai bonus
BONUS ELETTRICO
Per quanto concerne il bonus elettrico, possono presentare istanza:
- i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura elettrica, per la sola abitazione di residenza:
- appartenenti ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro;
- appartenenti ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico e con ISEE non superiore a 20.000 euro;
- titolari di Reddito di Cittadinanza (Rdc) o Pensione di cittadinanza (Pdc).
- tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita (ad es. ventilatori polmonari, polmoni d’acciaio, pompe d’infusione, carrozzine elettriche, sollevatori mobili, materassi antidecubito, ecc.).
BONUS GAS
Per quanto riguarda invece il bonus gas, possono farne richiesta i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura di gas naturale, per la sola abitazione di residenza, appartenenti:
- con indicatore ISEE non superiore a 8.265 €;
- con indicatore ISEE non superiore a 20.000 € se si tratta di una famiglia particolarmente numerosa (più di 3 figli);
- titolare del Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza (in questo caso non si applica la soglia ISEE di 8.265 euro);
- che dispone di un contatore o misuratore gas di classe non superiore a G6.
Il bonus gas viene riconosciuto sia ai clienti che hanno stipulato un contratto di fornitura individuale (clienti domestici diretti), sia ai clienti che utilizzano impianti condominiali (clienti domestici indiretti).
Anche i clienti intestatari sia di fornitura individuale (ad es. per l’acqua calda e la cottura cibi) che di fornitura centralizzata (ad es. per il riscaldamento) hanno diritto al bonus, purché in possesso dei requisiti per l’accesso. Al contrario non è possibile richiedere il bonus per i contratti che alimentano i servizi comuni del condominio o nel caso di utilizzo di gas GPL o gas in bombola.
Quanto valgono i bonus energia
BONUS ELETTRICO
I valori del bonus elettrico disagio economico per l'anno 2020 sono i seguenti:
- 125 € per una famiglia di 1 o 2 persone;
- 148 € per una famiglia di 3 o 4 persone;
- 173 € per una famiglia di oltre 4 componenti.
Invece il valore del bonus elettrico disagio fisico varia in funzione della potenza contrattuale, del numero di apparecchiature elettromedicali salvavita utilizzate e del tempo giornaliero di utilizzo. È possibile avere una stima attraverso l'utilizzo di un applicativo di simulazione messo a disposizione dall'ANCI: http://www.sgate.anci.it/
BONUS GAS
Il valore del bonus gas varia in relazione a molteplici fattori: zona climatica, tipologia di utilizzo e numerosità delle persone residenti nella medesima abitazione.
Ammontare della compensazione per i clienti domestici (€/anno per punto di riconsegna) |
Anno 2019
|
||||
Famiglie fino a 4 componenti |
Zona climatica
|
||||
Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura |
A/B |
C
|
D
|
E
|
F
|
Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura + Riscaldamento |
€ 32
|
€ 32
|
€ 32
|
€ 32
|
€ 32
|
Famiglie oltre a 4 componenti |
€ 72
|
€ 89
|
€ 117
|
€ 146
|
€ 183
|
Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura |
€ 49
|
€ 49
|
€ 49
|
€ 49
|
€ 49
|
Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura + Riscaldamento |
€ 100
|
€ 130
|
€ 169
|
€ 206
|
€ 264
|
Il valore del bonus gas viene aggiornato annualmente dall’Autorità entro il 31 dicembre dell’anno precedente.
Come richiedere i bonus energia
Per sapere come richiedere i bonus energia ti rimandiamo alla lettura dei post che abbiamo dedicato rispettivamente al bonus elettrico e al bonus gas.
Negli stessi articoli troverai anche indicazioni sulle modalità di erogazione dei bonus energia, sulle procedure di rinnovo e su tanti altri aspetti.