Finita locazione distacco utenze: guida completa e aggiornata

Le informazioni, i consigli e la modulistica necessari all'inquilino che intende comunicare la disdetta utenze fine locazione, ossia richiedere la cessazione delle diverse forniture (luce, acqua, gas, telefonia, pay tv, ecc.) attive presso l'appartamento che si appresta a lasciare per finita locazione.

Disdetta utenze fine locazione o voltura

L'inquilino può comunicare la disdetta del contratto di locazione esercitando la facoltà che gli viene riconosciuta dal contratto oppure facendo valere i gravi motivi: ha necessità di un appartamento più grande per l'arrivo di un figlio, deve trasferirsi per motivi di lavoro, l'immobile versa in pessime condizioni igienico-sanitarie, ecc. Questa la

da trasmettere al locatore con un preavviso di 6 mesi. Segnaliamo che sul nostro portale ci sono anche modelli più specifici come ad esempio

Con la disdetta del contratto di locazione per l'inquilino si pone il problema della chiusura utenze intestate a suo nome o quantomeno del loto trasloco.

L'alternativa consiste, in accordo con il nuovo inquilino o proprietario dell'immobile, nella voltura delle utenze. In pratica si contatta il fornitore di energia, ad esempio, e si chiede di provvedere alla modifica dell'intestatario sulla bolletta senza interrompere la fornitura. Dunque il contatore rimane attivo, ma viene intestato a un'altra persona. Questi i

Generalmente si ricorre alla voltura quando l'inquilino intende favorire chi si insedierà dopo di lui nell'appartamento, mettendolo di fatto nelle condizioni di risparmiare sui costi dell'operazione.

Tuttavia se l'inquilino che lascia l'immobile non conosce il soggetto che gli subentrerà o se nel breve periodo non c'è nessuno disponibile ad occupare l'appartamento, è chiaro che l'unica soluzione è la disdetta utenze per fine locazione.

In questo caso il nuovo inquilino/proprietario dell'immobile si trova costretto a chiedere il subentro, ossia la riattivazione dei contatori gas e luce sigillati, con la conseguenza di andare incontro a maggiori spese.

Ricordiamo che sulla differenza tra voltura e subentro abbiamo scritto un post ad hoc.

Finita locazione distacco utenze luce e gas

In questo caso l'inquilino non fa altro che chiedere ai fornitori di luce e gas la cessazione definitiva della fornitura con tanto di sigillo dei contatori. Sul nostro portale è disponibile questo generico

e dei modelli più specifici come, ad esempio, quelli per la

Ciascuna scheda contiene informazioni specifiche sulle modalità di invio della comunicazione di disdetta oltre che sui costi per la disattivazione.

Tutte le informazioni necessarie per la compilazione del modulo di disdetta (codice cliente, PDR/POD, indirizzo della fornitura, ecc.) sono reperibili sulla bolletta.

Per concludere ricordiamo che talune compagnie energetiche consentono la disdetta utenze fine locazione anche attraverso l'area clienti del proprio sito (occorre preventivamente registrarsi), l'APP o i propri negozi dislocati sul territorio.

Disdetta utenze fine locazione: acqua

In questo caso è necessario che l'inquilino si metta in contatto con il gestore del servizio idrico e richieda espressamente la disdetta della fornitura di acqua per finita locazione. Anche in questo caso sul nostro portale è disponibile un generico

da compilare ed inviare tramite raccomandata a.r., PEC o fax unitamente alla copia di un documento d’identità in corso di validità, e dei modelli più specifici come quelli per la

Finita locazione distacco utenze telefoniche

L'inquilino che lascia l'appartamento può disdire il contratto di telefonia perché magari non si ritiene soddisfatto del servizio o perché il servizio di connessione in fibra ottica garantito dall'attuale fornitore non è disponibile nella zona in cui si trasferirà. In questi casi l'unica opzione è rappresentata dalla cessazione definitiva della linea telefonica e/o internet.

Anche in questo caso è possibile scaricare questo generico

oppure ricorrere a dei moduli più specifici come quelli per la 

La comunicazione di disdetta può essere inoltrata in occasione della scadenza contrattuale (con un preavviso di 30 giorni), oppure in qualsiasi altro momento. In quest'ultimo caso occorre verificare se ci sono eventuali promozioni attive (la compagnia potrebbe richiedere la restituzione degli sconti concessi), rate in corso per acquisto di dispositivi, ecc.

In qualunque caso la compagnia addebiterà al cliente i cosiddetti "costi di disattivazione". 

Chiaramente prima della disdetta è importante che il cliente verifichi con attenzione di non avere bollette telefoniche non pagate, non solo perché ciò spingerebbe il gestore telefonico ad agire per vie legali nei suoi confronti al fine di ottenere un decreto ingiuntivo e procedere con il pignoramento, ma anche perché il cliente stesso finirebbe per essere registrato S.I.Mo.I.Tel., una banca dati contenente i nominativi dei clienti morosi. Se questo accadesse sarebbe molto difficile per lui ottenere la fornitura da un qualsiasi altro operatore di telefonia.

Ma come detto in precedenza la disdetta delle utenze per finita locazione non è l'unica soluzione a disposizione dell'inquilino che si appresta a lasciare l'appartamento. Infatti se egli è soddisfatto del servizio e ha la possibilità di continuare ad utilizzarlo anche presso il nuovo appartamento (magari anche conservando il numero telefonico), non ha senso chiedere la disdetta, ma è più sensato optare per il "trasloco" della linea.

Sul nostro portale rendiamo disponibili modelli e informazioni utili per la 

Disdetta utenze fine locazione: pay tv

Partiamo da Sky. E' chiaro che in questo caso comunicare la disdetta Sky ha un senso nel solo caso in cui l'inquilino che si appresta a traslocare presso la nuova abitazione non intende più fruire dei contenuti Sky: ad esempio perchè non è soddisfatto del servizio, oppure perché ha la necessità di ridurre certi costi in famiglia e via discorrendo.

Al contrario se intende mantenere il servizio, deve attivare la procedura di trasloco Sky qualora fruisca dei canali e/o contenuti tramite la parabola.

Se, invece, ha un abbonamento Sky via Internet, nel momento in cui si trasferirà presso la nuova abitazione non dovrà far altro che collegare Sky Q alla rete internet di casa, secondo i requisiti previsti dal proprio abbonamento. Per fornire poi il nuovo indirizzo non dovrà far altro che utilizzare l'area Fai da Te o l'App My Sky.

Sul nostro portale sono disponibili le informazioni e la modulistica necessari per la disdetta del contratto di abbonamento sottoscritto con le altre pay-tv:

Come per la telefonia anche in questo caso occorre valutare se attendere la scadenza dell'abbonamento o, qualora ciò sia incompatibile con la disdetta del contratto di locazione, se recedere immediatamente dal contratto.
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